Libri > Percy Jackson
Ricorda la storia  |      
Autore: AliceInWonderbook    15/02/2015    2 recensioni
Nico annuì, mentre un piano si faceva largo nella sua mente. Avrebbe dimostrato ad Annabeth che Percy preferiva lui, lo avrebbe dimostrato anche a sé stesso. Doveva.
Genere: Malinconico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: I sette della Profezia, Nico di Angelo
Note: AU | Avvertimenti: Incompiuta
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Image and video hosting by TinyPic

Percy era in macchina con Nico e sua madre, diretto verso la festa di compleanno di Jason, uno dei suo migliori amici, che quel giorno compiva 10 anni. Teneva sulle ginocchia un involucro pieno di muffin azzurri, che sua madre gli aveva raccomandato di dare alla mamma del suo amico non appena avessero raggiunto il parco dove si sarebbe tenuta la festa.
Il giardino era enorme, pieno di alberi e arbusti, ma ciò che attirò i bambini, più del cibo, fu la piscina con le palline che torreggiava al centro del parco.
“Possiamo giocare subito lì?” chiese Leo, con un gran sorriso stampato in faccia.
Il ragazzino aveva la bocca completamente sporca di cioccolata e stava già per tuffarsi nella piscina, quando una mano lo afferrò, bloccandolo a terra.
Frank Zhang lo fissava minaccioso, con un fazzoletto in mano. O meglio, lo fissava con l’aria più minacciosa che si potesse assumere avendo come unica arma un fazzoletto.
Leo cominciò a correre per evitare la tortura che Frank avrebbe voluto infliggergli, ovvero pulirgli la bocca, eliminando i residui di cioccolata.
“Non mi avrai, Frank” urlava, correndo intorno alla piscina.
Nel frattempo Percy aveva preso per mano Annabeth e stava entrando nella vasca, piena di palline colorate.
Nico li fissava in silenzio, con un sorriso triste stampato sul volto.
Non sapeva perché, ma ogni volta che vedeva Percy e Annabeth giocare insieme diventava triste, in fondo Percy era il suo migliore amico, che diritto aveva la bambina a portarglielo via?
Hazel si lasciò cadere accanto a lui con un sospiro e gli disse: “Come mai sei qui da solo, Nico?”
“Non sono da solo, siete tutti qui” commentò semplicemente il bambino
“Beh, tutti tranne Piper e Jason” fece notare Hazel.
“Dove sono finiti?” chiese Nico, quando si accorse che Hazel aveva ragione.
Lei scrollò le spalle e si alzò, porgendogli la mano, che Nico strinse forte, alzandosi con lei.
“Vorrei una sorella come te, sai? Sei l’unica con cui riesco a parlare, beh… oltre a Percy”.
Hazel sorrise, un sorriso che le illuminò il volto, un sorriso sincero, che fece sentire Nico un po’ meglio.
“Andiamo a giocare con gli altri, vuoi?” chiese poi la bimba.
Nico annuì, mentre un piano si faceva largo nella sua mente. Avrebbe dimostrato ad Annabeth che Percy preferiva lui, lo avrebbe dimostrato anche a sé stesso. Doveva.


#angoloautrice: una mortal!au dove dei piccoli non più semidei vanno ad una festa di compleanno? perché no? grazie a uomi_hime per il prompt che mi ha lasciato. fa parte del drabble day della pagina facebook we are out for prompt.
baci e biscotti della fortuna

alice in wonderbook
  
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Percy Jackson / Vai alla pagina dell'autore: AliceInWonderbook