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Autore: Fiamminga    19/02/2015    6 recensioni
One-shot scritta tempo fa ispirata alla creepypasta Ben Drowned. La posto in un momento di follia perché immaginavo che sarebbe rimasta sepolta nel mio pc.
Dal testo
In seguito alle stranezze che mi sono capitate, ho deciso di aprire questo file nelle note del mio smartphone per prendere appunti. Sento di stare impazzendo ma devo fare qualcosa per rimettere a posto le idee e voglio capire cosa non vada in me. Mi sento un pazzo, oltre che uno stupido.
Genere: Horror, Sovrannaturale, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Jim Moriarty, John Watson, Sherlock Holmes
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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SHERLOCK FALLEN
 
Premessa: questa storia è basata e ispirata alla creepypaste postata davvero su 4chan da judeble chiamata BEN DROWNED. Maggiori informazioni su cos'è una creepypaste qui. Spiegazione e video sulla storia su questo canale Youtube.
Attenzione: La storia è un racconto scritto in un momento di follia su uno smartphone. Per entrare meglio nella parte, l'ho scritta anche io sul mio cellulare. Ogni errore di grammatica o di battitura che ho lasciato è del tutto intenzionale, per dare un senso più realistico allo stile.
 
10 settembre
Salve. Sono il coinquilino di JoDoc. Sono stato via per una settimana, e quando  sono tornato l'ho trovato piuttosto sconvolto. Era deperito, smagrito, aveva gli occhi incavati in due forti occhiaie bluastre. Ha detto che se ne stava andando.  Io sono rimasto sorpreso, e lo ero ancora di più quando mi ha dato una chiavetta con un documento word e delle password. Mi ha detto che non poteva usare il suo pc e che era fondamentale che io postassi proprio oggi quello che ha scritto. Io sono rimasto sorpreso. Non avevamo un grande rapporto, ma per rispetto a quel po' di tempo passato insieme e alla sua sofferenza ho deciso di aiutarlo e fare quello che voleva che facessi. Questo è il suo racconto.
 
In seguito alle stranezze che mi sono capitate, ho deciso di aprire questo file nelle note del mio smartphone per prendere appunti. Sento di stare impazzendo ma devo fare qualcosa per rimettere a posto le idee e voglio capire cosa non vada in me. Mi sento un pazzo, oltre che uno stupido. Scriverò quello che mi è successo ieri per mettere in ordine quello che ho fatto, poi credo che scriverò le cose man mano che accadranno.
 
Ieri- 3 settembre
Lestrade mi ha regalato una play station, è un modello vecchio, lui l'ha sostituito con un nuovo modello, quindi gli è sembrato giusto darmela, visto che fin ora sono rimasto in camera sua tutto il semestre a giocarci. Mi ha dato anche i suoi CD ma ho già giocato più volte a tutti quelli che possiede. Quindi ho deciso di cercare qualcosa a buon prezzo, visto che il modello è così vecchio che non credevo di trovare qualcosa in un negozio specializzato.

Alle 11.30 uscito da chimica, ho seguito Mike a casa sua e  lì abbiamo trovato un mercatino nella via parallela. Avevo deciso di farci un giro dopo aver lasciato Mike a casa per cercare qualche gioco.
Il mercatino era pieno di roba strana su cui non mi sono concentrato, poi sono arrivato davanti ad un banco con un signore. Notai che vendeva cose personali, stava svuotando il garage. Ho chiesto e lui e mi ha fatto cenno di aspettare. Noto un violino scheggiato ma ancora funzionante e dei quadri strani con delle facce dalle espressioni orribili. Mi avevano inquietato e così decisi di allontanarmi dietro il banco. Il signore ritornò indietro con un disco e mi chiese dieci sterline. Il CD era un semplice disco lucido, ma notando la scritta e il nome lo compro. Ci ho già giocato, in realtà, ma molto tempo fa, quando ero ancora in terza liceo, e mi sembrava carino giocare a qualcosa di familiare che mi ricordasse casa mente sono così lontano, solo in una città immensa come Londra. Quando mi allontanai, il signore dice : - addio, Jim- l'ho trovato strano, ma non ci faccio troppo caso, ero eccitato dell'affare concluso a buon prezzo.
Torno a casa e inserisco il disco nella station e parte.

Alle 20.25 inizio a giocare. È un gioco giapponese di ricerca e di azione. È una serie molto famosa. Riconosco il protagonista,e ricordo bene la sagoma del mio personaggio. Lo vedo sempre di spalle.
Quando il gioco parte, dopo la sigla, vedo già un salvataggio. È memorizzato JIM.  Mi fermo e rimango perplesso: è il nome che ha detto il signore che me lo ha venduto. Comunque vedo che la sua partita era a buon punto, ma decido di iniziare la mia  e la chiamo   ASH, come il nome del personaggio. La grafica è vecchia e adesso mi fa schifo, mentre anni fa era il massimo della tecnologia. Inizio a giocare.
Alle 00.45 mi rendo conto che c'è qualcosa di strano in questo CD. Il gioco a volte mi chiamava JIM altre volte ASH, perciò decido di cancellare JIM e andare avanti, ma il gioco ha problemi di grafica e che si riferisce a me con nessuno dei due nomi salvati e poi mi trovo in posti strani senza motivo senza poterci uscire.
Mi sono trovato in una foresta dopo aver aperto una porta - e a quanto mi ricordavo non potevo arrivarci prima di altri sei livelli- ma sembrava non esserci nessuna via d'uscita. C'è un'altra stranezza: nel gioco c'è un oggetto, una statua, abbastanza centrale nella storyline che in teoria dovrebbe star ferma in un luogo. Invece la vedo ovunque nella foresta. Poi sono abbastanza sicuro che non sia così che doveva apparire. Mi sarei ricordato di un immagine così inquietante.
Rappresenta un giovane. È fermo, dritto e rigido, con lo sguardo vacuo e freddo, ma non ricordavo che mantenesse una mela: rossa ma la buccia si interrompeva nella forma di un morso. Mi fermo e cerco su internet e vedo che davvero quella mela non ci dovrebbe essere.
Ho paura che mi abbiano dato una versione crackata, manomessa in qualche modo per rendere il gioco diverso.
Continuo a giocare.

Poi alle 2.00 di notte succede qualcosa che non mi piace: all'improvviso tutte le finestre e tutte le scritte smettono di avere senso, le lettere si invertono e si sovrappongono. Mi danno fastidio: mi sento stanco e stressato, e questa seccatura in più davvero non mi piace.
Qualche volta, a random parte una musica, un tema ma non capisco perché, è suonata al contrario, la riconosco è il tema di un'altro famoso personaggio. È il personaggio di un viandante: ha sempre la faccia sorridente, in in modo inquietante e fa una risata folle.  Poi capisco: arrivo a fine livello e trovo il Viandante, dietro  la Statua con la mela ma non dovrebbe essere lì, non ha senso  e ricordo benissimo che lì doveva esserci un qualche tipo di mostro. Invece sento la sua risata, ancora, ancora e ancora e mi da fastidio alle orecchie.  Le sue parole non sono invertite: il suo messaggio è chiaro.
ME NE DEVI UNA
E poi muoio. Il mio personaggio prende fuoco per auto combustione. Non capisco. Riprovo. La sua risata e di nuovo muoio prendendo fuoco. Ancora e ancora e ancora. Lascio il joystick disgustato e inquieto. Ho undici vite e il gioco riparte da solo.
Lo vedo accadere di nuovo undici volte. Non posso fare nulla non posso muovermi, non posso tornare indietro. Vedo il mio personaggio morire ancora, ancora e ancora e ancora con quella risata nelle orecchie. L'ultima volta che accade, il cadavere del protagonista è rivolto verso di me e mi osserva, a terra in una posizione strana per qualsiasi videogioco di quel genere. Mi sento osservato. Anzi, scrutato. E mi stanno scrutando sia la Statua, sia il Viandante, sia il Cadavere. Il gioco si chiude, e torna alla schermata di inizio. C'è il mio salvataggio ASH. Sotto di lui quello di JIM. Lo avevo eliminato. Ora è di nuovo lì.
Spaventato spengo tutto e vado a dormire.
 
4 settembre
6.50 ho dormito solo due ore e ho avuto gli incubi. Andando a lezione decido che voglio scoprire perché il CD è stato manomesso in quel modo.

12.00 ritorno nella strada del mercatino. La casa dell'uomo che mi ha venduto il gioco è in vendita: stava vendendo quelle cose perché si trasferiva. Mi chiedo come abbia fatto a trasferirsi in un giorno solo. Chiedo ad un vicino che sta in giardino. Mi dice che non sapeva niente.  Stavo quasi per andarmene, ma mi fermo; raccolgo un po' di dignità che sento scivolare via anche solo al pensiero di fare quella domanda e gliela faccio. Chi è Jim? Il signore si incupisce mi dice che Jim si era suicidato sparandosi sul tetto di un palazzo più in là.
Passo lì osservo la casa e mi vengono i brividi. Questa storia è inquietante. Perché Jim doveva modificare il CD in modo così disturbante e poi uccidersi? Lo aveva modificato qualcun'altro? Comunque, decido di non giocare più.

18.45 sono in biblioteca e stavo studiando. Ho il pc dell'università acceso davanti a me, e non riesco a pensare a nient'altro che a Jim. E a internet. Decido di cercarlo su Google.

19.16 non ho trovato molto, ma ho scoperto che quando Jim morì non fu da solo. C'era un'altra persona, un'altro ragazzo. Il nome è stato oscurato dai giornali perché la famiglia influente voleva coprire il suo suicidio. Le indagini non erano andate  avanti con le ricerche delle cause. Nessun accenno al gioco.
Tutto si è svolto sul tetto, Jim è morto, ma la seconda persona si è buttata giù. Decido di giocare di nuovo.

23.10 sto giocando. La mia partita, una volta aperta mi ha portato ad un altro punto del gioco. Questo è strano ma smetto di dirmi tutte le cose strane che trovo.
Ho la netta sensazione che il gioco mi stia condizionando. Non posso fare niente: semplicemente cammino nello scenario.  La Statua continua ad apparire ovunque mi trovi. Tiene in mano la mela come se me la dovesse porgere. E il mio personaggio continua a morire. Inspiegabilmente. Senza che io faccia niente mi ritrovo a prendere fuoco, ad affogate, a soffocare. E ogni volta che muoio ci sono sempre loro due. Che mi guardano.
La schermata diventa scura. Appare una scritta:
AIUTAMI, PER FAVORE.
poi si sente un suono stridente, la schermata diventa a righe. Tutto nero. E poi accade di nuovo: il mio personaggio è girato verso di me. Il viaggiatore guarda me ride. La statua mi porge la mela. Sono solo due fotogrammi, un lampo quasi, e poi il Ash grida, si accascia e si dimena.
ME NE DEVI UNA
Grido e salto all'indietro e mi appiattisco al muro mentre il volume aumenta,da solo, sento solo grida. Nel video, sta morendo di nuovo. Vedo Ash buttarsi giù dall'edificio.
Mi copro gli occhi e grido di nuovo. Lo stridio che sento è così forte,che sembra ... Uno sparo. Stacco la presa del televisore e scappo via dalla mia stanza.

5 settembre
00.00 
Sono al bar del mio college. Dovrebbero chiudere ma io mi sono rannicchiato sulla sedia all'angolo, sotto la luce. Volevo stare con altre persone. Mentre vedo Mary che mi da un caffè, io la osservo. Non posso bere il caffè. Non voglio essere sveglio e vigile. Compro una scatola di birre e stappo la prima. Bevo tutta la lattina. Ho bisogno di dormire, ho bisogno,di smettere di pensare a quel grido e a quello sparo che non avevano nulla di artificiale. Nella mia testa continua a vedere Jim che si spara. Mi vedo sul tetto di casa sua, pronto a cadere di sotto.

4.30. Mi ero addormentato. Mi sono ubriacato. Pensavo di aver fatto abbastanza danni al mio fegato per dormire senza fare sogni.
Mi sono svegliato urlando. Sono terrorizzato. Sudo freddo e ho gli occhi incavati. Sto piangendo, ma non riesco a fermarmi. Dio, mio Dio! Sono pazzo? Non voglio scrivere, non voglio far prendere forma ai miei pensieri, non voglio rileggermi e sentirmi un pazzo.
Ho sognato Jim. Ma rideva come il Viaggiatore,e si sfregava le mani. Ballava sulla musica del suo tema suonato al contrario. Io non riuscivo a muovermi. Lui si avvicina e mi mette a terra. Continua a ridere e a ballare. Voglio gridare ma non ho bocca. Voglio scappare ma non ho più gambe. Sento il freddo che sale sulla mia pelle. Il mio braccio di pietra si muove e il Viaggiatore-Jim mi porge una mela intorno al morso è inciso:
ME NE DEVI UNA.
Sono una statua. Sono la statua. Jim mi da un calcio e io cado. Mi sento solo cadere all'infinito. La mia caduta non avrà mai fine e ora lo capisco. Non potrò mai smettere di cadere. È buio e c'è rumore.  Apro i miei occhi di pietra e mi vedo seduto sul letto, davanti allo schermo. Sono incapace di muovermi mentre sto prendendo fuoco.
AIUTAMI, PER FAVORE. AIUTAMI, AIUTAMI, AIUTAMI AIUTAMI.
Volevo aiutare me stesso nel mio sogno. Ma ora, sveglio, dopo aver buttato la testa sotto la doccia e aver vomitato, capisco: se il viaggiatore è Jim e io gli devo qualcosa, la statua è la seconda vittima e mi sta chiedendo aiuto. Dio, non posso credere di averci pensato davvero. Mio Dio. Qualcuno mi aiuti.

6.00  mentre ero immobile a fissare schermo vuoto del televisore capisco che nessuno mi aiuterà, perché nessuno mi crederebbe. Allora collego la station al pc e scarico i video di gameplay delle partite. Il pc ha problemi di funzionamento, si blocca e lo schermo si spegne. Dopo poco tutto riprende normalmente.  Carico tutto  su YouTube.
Entro su un forum libero molto famoso e scrivo la sintesi della mia storia nella sezione soprannaturale. Spero che qualcuno mi creda e mi dica qualcosa.  Posto i miei video.

11.00  non sono andato a lezione. Non riesco ad uscire dalla mia camera.  Guardo le risposte al mio post sul forum, una parte del mio cervello mi dice razionalmente che mi sto facendo condizionare, l'altra metà è terrorizzata. Giurerei di aver visto la Statua in un angolo della pagina internet che stavo leggendo. La vedo anche quando chiudo gli occhi. Vedo che mi porge quella dannata mela.

14.32 ho riletto il post che ho scritto sul forum. Io SONO SICURO di aver spiegato le mie teorie sulla statua. Sono sicuro. Ma nel post non c'è più: al suo posto ora c'è la descrizione del sogno che ho fatto. Ma non l'ho scritto. L'ho scritto solo qui nelle note. SONO SICURO. SONO SICURO.

15.00 ho visto il signore che mi ha venduto il CD. L'ho visto nel campus dalla mia finestra. I ragazzi gli passa vano vicino senza accorgersi di lui. Mi sono precipitato a prendere il cellulare per scattare una foto, ma quando sono ritornato alla finestra non c'era più. Ho chiuso per un attimo le palpebre e poi ho visto la Statua. Io L'HO VISTA. Non sono pazzo. Dio non sono pazzo, ma sto impazzendo. Sono corso fuori. Ho trovato una mela con un morso. Intorno al morso erano state incise una I e una U.

18.20 nessuno mi crede sul forum. E chi cerca di dirmi che é solo un CD modificato mi da indicazioni su come giocare. Perciò accendo la consol.

21.40 sto giocando da tre ore. Il gioco procede normalmente. Sono confuso. Che senso ha tutto questo? Perché ora funziona? La partita procede come dovrebbe. Ma non me lo sono immaginato. Non mi sto immaginando tutto. Oppure si? Devo dormire ma se chiudo gli occhi vedo solo la statua. E il Viaggiatore. Il silenzio della mia stanza mi mette i brividi.

23.15.  Lo ha fatto ancora. E nel mio terrore ho la certezza che non sono pazzo. Di nuovo il viaggiatore. Di nuovo mi trovo di fronte immagini ripetute di morte. Carico il video sul pc. Ma non riesco ad accedere ad internet. Continuo a provarci.

23.58. Il computer apre finestre da solo. Una pagina di google documenti si è aperta a caso. Mi si è gelato il sangue quando ho visto quello che c'era sopra.
Ciao.
Mi sento un folle ma decido di scrivere.
Esci dal mio pc
Non posso.
Chi sei?  Uno di quei ragazzini aspiranti haker? Hai scelto un pessimo momento. Esci dal mio computer o chiamo la polizia e ti denuncio. Ti farò rintracciare.
Non puoi.
Si che posso.
No. Me ne devi una.
Cosa?
Torna a giocare.
Chi diavolo sei tu?
Sono Jim.
Non è possibile. Come fai a fare questo?
Ora sono il tuo pc.
Come?
Tu lo hai fatto. Tu mi hai connesso con i cavi. Vai a giocare.
No.
Vai a giocare. Me ne devi una.
Di cosa?!?
Mi devi una caduta.
Una caduta? Stai parlando dell'altra persona morta? Perché?
Anche lui mi doveva una caduta.
Io non sono lui.
Si che lo sei.
No. Non lo conoscevo. Non so nemmeno chi sia.
Si che lo sai.
È la statua, vero? È lui? L'hai reso una statua . Tu lo hai spinto di sotto.
No.
Tu lo hai ucciso.
No.
Perché lo fai? È morto qualcuno.
È quello che fanno le persone.
Anche io muoio sempre nel gioco. Perché? Non mi puoi fare del male. Sei solo un computer.
Io non ho mai fatto niente.
Allora?
Io non voglio ucciderti. Io mi limiterò solo a parlare. E quando avrò finito tu ti ucciderai.
Perché?
La schermata ha un tremito. La pagina diventa bianca e la conversione si cancella. Poi, nella pagina appare una sola lettera enorme. Poi scatta la pagina successiva con un'altra lettera. Poi ancora.
I. O. U
 
6  settembre
1.20. Chi conoscevo? Lo conoscevo davvero? Non è possibile, Jim vuole solo spaventarmi. Se una persona che conoscevo fosse morta in quel modo l'avrei capito. Riaccendo il gioco.

2.30. Quando incontro la statua nel gioco mi fermo e la osservo. Ha i tratti della statua originale del gioco, e non mi da indizi. Mi strofino la faccia e sospiro. Gli chiedo a voce di dirmi qualcosa. Per favore.
Non mi risponde.
Spengo tutto e vado a dormire.

7.23 ho fatto di nuovo un sogno.  In tre giorni non ho dormito quasi per niente, ho fame ma non voglio mangiare. Ho paura di guardarmi allo specchio per scoprire quando in basso sono caduto.
Ho sognato di nuovo di essere sul tetto. Ma non stavo cadendo. Guardavo il corpo sotto di me, circondato dal sangue, la faccia rivolta in alto. La vedo ma non la distinguo. Continuo a non capire chi sia, ma penso che se lo scoprissi tutto si risolverebbe. Mi ritrovo a scendere nelle scale della casa, nel corridoio. Sulle pareti è scritto con il sangue: AIUTAMI.
Voglio farlo. Voglio aiutarlo. Precipito fuori ma al posto del cadavere c'è Jim. Il vero Jim. Vestito di nero e con le mani nelle tasche, mi guarda con il sorriso del viaggiatore sulla sua vera faccia. Avevo visto la sua foto sul giornale una volta sola.
Mi dice: questo è quello che fanno le persone.
Morire? Io non voglio morire. Voglio tirarmi, ma dietro di lui vedo una sagoma maschile. Ha la posa della Statua, ma è girata di spalle. Vedo i suoi capelli neri. Ricci. Ho già visto. Ma non ricordo dove.
Jim continua a guardarmi. Continua a parlare ma io non lo sento, a malapena vedo le sue labbra muovermi. Mi avvicino alla sagoma. Prima di svegliarmi vedo le lettere SH

4.10 ho controllato nella mia rubrica, per cercare quelle iniziali - perché questo sono- ma non le trovo.
Cerco di sforzarmi di ricordare cosa avessero in comune Jim e  SH con me. Sono stato a Londra solo una volta prima di venire all'università ma non ricordo molto. È successo quattro anni fa.

4.30. Ho realizzato che proprio quattro anni fa ho giocato per la prima volta a questo gioco. Ma ero a casa mia. Non c'è nessun collegamento. Dal mio smartphone, senza accedere il pc acceso a internet e cerco informazioni su SH, nello stesso periodo di quando è morto Jim. Non trovo niente. Vado allora a controllare il mio post. È cambiato di nuovo.  E ce n'è un'altro che non ho scritto io, ma Jim. È una lunga e psicotica descrizione di come il Viaggiatore mi terrorizzi. Piuttosto veritiero, ma non voglio sapere come lui abbia potuto scriverlo. Se riesce a immaginare le mie emozioni non è solo psicopatico. È sadico.

6.00 ho bisogno di dormire, ma non ci riesco. Il telefono si impalla spesso... Se mi abbandona non so che fare.

6.40 mi è arrivato un messaggio. Il numero è sconosciuto, e quando provo a richiamare mi dice che il numero è inesistente. Non ha senso, ma non mi sorprendo più. Sono solo terrorizzato. Dopo aver letto il messaggio decido di rispondere e vedere che succede. Decido di copiare qui la conversazione.
Distruggi il disco.
Perché?
Più sicuro.
Perché è più sicuro? Perché ora vuoi che lo distrugga? Come fai a mandarmi messaggi?
Posso farlo dal pc. Distruggilo.
Non ha senso. Mi vuoi solo confondere.
No. Voglio che tu ti salvi.
Aspetta. Non sei,Jim? Tu sei SH.
Si. Per favore distruggi il CD.
Come fai a parlarmi?
Tu volevi che ti parlassi. Tu mi hai chiesto di aiutarti.
E Jim?
Non capisce cosa sto facendo. Sta cambiando i post che hai lasciato su internet. Vuole farti sembrare pazzo.
Non ha bisogno di farlo. Sto impazzendo.
Allora distruggi il disco.
Ma spiegami. Cosa è successo? Perché ti sei buttato?ci conoscevamo?
Si.
Quando?
Quattro anni fa.
Non mi ricordo di te. Come ti chiami?
Sherlock.
Tu vuoi che ti aiuti?
Anche Jim vuole il tuo aiuto. Non cedere.
Perché? Cosa può fare?
Non mi risponde più. Memorizzo il suo numero come SH.

11. 00 sono pazzo per due motivi. Il primo: so esattamente che le mie azioni mi fanno male, ma non voglio smettere. Il secondo: non ho motivo di andare avanti in questa storia ma continuo a farlo. Eppure non voglio, ma continuo. Stavo per estrarre il disco e spezzarlo a metà ma non l'ho fatto. È ancora lì. Cerco di ricordare cosa è successo quattro anni fa.
Di quell'estate a Londra ricordo poco. Era una vacanza studio, ed ero da solo. Lo sono stato per tre mesi. Però, stranamente ricordo la solitudine ma non la sofferenza della stessa. Ma mi sono sentito solo. Non riesco a mettere in ordine le idee. Non ricordo. Dov'era la casa dove abitavo? Il questa zona della City, il costo era alto, questo me lo ricordo. Non ho foto di quel periodo. Non posso ricordarmelo. Decido di chiamare Mike. Lui forse si ricorda di quando lo chiamavo per raccontargli come stavo.

16.40 Mike mi ha raccontato delle cose. Io gliele ho estorte a forza, urlando.
Mi ha detto che ero molto felice in quel periodo. Si ricorda bene che io gli dissi che era il periodo più felice della mia vita. Ma me lo sarei ricordato. O no? Mi ha detto che avevo conosciuto delle persone che mi avevano fatto capire delle cose su me stesso. Ma non ricordo, dannazione non ricordo niente.
Ho chiamato mia sorella dopo di Mike. Mi ha urlato contro e mi ha detto di smetterla. Harry ha problemi, ma non è mai stata così violenta.
C'è qualcosa che non mi vuole dire. Riprendo il mio coraggio e ricomincio a giocare. Questa volta vedo che la partita salvata è diversa. Si chiama JOHN.

20.00 smetto di essere spaventato per una volta. Solo per una volta sono arrabbiato. Con Jim e con Sherlock e il loro parlare criptico. Non credo che questo sia positivo.  Mentre giocavo, e morivo ancora e ancora,senza che potessi fare niente, nello scenario del cimitero ho preso una decisione. Ho connesso tutto al pc infetto e ho caricato un nuovo video sul forum. Poi sono andato a riguardare i video precedenti e mi sono accorto che erano diversi da quelli che avevo davvero giocato. Perciò smetto tutto e apro una pagina documenti di word e inizio a scrivere, sperando che Jim mi risponda. Lo fa.
Non capisco il senso.
Da solo non sei intelligente.
Ti stai riferendo al periodo di quando eri vivo? Di quando ci conoscevamo tutti e tre?
Si.
Ero più intelligente prima?
Si
Perché eravamo in due contro di te?
Ricordi?
No, ma mi conosco abbastanza da sapere che ti avrei odiato.
Questo è corretto.
Con Sherlock ero amico?
Perché non lo chiedi a lui? Ho visto che state facendo amicizia.
Non riesci a fermarlo
Si. Posso fermarlo, e posso far di peggio.
Ti prego non farlo.
Ti ricordi di lui? Ti ricordi la sua faccia?
No.
Eppure sei ancora così fedele a lui. Questo non va bene. Questo vuol dire che devo essere più cattivo.
Ti prego non farlo.
 
Il pc di spegne, ma si accede il televisore.  Il gioco parte da solo, e io posso vedere solo quello che mi vuole mostrare.
Il cellulare vibra. È un messaggio da SH ma è sconclusionato e vuoto, sono parole e lettere messe a caso che non hanno un senso. Guardo lo schermo sia del televisore che del telefono. Sotto l'immagine della statua crollata a pezzi, vedo la stessa scritta che ho sul messaggio.
Preso dal panico, mentre la musica e le risate del viaggiatore esplodono come un tuono, mi precipito a togliere la presa. La stacco dalla parete, ma la televisione continua a funzionare. La mela intagliata rotola  verso di me.

20.40 il pc si è acceso da solo, e una pagina bianca si è aperta. Jim mi sta chiamando, immagino che voglia raccontarmi cosa ha fatto al mio vecchio amico.
Inizia a scrivere delle cose. Appaiono lentamente da sole e io non posso impedirmi di leggerle, ma non voglio rispondere. Mi dice che ha fatto in modo che Sherlock non si metta più in contatto con me e che ora non è più con noi. Io non gli credo.
Inizio a credere che Sherlock non ci sia mai stato. Forse è stato lui dal principio a farmelo credere, per farmi impazzire. Intanto continua a scrivere.

21.00
Non posso più evitarlo, e gli rispondo.
Vai al diavolo, Jim non voglio parlarti.
Vai al diavolo Jim non voglio parlarti.
VAI AL DIAVOLO JIM, NON VOGLIO PARLARTI.
Dal pc parte la sua risata malvagia. Jim apre una ricerca di immagini e poi, mentre continua a ridere, mi mostra a tutto schermo la foto,di un ragazzo.
Vorrei non averlo fatto. Vorrei davvero. Ma come non si possono dimenticare quei capelli, quelle labbra a cuore e quegli occhi di quell'assurdo colore, non ho potuto evitare di mettermi ad urlare il nome di Sherlock. Lo urlo con tutta la forza che ho e l'improvviso peso di tutto quello che è successo mi piove addosso.

21.30.
Sono chiuso in bagno. Sono tre giorni che non esco dalla mia stanza, non ho mangiato niente per tutto questo periodo, eppure ho vomitato l'anima. Quando sono andato in doccia mi sono rannicchiato a terra sotto il getto dell'acqua cercando di togliermelo dalla testa, cercando di non continuare a gridare. Qualcuno ha bussato alla porta dopo che ho urlato ma mi sono chiuso dentro a chiave per non vedere nessuno.
Vorrei non aver mai dovuto cercare quel CD. Vorrei che Mike non fosse stato ricco abbastanza da permettersi una nuova station. Vorrei che non me l'avesse data. Vorrei non aver deciso di tornare a Londra. Mi sono fatto trascinare da una sensazione di benessere associato a questo posto. Non credevo che fosse importante, ma ora che tocco il segno della cicatrice che ho sulla tempia la nebbia che ricopriva prima quel periodo della mia vita è sparito. Spazzato via da una singola immagine.
Sherlock. È sempre stato Sherlock.
Sei molto portato ad aiutare gli altri. Ti suggerisco di provare ad entrare in medicina. Mi aveva detto. Me lo aveva detto mentre gli tamponavo il taglio sulla guancia che si era procurato in una rissa.
Oh mio Dio, come ho potuto dimenticarmi di Sherlock? Ricordo che stavamo inseguendo Moriarty su quel dannato tetto. Ricordo il luccichio degli occhi del mio migliore amico quando aveva capito come aveva fatto ad uccidere quel tipo della squadra di nuoto.
Il mio primo incontro con Sherlock. La sua padrona di casa che urlava. Io che gli portavo il tea nella sua camera. Lui che amava che gli dicessi quanto fosse incredibile mentre tutti gli altri lo prendevano in giro.
Ero ospite con lui durante il mio soggiorno. Vivevamo insieme.  Tre mesi della mia vita che ho passato solo con lui. Il mio migliore amico. Ricordo il suo profumo. Ricordo il suono profondo della sua voce. Ricordo il suono che fece quando cadde a terra.
Ricordo lo sparo e Jim che scivolava dal cornicione. Ricordo di aver sceso le scale. Ricordo di essere andato in strada.
Ricordo un'auto nera. Era vicina, troppo vicina, e io ero corso fuori all'improvviso.
Ricordo di aver fatto l'incidente, lo ricordavo anche prima, e ricordo anche il trauma cranico delle lastre e i miei genitori che mi dicevano tristemente che ero caduto dalla bicicletta andando contro un'auto.
 Un'amnesia post-traumatica retrograda. Capita al 60 % delle persone colpite da trauma cranico moderato. L'ha detto il prof al corso di anatomia.
Vado al computer e scrivo a Jim.
Tu sei uno psicopatico.
Non possiamo scendere nei dettagli.
Come hai fatto ad entrare nel CD?
 Sherlock. Tu lo avevi costretto a giocarci con te. Lo aveva addosso quando si è buttato.
lo hai spinto tu.
Gli ho offerto un'occasione. Per salvarti. Lui ha scelto te.
Aiuterò Sherlock.
Non puoi più fare niente. È nella statua. Se distruggi il CD andremo persi sia io che lui.
Allora cosa vuoi da me?
Che tu cada. E che ci liberi tutti. Se lo fai sarà libero anche Sherlock.
Non morirò.
Devi solo caricarci ancora online. Se lo farai saremo liberi nella rete. È la chiave.
Cosa vuoi fare?
In un mondo pieno di porte, l'uomo con la chiave è un re. E tu dovresti vedermi in una corona.
Non devo morire per farlo.
Se non lo farai, cancellerò Sherlock.
Mi stai ricattando.
Si.
Lo aiuterò senza morire.
Dovresti provarci. Posso provare ad uccidere Sherlock ancora e ancora.
Sei un sadico.
Non mi risponde più.
 
 
 
Detto questo, vi prego, vi prego con tutto il cuore, non scaricate né visualizzate nulla di quello che ho postato su internet.  E se vedete un aggiornamento dopo il 7 settembre alle ore 22.30 ricordatevi che Jim  ha il mio pc, e può ancora arrivare a tutte le password per i forum e per i miei cloud.  Questa notte sono scappato dalla mia stanza e ho scaricato sul cellulare l'ultimo video dell'ultima partita. Sono salito sul tetto per agganciarmi al wi- fi della residenza di fianco,  quello della mia non funzionava più.  L'ho postato. Ora me ne andrò via. Questa storia mi sta distruggendo. È solo tragico che io sia stato da solo tutto questo tempo.
Se avessi vissuto con un coinquilino, se non avessi voluto una camera singola forse lui mi avrebbe fermato prima di arrivare a tutto questo.   mi dispiace per Sherlock. Perdonami amico mio. Perdonami per non essere stato in grado di ricordarti come avresti meritato. Cercherò di salvare Sherlock se mi e  possibile, con quell'ultimo post in rete, ma se  distruggerò il mio pc e quel CD.  Questo è l'ultimo avvertimento a chi ha voluto leggere la mia storia folle. Spero che voi non abbiate la mia stessa sfortuna.
 
 
Grazie per avermi ascoltato. Grazie per avermi creduto forse, e grazie per aver aperto questa storia, in modo tale che le mie azioni non vengano dimenticate. Grazie di cuore a tutti voi. Senza di voi non sarei riuscito ad andare avanti. Senza di voi ora non potremmo essere, finalmente, liberi.
 
 
 
Spiegazione dell'autrice sul finale:
Sherlock e Jim sono diventati spiriti che sono entrati nel cd del videogioco. Alla fine, con "potremmo essere finalmente liberi" si intende che sia Jim che Sherlock sono stati caricati sulla rete e quinti il tentativo di John non è riuscito, ma è servito a salvare ugualmente almeno il suo amico anche se Moriarty fa il bello e il cattivo tempo per sempre connesso alla rete.  Il senso ultimo di tutta la storia è che essendo stata postata il 10 settembre da un coinquilino che John NON aveva, tutta la storia è stata in realtà modificata e postata da Jim che può anche aver mentito e che, forse, probabilmente John in realtà si è suicidato anche lui per raggiungerli nella rete e rimanere con Sherlock, o forse Jim è riuscito a cancellarli e distruggerli entrambi. O magari Sherlock non è mai esistito ed era tutta una messa in scena di Jim per costringere John ad uccidersi. Alla fine, comunque, Jim vince. Potete scegliere voi il destino Sherlock e John.
Questo non significa che io sia Jim, però ahah >.<
 
 

   
 
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