[Dannazione. Il disclaimer uccide totalmente l’atmosfera]

Ad ogni modo... Rullo di tamburi!

Kiki e Furry vi presentano...

La nascita di Sai

[Siamo in uno studi di uno dei più chiacchierati mangaka degli ultimi tempi. Rimanete pure a spiare quanto si sussurra, ma fate dovuto silenzio se avete intenzione di rimanere.]

Kishimoto: *girando su vari forum in internet, con una mano tra i capelli e l‘espressione angosciata* Guarda qua Assistente n°1!

[spinge il laptop verso il suo assistente]

Assistente1: veramente io avrei un nome…

Kishimoto: Dettagli! Allora? Ci credi Assistente n°1? I pairing eterosessuali negli ultimi mesi hanno avuto una riscossa incredibile!

Assistente: *si passa una mano sugli occhi* emozionante.

Kishimoto: Emozionante? È una tragedia colossale! Guarda quante fanfiction! Su efp ultimamente non si vede altro!

Assistente1: Il mio è solo un consiglio, ma forse dovrebbe preoccuparsi un po’ più del suo lavoro e un po’ meno di quanto è stimato gay il suo manga, soprattutto alla luce dei recenti sviluppi del manga.

Urlo dalla cucina: quali sviluppi?

Kishimoto: C‘è qualcosa di malato in queste persone, dico io! Sasusaku, Sasuino, Sasukarin, Sasuhina… Gulp, Sasuhina? Che diavolo hanno in mente i fan oggigiorno? *rivolgendosi al suo assistente con un dito accusatorio* E tra parentesi il mio manga non è gay, i personaggi lo sono.

Assistente1: non lo metto in dubbio.

[Un attimo di silenzio cade tra i due, mentre il maestro torna a scorrere con sguardo indagatore lo schermo lampeggiante.]

Kishimoto: eeeeek e questo? Sasutenten?? Che diavolo di persona afflitta da quale livello di psicosi scriverebbe una sasutenten?

[comincia a prendere a pizze il computer e tenta di trafigerlo con un pennino]

Kishimoto: Basta non posso più sopportarlo, spacca lo schermo, distruggi le prove! O mi caverò gli occhi per sfuggire a questa orribile visione!

Assistente1: si fermi! Pensi al futuro del suo manga! E poi, tra parentesi, quello sarebbe il mio computer.

Kishimoto: Glab, non posso, non è possibile, io, io, dopo tutti i miei sforzi per rendere Sasuke il più gay dei personaggi… L-loro mi fanno q-questo… è pressione psicologica, sento che sto per cedere!

Assistente1: si calmi, si calmi, vedrà che tutto si risolverà, con una birra o due almeno.

Kishimoto: Ma come posso… io sono solo un povero mangaka… forse, forse dovrei solo arrendermi alla loro potenza e accontentarli. Dare loro quello che vogliono, fanservice. E per una volta eterosessuale.

[Il suo sguardo disperato ora percorre le quattro mura grigie della stanza, soffermandosi su un‘intera parete tappezzata di disegni osceni inviati dai fan per il concorso sui personaggi originali. Avrebbe davvero potuto deludere tutte quelle persone? Comincia a ripercorrere a forza di flashback la sua infanzia dagli inizi, quando i bambini gli rubavano la merenda a scuola, quando aveva cercato di spiccare il volo fuori dalla finestra credendo di essere un pokemon… E poi il lavoro sottopagato da mangaka e la moglie che lo tradiva con l‘editore… Insomma ce n‘era stato abbastanza nella sua vita per deprimere Naruto come amava sempre dire lui. Oltretutto c’era il fatto che il suo psicologo rassomigliava curiosamente una scimmia cappuccina. Ma poi ricordò proprio quei fan che tanto lo avevano sostenuto, che avevano fatto del suo Yaoi una ragione di vita, della sua coppia un motivo per lottare. No, la resa non poteva certo essere un opzione.]

Kishimoto: Non mi arrenderò! Cercano delle prove sulla sessualità dei personaggi? Ben*si accende una lampadina* AHAH!

Asistente1: no, non mi dire…

Kishimoto: aggiungerò un personaggio ancora più gay di Sasuke per rappresentare il vero spirito del mio manga! E allora vedremo se i fan dell’het potranno ancora ignorare la mia volontà! Muhaha sono un genio del male.

[entra un altro assistente leccando un chupa chupa]

Assistente1:*si sbatte una mano in faccia* ci risiamo.

Assistente2: cosa? È per caso di nuovo in una di quelle sue fasi…?

Assistente1: in cui vede in tutto uno sbocco per lo yaoi? Tristemente si.

Kishimoto: andiamo, non ti abbattere, magari fra 14 o 15 anni quando Naruto sarà terminato anche a te sarà data la possibilità di creare il tuo triste manga privo di yaoi. Ma fintanto che ti pago io lavora, schiavo! E ricorda che se mi abbandoni so dove va a scuola tua figlia!*all‘altro assistente* Assistente n°2 qual è la prima regola per inserire un po’ di brio gay in un manga?

Assistente1: per favore, mi ascolti, ci abbiamo già provato. Praticamente hai assunto Assistente n°2 solo per darle consigli sullo yaoi.

Assistente2: ehi, anche io ho un nome.

Assistente1: Riceve il doppio del mio stipendio solo perché ogni tanto se ne esce con un po’ di fanservice.

Kishimoto: Stolto! È lui a comprarmi la mia settimanale dose di doujinshi. E no doujinshi no lavoro. Direi che ha un ruolo di più che primaria importanza! E poi il fanservice ha una buona parte della trama di Naruto, a mio parere.

[Ormai la decisione è presa. Verrà introdotto un nuovo personaggio. Kishimoto prende a disegnare con furia omicida su un pezzo di carta. Fogli volano macchiati di nero inchiostro, accompagnati da esclamazioni d’indescrivibile trasporto mistico dell‘artista.]

Kishimoto: allora voi due, avete intenzione di aiutarmi? Dobbiamo fargliela vedere alle fangirl dell‘het! Dobbiamo schiacciare le loro speranze come un pezzo di carta stagnola! Siete con me? Potere allo Yaoi!

Assistente2: Potere allo Yaoi!!

Assistente1: …

Kishimoto: …?

Assistente1: sisi come dite voi.

Kishimoto: allora buttiamo giù le idee. Un personaggio gay deve…

Assistente2: indossare abiti da gay!!

Assistente1: e tanti cavoli!

Kishimoto: giustissimo Assistente n°1, ancora una volta la tua prontezza e il tuo ingegno risultano essenziali al mio lavoro! Puoi avere metà dello stipendio di Assistente n°1 alla fine di questo mese.

Assistente1: ehi!

Kishimoto: Che dici? Potremo fargli indossare un vestitino con tanti fronzoli e una collanina di perline rosa attaccata al collo.

Assistente2: Mi spiace contraddirla Kishimoto-sama, ma un semplice vestitino non va bene. Inutile dire che tutti lo prenderebbero per una ragazza (Deidara suona nella vostra testa alcun campanello?) con qualche problema mentale e all’estero verrebbe proprio trasformata in una ragazza.

Kishimoto: Abbasso la censura!

Assistente2: abbasso la censura!!

Assistente1: voglio tornare a casa.

Kishimoto: e quindi che possiamo fare per aggirare questo scoglio?

Assistente2: Convenientemente non vado mai da nessuna parte senza il mio mensile preferito “Gay Magazine”

Kishimoto: potremo cercare lì la soluzione! Assistente n°1 partecipa anche tu!

Assistente1: *mandando un messaggino col cellulare* si certo, come no. io propongo il secondo in basso, da sinistra.

Kishimoto: A, dici quello senza pantaloni? Dopotutto hai buon gusto. Come mi aspettavo da un mio fedele assistente! Assistente n°2 che dici si può fare?

Assistente2: ho paura dovremo mettergli un paio di pantaloni.

Kishimoto: Tch non importa, bisogna fare qualche sacrificio per il bene dello yaoi. Allora è deciso, pantaloni stretti a vita bassa e top.

Assistente2: bene.

Kishimoto: allora continuiamo con la delineazione del personaggio. Un personaggio gay deve…

Assistente1: fa cose da gay?

Assistente2: ehi, sei proprio intelligente! Non per niente sei il braccio destro del grande Kishimoto! Non ci avevo pensato!

Assistente1: *continua a mandare il messaggino* già immaginavo.

Kishimoto: cose da gay… cose da gay… un jutsu gay? Magari ogni persona che tocca passa sull’altra sponda? Oppure potrebbe avere gli occhi a fiorellino… aspetta quell’idea ho già in mente di darla ad un altro personaggio (chi ha capito XD? ndA). Su questo può aiutarci“Gay Magazine”?

Assistente2: sto cercando… jutsu, jutsu… non trovo nulla.

Kishimoto: Assistente n°1 aiuto, siamo in crisi, abbiamo bisogno delle tue brillanti idee!

Assistente1: *ha preso il computer e sta mandando una mail alla presunta ragazza* non mi viene niente in mente.

Kishimoto: ah, è così? È questo il tuo riconoscimento per tutto quello che ho fatto per te in questi anni, per averti trattato come il figlio che non ho mai avuto, ma che ha avuto mia moglie dal suo amante? Va bene, se dovremo rinunciare allo yaoi vorrà dire che faremo a meno anche di lei.

Assistente1: Ding dong, notizia flash! Sono tre mesi che cerco di farmi licenziare e lei mi ricatta perché non lasci il posto, dato che ha spaventato tutti gli altri suoi collaboratori e io sono l‘ultimo rimasto. E siccome l’altro scemo non disegna…

Assistente2: Ehi, hai sentito il maestro-sama! Io ho un ruolo di primaria importanza!

Kishimoto: basta divagare! Sei riassunto, quindi sputa l’idea!

Assistente1:*cercando di tagliarsi le vene con un temperino* io non saprei… Mi stupisce che vi manchino le idee, visto che nei gaybar si trovano una montagna di gay meno gay di voi due.

Kishimoto: …

Assistente2: Ma certo! Come abbiamo fatto a non pensarci?

Kishimoto: ?

Assistente1: ho ancora una volta un brutto presentimento.

Assistente2: che c’è di più gay del mestiere dell’artista?

Kishimoto: Brillante come al solito Assistente n°2! Ti promuovo ad Assistente n°1!

Ex-Assistente1: Ehi!

Kishimoto: Anzi, potrei anche considerare di chiamarti con il tuo nome d’ora in poi.

Nuovo-Assistente1: non ardirei mai a tanto, signore.

Kishimoto: Allora*scrive* la sua abilità è di creare immagini che prendono vita…

Assistente2: Caspita che idea originale! Rimarrei proprio sorpreso se Rumiko Takashi assieme ad altri svariati autori le facessero causa per plagio!

Kishimoto:*ignora il suo assistente* però vorrei assomigliasse a Sasuke.

Assistente1: certo, è naturale. Infondo l’immagine di Sasuke è un buon modello da cui partire.

Kishimoto: che ne dici se avesse un ossessione per il pene?

Assistente2: ma stiamo scrivendo un manga per ragazzi o dirigiamo una rivista per casalinghe arrapate?

Kishimoto: arrapate! Giusto, ci serve una scena di sesso! Alle casalinghe piace il fanservice! E poi è il porno che fa girare il mondo dritto nella sua orbita, no? Con… Dio non ha un decimo del mio ingegno! Una scena di sesso-sesso con Sasuke! La mia ultima creazione! I miei due personaggi più gay assieme!

Assistente2: come diavolo farai a farli incontrare?

Kishimoto: umm ci sto pensando…

Assistente1: idea! E se Sai cercasse di uccidere Sasuke per amore di Naruto?

Kishimoto: un triangolo d’amore, o la suspense! Gelosia, odio, sangue, passione, tensione, corpi nudi che si rotolano nel fango! Membra sudate che si stringono in abbracci animale-

[Comunicazione informativa: siamo costretti ad interrompere la trasmissione dello scritto per disguidi tecnici. La trasmissione riprenderà al più presto. Ci scusiamo per il disagio.]

…e poi per far rosicare un po’ i lettori ne ucciderò uno. Assistente n°1 prepara la pesca! Oggi si decide chi sarà il prossimo a tirare le cuoia.

Assistente1: Certo o’potente.

Assistente2: papà me lo aveva detto che dovevo studiare e fare l’avvocato ma io nooo volevo per forza fare il diverso, l’artista!

Kishimoto: e naturalmente deve pensare che tutte le donne siano delle vecchie streghe e deve avere un rapporto ambiguo con suo fratello, che ne dici, magari in un filler potremo fare in modo che cerchi di baciare Naruto, ma lui lo rifiuti malamente perché il suo cuore appartiene ad un certo moro….

[Sono certo che questa discussione andrà avanti a lungo. Quel che so anche è che è già ora per Kishimoto di disegnare quella che poi sarà la famosa scena del capitolo 347, mentre l‘ormai sceso di grado Assistente n°2 continuerà a ripetere che non avrebbe mai potuto inserirla in un manga vietato ai minori. Questo prova quanto la gente si sbagli. Ma in fondo il potere dello Yaoi ha permesso a Sasuke di conficcare un paletto nel culo di Naruto, e quattro dita di Kakashi nell’antro dello stesso(Che nella versione non censurata si vedono alla perfezione. NO, non dico quella andata in onda in Giappone./ fine divagazione). Alla fine decisero di chiamarlo Sai, un nome breve ma dal gran significato, che lo aiutasse a presentarsi in maniera appropriata.

S ono

A ssolutamente

I nvertito

Anche se fino ad ora non è mai stato rivelata questa piccola precisazione. Anche perché in realtà, ormai posso dirvelo, il suo vero nome è Florenzo, ovvero il segreto rivenditore di doujinshi.]

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Da qui in poi si può anche cliccare la freccetta indietro, sono solo io che parlo a vanvera(By kiki).

1) è vero che una volta ho letto una Sasuten. E a dirla tutta era anche scritta meglio di molti altri pairing detti “canon”

2) Credo che tutti sappiano cos’è un(a?) doujinshi. Comunque è un fan-manga, generalmente incentrato su un certo pairing, generalmente Yaoi. E generalmente include some hot-hot sex.

3)Tra i manga che hanno un personaggio pittore che fa vivere i suoi disegni ricordiamo Mushishi e Inuyasha

4) Sul serio Kishimoto DEVE aver assunto una persona solo perché lo consigli su dove mettere il fanservice. Lo sappiamo tutti che Kishi è una fangirl mascherata da mangaka XD

5) Non sto assolutamente criticando chi scrive di pairing eterosessuali con Sasuke. Anche io ho scritto una Sasusaku e due Sasuhina. Dico solo che non ho mai visto in altro manga personaggio più gay di Sasuke(sono pronta ad argomentare la cosa se non ne siete convinti) e che quindi mi fa strano.

6) Furry è una testa di cavolo e per questo posto io.