CHE SENSO HA AVUTO LA TUA VITA, ITACHI?
E così anche il tuo tempo si è concluso.
Sì. E’ così.
E non ne sei pentito?
No.
Eppure, cosa hai fatto nella tua vita?
Hai sterminato la tua famiglia sotto ordine dell’Hokage,
hai fatto soffrire tuo fratello, hai mentito a te stesso e
agli altri. Eppure questo non ti turba?
Perché dovrebbe?
Beh, almeno avresti potuto dirla tu a Sasuke
la verità, anche se non ti avrebbe creduto.
Tu non dovevi morire per mano sua.
Hai visto a cosa lo hai spinto?
Già. Un piccolo errore.
Un piccolo errore, dici.
Beh, quel tuo piccolo errore ha spinto il tuo
caro otouto dalla parte sbagliata!
Non solo perché Madara lo ha accolto
all’Akatsuki, ma perché vuole un’altra vendetta!
L’ho spinto io alla vendetta.
Purtroppo è cresciuto solo.
L’hai detto!
Accanto a lui dovevi esserci tu!
TU dovevi crescerlo per la retta via!
Eri il suo nii-san, e ora lui è di nuovo solo!
.
. .
Ancora una volta ti ritrovi in silenzio, eh?
Bene, allora continuerò io.
Sei stato un idiota, e lo sai bene!
La tua morte non è servita ad altro che
a placare una colpa che non era tua.
Non era mia?
IO ho sterminato la mia famiglia,
se non ricordi!
La tua famiglia stava per fare un colpo
di stato. Era un ordine dall’alto.
Ma IO ho accettato l’incarico!
Ho promesso di portarlo a termine.
Ho rovinato quello che era uno dei clan
più forti e riveriti di Konoha.
Sinceramente non capisco dove tu
voglia arrivare. Alla fine lo hai fatto per
il bene del villaggio. Per il bene del mondo.
Per il futuro di tuo fratello.
Oppure neghi?
No, non nego.
Ma ho comunque commesso
un crimine punibile con la morte.
Ma perché per mano di tuo fratello?
Lo hai reso felice per un attimo,
e poi e ricaduto nella disperazione.
È sceso nelle tenebre più oscure.
È inutile che continui a farmi la predica.
Sei la mia coscienza no?
Dovresti capire ciò che provavo.
E invece non capisco!
TU hai sempre voluto il bene di tuo fratello.
Sì, è così.
E ora… dov’è tutto questo bene?
. . .
Semplice. Non c’è.
Per una volta hai fatto il tuo bene,
e hai lasciato indietro Sasuke.
È forse un male pensare un po’ a se stessi?
No. Ma quando volgi la tua vita ad uno scopo,
per poi finire col distruggere tutti i tuoi ideali,
che senso ha avuto per te vivere?
Almeno avresti potuto redimerti, tornando dalla
parte del villaggio della foglia.
Sarei morto prima di ascoltare la loro sentenza.
Dici per lo sharingan?
Esatto.
Beh, almeno potevi tramandare i tuoi saperi
al tuo adorato fratellino. Lui sarebbe tornato
di corsa al villaggio e avrebbe fatto le tue veci.
Eppure hai rovinato tutto.
Già, ho rovinato tutto.
Hai problemi?
Oh, certo che no.
Ma vedi, ora tu non sei servito a nulla.
La parola più adatta per te è INUTILE.
Inutile.
Beh, che sia così o no,
alla fine non posso cambiare nulla
di ciò che ho fatto.
Già. Non puoi.
L’unica cosa che puoi fare è pentirti.
E tu credi veramente che lo farò?
La parola pentimento non rientra nel mio vocabolario.