Non sfiorarmi

Non sfiorarmi.
Le punte delicate delle sue dita percorrono una scia lungo il mio collo.
Non sfiorarmi
Penso nuovamente, andando ad incrociare le sue iridi pece.

"Lascia stare Sakura, non sai resistere"

Mormora, quasi beffeggiandomi.
 Impeto di rabbia, ma esso svanisce nel momento stesso in cui i miei occhi s'incontrano con i suoi. 
Dannazione,ha ragione.
Ed io continuo a ripetere quell'assurda supplica, incapace di muovermi di fronte al suo respiro.

Non sfiorarmi.

E mi ritrovo tra le lenzuola scure, i suoi baci possenti s'incastrano perfettamente tra i meandri della mia bocca, insinua la lingua, mentre scie luminose e sofferenti percorrono le mie guance pallide.
Non sfiorarmi... 

E ormai stremata, cado sul materasso, accanto al suo cuscino, convincendomi che è lui che mi vuole, come un giocattolo. 
Ed io sono solo la povera vittima.
Sono una dannata bugiarda.
Tutto quel "Non sfiorarmi" era una richiesta per dirgli “Non sfiorarmi solamente. Non amare solamente il mio corpo”. 
Mi chiedo se l'avrà capito.

Non sfiorarmi.

Eppure tu hai sfiorato me.
Hai sfiorato questo corpo e questa anima, prigionieri delle tue labbra e custodi di questo silenzio perfetto.

"No Sakura. Non ti sfioro solamente"

Dice, dall'altro lembo del letto, impastando queste parole ad altre sconnesse fra loro. Ma io capisco.
E un sorriso nasce onesto sulle mie labbra.
Per quanto sbagliato possa essere, il suo "Non sfiorarmi" è un magico toccasana per me.

"Ti amo anche io, Sasuke"

Dico, aggrappandomi alle sue imponenti spalle.
Mi sembra tutto perfetto.
E in un attimo, mi addormento con una convinzione in più:
Non ti sfioro solamente. Ti amo solamente.