È successo. Non è possibile. Sono fidanzato. Andava tutto bene. Ma sopratutto... Mi è piaciuto? Christian iniziò a frequentare Lisi per parlare con lui dei suoi problemi e a distaccarsi per pochi minuti dal mondo. "Cos'hai nell' anulare? " "Un tatuaggio." "Una croce?" "SI. Quella volta in cui sono andato in chiesa con Greta." "PPff, sei andato in chiesa? " "è stata la nostra prima uscita di sera. E ci siamo baciati." "Ci tieni così tanto a Greta?" Iniziò a colare una goccia dall' occhio di Christian. "È stato vero amore. Credo sia la prima volta che amo una donna non per la bellezza ma per il suo carattere, il suo sorriso, quando mi abbraccia, sto bene con lei. Perché me lo chiedi?" Lisi indietreggiò: "Non sono gay tranqui, volevo sapere soltanto se stavi bene con lei, cosa si prova ad amare." "LIsi, che ti succede, sei serio." "È arrivato il momento di essere seri, di pensare al futuro." "Siamo ragazzini..." "Prima è meglio è." Christian controllo le notifiche e vide che Greta gli ha mandato un messaggio: *Mi manchi tanto.* visualizzò ma non rispose (FRANCESO SOLAH) Uno, due, tre messaggi ma Christian non rispose. Dopo poco Greta lo chiamò: "Christian perché non mi hai scritto"? "scusami sto fuori." "Dove?" "Con lisi... "LISI? PERCHÉ STAI ANDANDO CON LISI?" "Sono...affari miei..." "Christian non mi nascondere nulla, ti conosco." "Dai greta tra poco arrivo" Il vento si calmò, di nuovo, quando sto con lui il vento diventa caldo e piacevole. arrivò il tramonto. "Sono stufo di tutto. I problemi, lo studio, l'amore." "Troverai la tua anima gemella, o animo. *sogghigna*" "Non sono frocio, christian. " "Guarda il sole. Com'è rosso." "Già, qui ci andavo con gre-" "Possiamo non parlare per una volta di Greta?" "Vero. Scusa." Ci fu un minuto di silenzio. Si fece quasi sera e le stelle si accesero. "Christian. Sono un bugiardo." "Che cosa?" All' improvviso lisi tocco con le sue labbra la bocca di christian. È successo. Non è possibile. Sono fidanzato. Andava tutto bene. Ma soprattutto... Mi è piaciuto? Scappai verso casa. Aprì la porta e chiusi a chiave. "NO, no, no, no. Oh mio dio, oh dio perché, oh no. Cosa faccio?" Greta non c'era e aveva lasciato il telefono. mentre christian si disperava, si sentì una vibrazione. è il telefono di Greta che ha ricevuto un messaggio. "Ti... Ti?" Il messaggio non era completo e il telefono aveva una password, ma il messaggio era stato inviato da un certo... un... certo... Di. Di? Di...