Dimmi se ferisce.
Dimmi se ti fa male guardarmi e parlarmi, sentirmi, sfiorarmi.
Dimmi se sa di sale e di ghiaccio, se è apatico e vitreo, se punge e se taglia un mio bacio.
Dimmi se l’aria ti brucia dentro quando respiri il mio respiro.
Dimmi se anche le tue mani avanzano a tentoni nel buio cercando senza riuscire a trovare.
Dimmi se anche tu ti sei sentita vuota e sola.
Dimmi se anche le tue spalle sanguinano per queste ali che stanno crescendo.
Sai volare, amore?
Vuoi volare, amore?
E cadere dall’alto non ci farà più male?
Dimmi se graffia.
Dimmi se dilania.
Dimmi se uccide, questo rischio.
Dimmi che non sarai tu ad insegnarmi a dire addio.
Mi volto indietro e la luce mi acceca. Dietro di noi, il mondo rinasce.
Dimmi che non ti pentirai mai di aver voluto andare avanti.
Dimmi che anche per te ne varrà sempre la pena, e che il vuoto, e il buio, e il freddo, e l’impossibile, per te non sono che polvere.
Senza di me, senza di te, senza di noi, niente più esiste.
Dimmi che sono stati loro a sbagliare.
Dimmi che è giusta la nostra guerra solitaria.
Dimmi che la loro condanna non pesa sui tuoi passi stanchi.
Credi abbia un senso?
Credi sia un bene?
Dimmi in nome di cosa è tutto questo.
Mi vorrai di più, se sarò forte per te? Mi stimerai di più? Mi rispetterai di più?
Se io porterò il tuo dolore, mi amerai di più?
Dimmi se consuma.
Dimmi se logora.
Dimmi se uccide.
Farò tutto questo, per te.
Ma tu dimmi che è amore.


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A/N: Dedicata ad una persona speciale che non smetterà mai di credere di essere ordinaria. Il titolo è tratto dall'omonima, splendida canzone dei Nightwish.