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Autore: ieromantic    25/02/2015    0 recensioni
Hayley è distrutta. L'etichetta inizia a farle pressioni e le amicizie iniziano a sgretolarsi, e non si è mai sentita così sola. Sta perdendo la fede, la sanità mentale, tutto. Nessuno sembra preoccuparsi di questa sua lenta distruzione - nessuno tranne Taylor. Il suo migliore amico, la sua ancora di salvezza, il suo mondo.
Tayley all the way.
[Traduzione ad opera di Doux_Ange]
Genere: Angst, Introspettivo, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hayley Williams, Jeremy Davis, Taylor York
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno
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Just a spark - Dreams only last for a night (Taylor)
Dreams only last for a night (Taylor)

L’unica cosa che mi sveglia è la luce del sole che penetra attraverso le tende leggermente aperte. Sono così meravigliosamente rilassato che nient’altro potrebbe turbarmi.

La scorsa notte è stata perfetta. Bellissima. Meravigliosa.

Lei se n’è andata.

La coperta è dal mio lato, non c’è più la sua testa sul cuscino, e la sua felpa è sparita dall’angolo della stanza dov’era prima. Se n’è andata.

Non può essere così tardi, vero? Controllo - no, sono solo le dieci e mezza - e scuoto la testa esasperato. Certo che se n’è andata. Certo.

Stay awake, get a grip and get out
[Resta sveglio, datti una mossa ed esci]

You’re safe from the weight of the world

[Sarai al sicuro dal peso del mondo]

Just take a second to set things straight

[Prenditi un secondo per sistemare le cose]

I’ll be fine even though I’m not always right

[Starò bene anche se non ho sempre ragione]

I can count on the sun to shine

[Posso contare sul fatto che il sole splenderà]

Dedication takes a lifetime

[La dedizione richiede una vita intera]

But dreams only last for a night

[Ma i sogni durano solo una notte]

I sogni durano solo una notte. Un’unica notte. Una notte di pazzia e noncuranza e bellezza. Un’unica notte durante la quale essere spontanei e incauti, durante la quale tutto ciò che sta al di fuori di questa stanza perde importanza. Averla per stringerla ed adorarla. Per pensarla ed amarla. Per riderci insieme e muoversi insieme e perdercisi insieme.

Ma se n’è adata. È tutto finito.

Deve essere andata fuori di testa, di sicuro. Si sarà svegliata prima di me e si sarà messa a pensare a quanto è successo stanotte, e avrà erroneamente realizzato che non sono io ciò di cui ha bisogno. Forse, contrariamente alle mie convinzioni, non sono io ciò di cui ha bisogno, dopotutto. Spero di esserlo, un giorno, ma il destino raramente è chiaro quanto vorrei. Il destino è nebbia, torbida e e cupa e sopravvalutata.

Il mio telefono vibra in quell’instante, spaventandomi e svegliandomi allo stesso tempo.

“Cazzo...” dico scosso, scostandomi dalla coperta in cerca di quell’affare che suona in modo così fastidioso. E se è lei? Forse avrà una scusa. Forse.

Ti piacerebbe, Taylor, ma non succederà mai.

È Jeremy. Non capisco se mi sento orribilmente sollevato, oppure orribilmente deluso, ma qualsiasi cosa abbia da dirmi è meglio che si sbrighi perché voglio solo tornare a dormire. Per sempre. O almeno fino a quando riuscirò a dimenticare stanotte e tutto quello che ha portato con sé. Che è tutto quello a cui Hayley, evidentemente, non ha pensato.

“Sì?” rispondo assonnato, passandomi le dita tra i capelli timidamente, anche se non c’è un’anima in questa stanza oltre me. Dio, quanto sono deprimente.

“Taylor! Dove sei?”

La sua voce è forte e tagliente e sembra spaventato, e la cosa mi preoccupa. Se si tratta di Kat? È incinta di quasi 7 mesi, è vulnerabile. Un viaggio oppure una notte di alcol accidentale... No... Non ci voglio nemmeno pensare.

“A casa mia. Mi sono appena svegliato...”

“Va bene, va bene. Quindi non sei con Hayley?”

Valuto se dirgli della notte scorsa. Decido che è meglio di no, perché Jeremy mi farà sicuramente una lavata di capo su quanto sia sbagliato andare a letto con la propria migliore amica. Come se non avessi già sentito o provato su me stesso l’edizione estesa di tale argomento. Cavolo, me lo sarò fatto da solo un miliardo di volte, questo cazzo di discorso.

“No, non da... ieri. Perché? Che succede?”

Questa situazione anonima mi confonde e mi spaventa e mi incuriosisce allo stesso tempo, ed è la combinazione che mi crea questa massa di sensazioni spiacevoli allo stomaco - che cazzo è successo ad Hayley? E che c’entra Jeremy con tutto questo?
“Mi ha mandato un messaggio, e...”

“E che?”

Oddio, ti prego, fa che non sia un messaggio di suicidio. Ti prego.

“Aspetta, fammelo trovare.” dice. Ossignore. “Eccolo. Okay.”

Si schiarisce la gola, talmente forte che il suono va in distorsione. Oh, Jerm, grazie per aver reso piacevole l’attesa per delle novità probabilmente spiacevoli.

Jerm, hey.” legge lentamente, enunciando chiaro e forte come se cercasse di capire il senso di quelle parole sullo schermo. “Me ne vado, da qualche parte. Solo per un po’. Per schiarirmi le idee, capisci? Non ti mettere a cercarmi, sarò già troppo lontana quando leggerai questo messaggio. Non ti preoccupare, sul serio. Ci vediamo, e grazie di tutto. Tornerò prima che nasca la bambina.

Una vacanza. Si sta facendo una vacanza.

Mi ha lasciato a svegliarmi da solo e a spaventarmi a morte per una fottuta voglia improvvisa di farsi una vacanza.

Quella ragazza sarà la mia morte.

“Dio... okay. Quindi... È andata da qualche parte dove fa caldo, credo. L’aeroporto. Se andiamo adesso, forse-”

Jeremy mi interrompe prima che possa completare la mia idea, lasciando la mia disperazione a trattenerla a mezz’aria.

“No, Tay. Non possiamo correrle dietro. Ha bisogno di tempo, e sta bene. Non ti preoccupare. Non è mica tua figlia.”
“No, ma è la mia-”

“La tua cosa?” La voce di Jeremy è sospettosa e riesco quasi a precepire un sorrisetto dall’altra parte del telefono.

“...Niente. Lei... Lei... È... Hai ragione. Dovremmo lasciar perdere.”

“Pensavo di aver suggerito io l’idea.” ride lui. “Mi chiedevo solo se te l’avesse detto.”

“No, non mi ha detto niente!” scatto.

“Si, immaginavo. Tay, devo andare, ma ti faccio sapere, okay?”

E poi riattacca, lasciandomi solo in una stanza vuota con i miei pensieri. Voglio trovarla. Non so perché, ma mi sento molto protettivo nei suoi confronti ed ho la sensazione che una vacanza da sola non sia un’idea particolarmente sicura per lei.

La troverò.

Corro all’aeroporto di Nashville a 130 chilometri all’ora.

Un inseguimento, oltrepassando i poliziotti e superando i gates.

Tutto per una ragazza. Una bella ragazza dai capelli rossi alta un metro e cinquantasette che prende impulsivamente le decisioni più assurde.

Ne vale la pena.
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Hi everybody!
Ecco il quinto capitolo! Tay si è svegliato solo soletto... Per scoprire che Hayley se n'è andata in Messico! E lui, ovviamente, le è corso dietro... Che dite, la troverà?
Questo è il penultimo capitolo disponibile... Domani pubblicherò il restante attualmente presente su Wattpad, in attesa dei capitoli nuovi.
Per adesso, godiamoci quelli che abbiamo...
A domani!

Doux_Ange
   
 
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