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Autore: JorgitoJortini    14/02/2015    1 recensioni
Martina Stoessel, tra qualche mese diciottenne un giorno come gli altri incontró Jorge Blanco. Fu amore a prima vista, i loro sguardi erano forti e sinceri e già i due sognavano il loro primo bacio. Il problema è che i due avranno complicazioni nella loro storia ma il loro amore non si placherà neanche per un secondo. I loro abbracci sono i più affettuosi del mondo.
"Due mesi prima della maggiore età il giorno più normale della mia vita diventò il più bello, li incontrai il mio unico e vero amore"
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jorge Blanco, Sorpresa, Violetta
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Aveva una camicia nera e una giacca bianca, i pantaloni erano bianchi. Era perfetto; appena mi vide sorrise. Stavo morendo. Io alzai la mano e con molta timidezza lo salutai. Lui sorrise ancora. Venne verso di me è ogni passo che faceva il mio cuore accelerava, se avessi continuanti così avrei avuto un attacco. Eravamo vicinissimi e mi disse:"Vuoi ballare?"io mi stavo sciogliendo però ...risposi"Si certo" e così andammo al centro della pista.

Partì una canzone d'amore, un lento. Jorge mi prese per i fianchi e io stavo arrossendo, le sue mani su di me erano la cosa più bella del mondo; mi sentivo una principessa naturalmente...con il mio principe 

Martina era bellissima, mi continuava a sorridere e io avevo in serbo una sorpresa per lei. Le sarebbe piaciuta o sono troppo affrettato?

Tutto si era fermato, io vedevo solo il suo sorriso che avrei voluto vedere per sempre, i suoi denti gli illuminavano il viso. I suoi capelli. Misi le mie braccia sulle sue spalle 

"Ops...scusa mi dispiace troppo" disse Candelaria "Non fa niente" rispose il ragazzo misterioso. Aveva un sorriso che faceva risplendere il suo bel viso, un ciuffo ed era ben vestito"Come ti chiami?" disse lui "Candelaria, per gli amici Cande. Tu?""Io sono Ruggero Pasquarelli, per gli amici...come vogliono""Bene allora Ruggi" i due iniziavano a parlare e chiacchierare. "Bel tipo ha preso la ragazza"disse Lodovica"Si non c'è male"rispose Mercedes"Noi siamo sole però!""Allora cosa stiamo aspettando? Andiamo alla conquista di bei ragazzi""Era così che ti volevo sentire, andiamo a caccia Mechi!"

La canzone stava finendo, io e Jorge continuavamo a fissarci e io posai lo sguardo sulle sue labbra, anche se avrei voluto posare qualcos'altro...erano perfette. Avevo voglia di baciarlo. Ora non avevo paura di ammetterlo. Jorge mi fece fare un giravolta e come passo finale mi porto calo verso il suolo, naturalmente mi teneva i fianchi, con uno scatto potente mi sollevo e mi baciò.
Stavo morendo. Il ragazzo che mi piaceva mi aveva baciato. Aprì gli occhi. Lui,invece, aveva gli occhi chiusi; era il momento migliore di tutta la mia vita. Avrei voluto stare in quella posizione per sempre. Inizialmente era un semplice bacio a stampo ma tutte e due,allo stesso momento, aggiungemmo la lingua. Era diventato passionale quel bacio, la sua lingua era calda e morbida

Avevo raggiunto il mio obbiettivo, posare le mie labbra sulle sue, far ballare insieme le nostre lingue. Chissà cosa avrebbe pensato di me Tini. Ero confuso. Avevo realizzato un mio desiderio però non sapevo lei cosa provasse...magari le stava piacendo perché non si staccava.

Era passato quasi un minuto, ad un certo punto i due(lentamente) staccarono le loro labbra; aprirono gli occhi e si sorrisero."Andiamo"disse Jorge"Si"e due si diressero verso la stanza di Martina. Jorge la teneva da dietro vicino si fianchi,lei faceva la stessa  cosa e teneva la testa appoggiata al suo petto"Sai cosa dicono della notte del primo ballo?"chiese il ragazzo con un sorriso malizioso"No,cosa dicono?"rispose lei cercando di imitare il suo sorrisetto."Si dice che la prima notte si fanno follie""In che senso?""Beh follie, dopo il primo bacio...""E...a te piacerebbe fare queste follie?""Beh dipende...con la ragazza giusta si, magari con colei che sto guardando""Cioè i tuoi occhi verdi che mi fanno svenire ogni volta mi stanno guardando"e i due entrarono nella stanza di Tini

Jorge si sdraiò sul letto e Tini lo raggiunse,lei lo abbracciò e lui la tenne stretta a se."Saresti pronta?""Con te potrei scappare pure ora""Bene principessa""Perfetto principe"
"Però ora è troppo presto"dissero insieme i due"Ma tra qualche tempo"concluse il ragazzo"Magari molto vicino"finì la ragazza"Saremo pronti"dissero...
   
 
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