DURO E MORBIDO
Notte trapuntata di stelle.
Il vento sussurra e accarezza le forme del mondo.
Una mano accarezza una schiena di pirata, provocandole brividi.
Le rocce su cui siedono sono dure, il loro segno s’imprime sulla pelle, ma a Nicky e Ace non importa.
Pensano l’uno all’altra, senza neanche sfiorarsi con lo sguardo.
Poi temerarietà nella delicatezza : un mano si avvicina prudentemente ad un’altra.
Il contatto è morbido.
“Ti sei pentito di essere diventato un pirata?”
“No. Se lo ero, non lo sono più.”
“Grazie a cosa?”
Ace la guarda, porta ndo la sua mano scura alle labbra.
“Grazie a te.”