EPISODIO 1: Je suis l’empire a la fin de la décadence
PARTE PRIMA
“Gill?!?”
“Cosa c’è?”
“passavo di qua e ti vedevo distante…più del solito intendo, c’è qualcosa che non va?”
“Solo qualche pensiero…?”
“Un dollaro per i tuoi pensieri?”
“Pensi valgano così poco?”
“Conosco poche cose valere quanto un tuo pensiero…”
“Vieni a cena da me stasera…”
“Va bene…”
“Le cose sono legate da legami invisibili:
non puoi cogliere un fiore senza turbare una stella”
Galileo Galilei
Un uomo, quasi un’ombra cammina nel deserto, alle sue spalle una piccola cappella in legno nel silenzio tuonano queste parole…
Il sacrificio libererà le anime che sono andate perse,
questo sacrificio mi aiuterà a trovare la pace. Je suis l’empire
a la fin de la décadence ! > (Sigla) “Catherine…” “Sì Warrick?” “Un omicidio…alla
cappella di Saint Mary, Grissom ha mandato già Nick e Sara sul posto, io li raggiungo
adesso..” “bene allora vengo con te.” “No Griss mi ha detto che ti aspetta nel suo ufficio…” “C’è qualcosa che non va?” warrick fece spallucce e si diresse verso l’uscita “Gill cos’hai?” fu l’unico pensiero di Catherine mentre con
passo veloce raggiungeva l’ufficio del Capo. All’interno non c’era nessuno ma la donna notò un foglio
piegato sulla scrivania: PER CATH Preoccupata non
esitò ad aprilo TI ASPETTO IN CORTILE. INTANTO PENSA INTENSAMENTE ALLA CAPPELA DI SAINT MARY GILL Eccolo lì, di spalle con lo sguardo volto ad ovest dove più
tardi il sole calerà inesorabilmente nella routine infinita che da alito a
questa Terra. “Ci saranno miriadi di Cappelle di saint mary a Las Vegas…” “ma una è diversa da tutte…vero cath?Fuori lontano dalle
luci di Vegas, dove comincia il deserto, dove per la prima volta abbiano
sentito l’odore della morte, abbiamo ascoltato la paura urlare e ci siamo
sporcati…là dove cominciamo io e te…” Catherine Willows si sentì mancare la terra sotto i piedi
“Gill è morto…tu l’hai…” “Ho sempre creduto che il diavolo non si potesse uccidere” “Allora andiamo…mi sembra che abbiamo un appuntamento con il
passato” (Music:
“Closed in times” by Semisonic) Catherine prese il
collega per un braccio e si diressero alla macchina. Sara era nauseata, Nick se ne accorse e pensò a quanto ce ne
volesse per nausearla …ma quel posto avrebbe nauseato chiunque, l’odore misto
al silenzio che regnavano non permettevano di respirare. “Sara…Nick cos aaccidenti è successo qua?” la voce di
Warrick interruppe i pensieri di Nick e desto Sara dal viaggio che mentalmente
stava facendo “Cosa cercare in un lago di sangue e morte” “Nove persone sono state massacrate…il loro sangue è ovunque
mentre i corpi sono disposti a cerchio…per non parlare della scritta su quel
muro di uno sgargiante color sangue” Sara prese parte alla conversazione “Io sono la prima
tromba…pioverà sangue e la sesta estinzione avrà inizio. Sono tornato per
rivendicare il passato, la mia anima deve essere liberata. La chiave è il cuore
di chi conosce¸gli occhi di chi ha vissuto la mia paura. Completerai il
cerchio…” “Sara cosa significa?” “non saprei Warrick la prima parte è un riferimento
all’apocalisse ma poi non ne ho idea…” “Non promette nulla di buono” Sara si rivolse a Nick “Dovremo metterci a raccogliere
campioni di sangue…” “Eppure Sara qualcosa non torna” “Già….il cerchio dei corpi è chiuso” “Ragazzi penso che si tratti di riti satanici di qualche
tipi, le vittime sono piuttosto giovani, dovremmo iniziare a verificare nei
vari licei…” “Nessun rito di gruppo…niente licei, Josh Suchville preleva
le vittime a caso, questa è solo una procedura è l’inizio di qualcosa o meglio
il punto dove riprendere qualcosa che era stato interrotto!” Grissom era dietro di loro, il tono di voce era alterato,
arrabbiato e spaventato…Catherine si era avvicinata alla parete con la
scritta“Sarò io a completare il cerchio”. Il terrore di cui poco prima si sentiva l’eco nella voce di
Grissom si era ora scaraventato sulla sua faccia:stava andando peggio di ogni
previsione.Si avvicino a Cath e riuscì solo a sussurrarle “l’invito a cena si estende per la notte” “Gill non serve…penso di potermela cavare da sola” Grissom l’afferrò stretta per il gomito “No, non è il
momento per essere orgogliosi Cath!Porta anche tua figlia!” CONTINUA….