17/02/2015
0 recensioni Il tuo sorrido bello come il sole, come quel sole che ora se ne stava alto nel cielo, la sua mano che ogni tanto senza pensarci si poggiava sul mio fianco e lo accarezzava, poi ci avviciniamo e mi baciava, dolcemente, come se ogni volta fosse la prima e l'ultima, e io, santo cielo io!
Il mio cuore scoppiava ogni volta, sentivo l'ossigeno che mi arrivava al cuore per farmi sentire libera, in quel momento non avrei voluto essere da nessun'altra parte, solo con lui mi sentivo inondata di paura e di gioia, di leggerezza e di voglia di essere presente come non mai.
Ci sdraiamo su di un telo a guardare le nuvole, l'erba sotto di noi e colorata di mille fiori rossi, e noi, a sognare , a volare , a immaginare di non aver nient'altro a cui fare ritorno, come se fossimo soli al mondo.
Mi bacia e ridiamo, le nostre mani intrecciate finché il bacio non diventa talmente impegnativa da farci sentire il bisogno di cercare qualcosa in più.
Il suo petto si muove rapido sotto le mie mani mentre la sua mano accarezza i miei fianchi, sale sulla la pancia sotto la maglietta per poi arrivare al mio seno, lo accarezza come accarezzerebbe le corde di una chitarra , come si accarezzano i sogni, mi bacia il collo mentre un piccolo sospiro mi colora le gote, sento la sua bocca stuzzicare il mio seno, lo assapora e mi fa morire.
Come si fa a spiegare una cosa così!
Come si fa a spiegarti che il mio cuore va allo stesso ritmo di un torrente che si lancia dalla montagna, come faccio a dirti che se ci sei mi sento volare come fossi petali di un fiore, che si lascia trasportare dal vento, non importa dove andrà , purché ci sia tu.
Le tue mani mi accarezzano ovunque e penso che morirò se non ti avrò a breve, così tira fuori la bacchetta che ho riposto saggiamente nello zainetto e mormoro in incantesimo che ci porta in quella casetta piccola davanti al mare, la nostra casetta comprata a poco perché era in rovina poi con la magia piano piano l'abbiamo resa la nostra casa, ti sento sorridere quando sento il letto sotto la schiena , dalla nostra camera si vede il mare e avevamo fatto in modo che il soffitto della camera fosse trasparente così che si potesse vedere il cielo.
"Ti amo Marlene"
sorrido mentre gli sfilo i pantaloni sentendo la sua eccitazione dalle mutandine , ormai l'unico indumento che indosso insieme al reggiseno .
Slaccia il reggiseno con una mossa veloce e prende ad accarezzarmi il seno, poi inizia con la lingua a stuzzicarmi il capezzolo, mi sento morire mentre un gemito mi nasce tra le labbra morbide e umide di desiderio.
Poi sfila le mutandine , gioca nel interno coscia prima di baciare il mio piacere, lo fa con dolcezza, con lentezza calcolata per darmi un piacere sconvolgente.
Poco dopo mi metto sopra di lui baciandolo, prendo il suo sesso portandolo dentro di me, con un gemito iniziamo a muoverci, io sopra di lui, pelle su pelle, le sue mani sui miei fianchi per aiutarmi nel movimento, per sentirlo bene, fin dentro la pancia. Il ritmo aumenta sempre di più, i suoi gemiti mi fanno morire , il suo volto , le sue espressioni , e quelle mani su di me.
Anche ora, gli sorrido mentre mi muovo su di lui, i miei capelli si sono liberati dall'elastico in cui li avevo costretti e ora coprono i miei seni con leggerezza , si tira appena su prendendomi su di lui, continuando a muoverci , a baciarci, a sentire il bisogno di contatto ancora maggiore, come se non bastasse mai!
Il suo viso ora è vicinissimo al mio, mi bacia poi inizia a baciare io collo, il petto, il seno . Lo accarezza, lo morde ,lo assaggia , mentre sento il calore immenso che irradiano i nostri corpi, sento il desiderio montare dentro, e sento che anche per lui è lo stesso.
Continuiamo a spingere, urlo nonostante i miei sforzi per non farlo, sento la completezza di sentirlo dentro di me, come se arrivasse fino alla pancia, fino al centro di me, come se finalmente fossi completa.
Veniamo poco dopo, ansanti , il lieve sudore ci copre la pelle ancora calda, le mie gote rosse e la mia testa nell'incavo del suo collo.
Potrei restare così per sempre, lontano da tutto, perché è così con lui, mi sento libera di esserci , di volare, di nuotare in infiniti oceani e sentirsi sollevati dal vento che passa.
Poco dopo siamo sulla sua moto. Mi doveva accompagnare al centro in cui il giorno dopo avrei dovuto riprendere gli studi. Centro in cui avrei lavorato tantissimo, sempre con i muore a lui
"Sirius , scappiamo. Andiamo via, io e te fino a domani mattina"
Ti sento tirarti appena
"Ok amore, ti porterò via "
Partimmo senza dirci altro. Questa è una delle cose che amo di più in lui.
Ama la libertà ed ama girare vedere il mondo, sentire la vita nella mani, negli occhi, nelle orecchie e nel cuore. E poi ama me, ed io amo lui.
Ciao cari lettori! Scrivo solo per ringraziarvi tantissimo per aver letto la mia storia , le recensioni sono graditissime!! Un bacione By_jhonny