Autobiografia di un Sopravvissuto
La mia storia è racchiusa nella quiete
di un pomeriggio d'inverno,
nell'odore di legna bruciata e cioccolata calda.
La mia essenza è nel pensiero,
nel piacere della lontananza,
del perdersi.
La mia voce è il suono di mille sussurri
inascoltati, nella melodia
di un concerto silenzioso.
La mia anima è quella di mille
e più persone,
che in me hanno trovato una patria.
La mia casa è l'abbraccio di un bambino felice,
di un amante distratto, il tocco intriso di lacrime di una ragazza
e la carezza nostalgica di un vecchio.
Il mio corpo ha il profumo inconfondibile
del tempo che passa e della memoria che
resta, di parole che offrono asilo e conforto.
Io sono la chiave che apre tutte le porte,
il passaggio verso ciò che vuoi,
l'amico con cui viaggi.
Sono la realtà dei sognatori
e l'utopia
dei realisti.
Sono tutto questo
e ,per te,
qualcosa di più.
Sono un libro
Angolo dell'Autrice
Ciao a tutti, questa è la prima poesia che mi decido a pubblicare e, probabilmente, è davvero pessima, non rispettera alcuna regola di rima o versi, ma ahimè, mi è venuta così.
Il titolo è forse la parte che mi piace di più, visto che il libro in questione l'ho immaginato come una sorta di antico manoscritto, salvatosi dalle ingiurie del tempo :D
In ogni caso, possiamo considerare quasta cosuccia come un modo per uscire dal "blocco dello scrittore" che mi aveva colpita negli ultimi tempi e, perchè no, un segnale per confermare che sono ancora viva e vegeta e non ho intenzione di abbandonare EFP.
Detto ciò, spero che a qualcuno possa piacere questo piccolo lavoro e, sempre se ne ha voglia, mi lasci una piccola recensione o un messaggio privato, anche per farmi notare qualcosa che non va :)
A presto,
RedSonja