Buon san valentino!

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/=pensato

Oggi, 14 febbraio, Konoha sembra risplendere più del solito. Per l'aria si sentiva l'odore dolce del cioccolato, ed ogni angolo si vedevano ragazze dare il proprio dolce al ragazzo che gli piace. Ma non tutti erano felici. Infatti, due ragazze, una dai capilli rosa confetto ed una bionda platino, stavano cercando il ragazzo dei loro sogni, ma senza successo.

Un giovane che se ne passava per di li, sorrise a quella scena.

N: chissa cosa farebbero se sapessero che il loro adorato Sasuke-kun è impegnato!

E con in mente un regalo molto particolare, si allontanò dalle due ragazze ancora indaffarate a cercare il moro.

Caminando lentamente, finalmente arrivo a villa Uchiha.

Oltrepassò il lungo viale ed entro dentro, senza curarsi di niente.

N:c'è nessuno!

Qualcuno che stava fino ad un attimo fa in cucina, sentendo quel richiamo rispose.

…: chi è che...oh! Ciao naruto-kun!

N: ciao Itachi, c'è Sasuke?

I: no, è uscito qualche minuto fa? Avevi bisogno di lui?

N:no, volevo solo scoprire se eri solo.

I: perchè! Chiese curioso anche se non era nel suo carattere.

A quell'affermazione, il povero Naruto diventò tutto rosso.

A quello spettacolo, il moro si avvicinò al più piccolo e lo abbraccio, sentiva che stava per dirgli qualcosa d'importante ma lo vedeva molto agitato.

Racchiuso tra le braccia che tanto amava, Naruto ritrovò la calma e alzando lo sguardo...

N: vorrei darti il mio regalo di San valentino, ma...

I: cosa!

N:...ho paura che tu non la voglia.

I: impossibile, ogni cosa tua la accetterò sempre, perchè sei la mia persona speciale. E subito dopo gli diede un dolce bacio.

Una volta staccatosi, il più piccolo si decise. Così, dalla tasca della felpa, prese un pacchettino lungo e stretto.

Il giovane moro, lo prese e lo aprì sotto gli occhi paurosi del biondino.

Non appena lo ebbe sotto gli occhi, li sgranò.

I: ma...questo è...

N: si! È quello che pensi. È un testo di gravidanza.

I: ma quando?!

N: circa una settimana fa. Non so come sia successo, ma volevo solo che tu non ti sentissi solo, anche se hai tuo fratello ,so che non è la stessa cosa, sapevo che volevi dei figli tuoi, ma essendo un ragazzo mi ero rassegnato a lasciarti libero ma Kurama, mi ha contradetto. Ha detto: se davvero vuoi un figlio da Itachi, io posso renderlo possibile. Così l'ho lasciato fare.

Alla fine di quella spiegazione, Itachi non disse niente, lasciando il piccolo deluso, fino a quando non si ritrovò di nuovo stretto tra le braccia del grande e le labbra rubate in un paccio pieno di passione.

I: sei un miracolo! E sono immensamente felice che tu sia mio. Ora niente e nessuno potrò dividerti da me.

N: ma sei contento? Chiese non sicuro di aver capito.

I: non sono contento, sono infinitivamente felice. Mi hai reso il ragazzo più felice del mondo, ma manca una cosa?

N: cosa?

Itachi si allontanò per poi ritornare subbito dopo e inginocchiarsi.

I: Naruto Uzumaki, vuoi sposarmi? Vuoi diventare mio marino nel giorno di San Valentino?

N: SIIIII! E si butto addosso al ragazzo facendolo cadere.

Felici per quei regali, i due si addormentarono sul tappeto di casa Uchiha, mentre Sasuke festeggiava con Hinata, la sua fidanzata che presto sarebbe stata sua moglie.

Fine e buon san valentino a tutti.