Fandom: The Vampire Diaries
Pairing: Steroline
Prompt: se Stefan, nonostante la somiglianza di Elena con Katherine, si fosse invece innamorato di Caroline sin dall'inizio? Scegli tu che scena/momento...
Title: What if…
Parole: 329
Note: SAREBBE STATO TUTTO MEGLIO SE FOSSE ANDATA COSì



Stefan sta passeggiando nel corridoio della scuola, diretto verso il bagno dei maschi.
Elena, la ragazza che ha seguito fin qui, la ragazza per cui è tornato – e ok, si sente un po’ uno stalker, ma alla fine è esattamente identica a Katherine, quindi si sente anche in diritto di essere curioso – Elena Gilbert è in quel bagno e spera di intercettarla mentre esce. Cosa ci faccia lì, non ne ha idea, ma è intenzionato a scoprirlo.
È talmente tanto concentrato ad ascoltare la sua voce – sembra stia discutendo con qualcuno, là dentro – che svolta l’angolo senza pensarci, e s’imbatte in una testa bionda.
Dannazione, non avrebbe dovuto concentrarsi solo sulla voce di Elena. Deve stare più attento, non è più un vampiro alle prime armi. Damon lo prenderebbe in giro senza sosta, se fosse lì. Per fortuna, è in giro ad ammazzare qualcuno in qualche città lontana. Non gli darebbe tregua per questa storia della sosia di Katherine, ne è sicuro.
Intanto la ragazza contro cui si è scontrato si tiene il naso, mugolando. “Oooow. Ma che diavolo?!”
“Scusami, scusami tanto.” Stefan si sente un idiota. E sta per perdere l’occasione di vedere quella per cui è qui veramente, ma non può non accettarsi che la ragazza stia bene, quindi smette di lanciarle occhiate dietro la schiena e la guarda.
La osserva, premuroso, mentre apre prima un occhio e poi li spalanca entrambi, abbassando lentamente le mani dal viso.
“Wow… ehm, non c’è problema. Tranquillo.”
Gli sorride, ora. È strano. Stefan non si aspettava un sorriso con tanto di fossette e un luccichio negli occhi - che sospetta siano i lacrimoni che sta cercando di trattenere per il dolore della botta.
In realtà il tutto le dona un’espressione piuttosto buffa che suo malgrado lo fa sorridere un po’.
“Sicura di star bene?”
“Sì, sì, certo. Sono Caroline, piacere. E tu sei…?” Gli porge una mano, decisa.
Per un attimo pensa di congedarsi in fretta - lancia un’ultima occhiata alle sue spalle e nota che la brunetta è già uscita e si sta allontanando in fretta giù per il corridoio.
Prende un bel respiro e reciproca la stretta di mano.
“Stefan. Stefan Salvatore.”
Il sorriso di Caroline diventa se possibile ancora più ampio, mentre si accorge che gli sta ancora tenendo la mano imprigionata tra le dita. "Benvenuto a Mystic Falls, Stefan Salvatore."