Disegnare.





Ricordo che da piccola prendevo una matita e cominciavo a disegnare, costruendo scenari davvero infantili e brutti a vedersi, ma dentro di me sapevo cosa volevo creare, ma la mia mano non rispondeva all'immaginazione.
Ed ancora oggi è così, ma stavolta non con il disegno. No, con tutto il resto, le persone, le parole, tutto.
Non riesco ad esprimere cosa voglio, esce fuori solo la cosa brutta, quella che non rispecchia la vera idea.
Mi crea fastidio, voglio fare tutto, scrivere, suonare, disegnare.
Esprimere senza parlare, delle emozioni.
Dei semplici caratteri di pixel, delle onde sonore, delle linee su un foglio bianco possono far arrivare a chi le riceve, le idee, i sentimenti del creatore.
Mi affascina così tanto.
Vorrei saper disegnare, con tutta me stessa, ma non riesco.
Ci ho provato, ho provato tutto.
La mia mano, il mio polso non rispondono al concetto reale.
Perchè saper comunicare con delle semplici linee è bellissimo.
Perchè saper creare quello che hai in mente è bellissimo.
Perchè saper indirizzare un semplice pensiero in realtà è bellissimo.
E forse quando ero piccola non mi importava molto.
Non avevo problemi, non c'era gente che criticava, ero solo una bambina.
Il mondo dei grandi è orrendo, tutti credono di poter criticare, di poter mettere bocca su tutto.
Voglio saper disegnare per far zittire il mondo, per farlo pensare, anche se con un solo scarabocchio non posso davvero farlo.
Ma solo la voglia e la speranza di farlo, mi da la forza di provare e riprovare.
Perchè io non mi sono ancora rassegnata.
Io riuscirò a disegnare, riuscirò ad incanalare quel casino che ho in testa in arte, puri semplici tratti venuti fuori da una matita su un foglio.
Disegnare.