Christian fece finta di nulla e il giorno dopo ritornò a scuola. Stranamente però, Lisi e Di fonzo non si presentarono: "Staranno facendo sega quegli idioti" Pensò christian mentre si tocco le labbra. Ci furono le solite 3 ore e poi la ricreazione. Greta si avvicinò a Christian: "Allora come va? Dai mi puoi dire cosa è successo ieri?" Christian si sfregò con le unghie i capelli. "Non lo so neanche io. Lisi mi ha chiesto di parlare, dice di avere alcuni problemi..." "La cosa... si fa seria vedo." "Sì ma tranquilla, va tutto bene." "Tanto noi non ci lasceremo mai." Greta baciò la rossa guancia di Christian e andò da Nefer. "In che cazzo di casino mi sono messo. Ancora non ci posso credere! Devo parlare con Lisi." Dopo scuola, Christian chiamò Di Fonzo: "Fra?" "Dimmi chri." "Dove sei, dobbiamo parlare." "Arrivo subito, amore." No. Amore no. Per chi cazzo mi ha preso? All'improvviso, per l'ennesima volta, il vento si calmò e diventò caldo e rilassante. Lisi arrivò e abbracciò Christian, anche se quest'ultimo si è scansato con sgarbo. "Dai che ti ho fatto di male?" "Lisi, non sono arrabbiato perché hai una cotta per me, ma io ho una fidanzata, una relazione seria ancora integra." "È un record per te." "Senti, meglio non sentirci più." "Christian io lo so che sei gay e che mi ami." "Che cazzo ti ha passato Di Fonzo per dire certe boiate?" "Un bel niente." Stranamente Di Fonzo arrivò, senza che nessuno lo avesse avvisato dell'incontro. "Eccoti idiota" "Oh ma che cazzo vuoi? Chi ti ha chiamato? Stavo cercando Lisi" "Cosa hai fatto ieri sera?" "Stavo a casa." "E, percaso, hai scritto a qualcuna?" Di fonzo fece una smorfia. "Perché ti interessano queste cose?" "Perché greta é mia!" "Amico, non amo Greta, anzi, era lei che mi amava." "Voci di corridoio..." " Una voce di corridoio non acquista credibilità finche' non viene ufficialmente negata." Christian iniziò a spingere Alessandro. "Senti, non mi prendere per il culo, io ti conosco e di cazzate ne spari. Dove l'hai presa da questa frase? Tumblr?" Lisi rispose immediatamente: "Christian stai fermo! Non lo sai che anche lui è..." Di fonzo bloccò da dietro Francesco e gli sussurrò: "Prova a dirlo e l'ultima cosa che vedrai sarà il tuo sangue colare dal tuo collo." "Lasciami!" Christian iniziò a preoccuparsi: "Fermo ale, lui non centra niente." "È stato lui a creare tutto ciò." "No... sai... sai tutto?" "Ma certo." Proprio in quel momento, dietro una macchina si celava un ombra intenta a sentire tutto. "Christian tu ami Lisi!!" La frase si potè sentire fino ad un paglio di metri. Anche Greta lo sentì. L'ombra dietro la macchina scomparve. Ore dopo, Christian tornò a casa tardi e vide Greta dormire con vicino dei calmanti. "Oh mio dio. Che schifezza si prende?" Chrsitan svegliò Greta. "Dobbiamo parlare." "Ah sì, adesso? Sono giorni che non ne parli e ho scoperto tutto da sola, potevi dirmelo prima." "Come...?" "Eri con Lisi e Di Fonzo oggi, e non mi hai detto niente." "Te l'avevo detto, non dovevi intervenire, andava tutto ok..." "Ok un CAZZO!" "Sei gay." "Sto ridendo." "E ami Lisi." "Ah hai sentito Di Fonzo parlare?" "Ho sentito tutto." "Se hai sentito tutto dovresti sapere che io non sono Gay..." "Ho capito, parlare con te è inutile." "Ma non mi dai neanche un aiutino!" Greta sbattè la porta e se ne andò. Perché devo soffrire per ciò che non sono