Libri > Percy Jackson
Ricorda la storia  |      
Autore: Nami93_Calypso    26/02/2015    3 recensioni
Dal testo:
*Dannata isola al di fuori del tempo e dello spazio.
Dannati dèi vendicativi e che non ricordano le promesse.
Dannato Leo Valdez che è piombato improvvisamente qui con l’unico intento di disturbare la mia quiete.
E dannato vasetto di marmellata che non riesco ad aprire!*
-Caleo is the way!-
Genere: Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Calipso, Leo Valdez
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
VASETTO DI MARMELLATA
 
Dannata isola al di fuori del tempo e dello spazio.
Dannati dèi vendicativi e che non ricordano le promesse.
Dannato Leo Valdez che è piombato improvvisamente qui con l’unico intento di disturbare la mia quiete.
E dannato vasetto di marmellata che non riesco ad aprire!
Ogni volta è la stessa storia, come cavolo è possibile?
Son io a chiuderli, la forza che imprimo è sempre la stessa, eppure poi non riesco più ad aprirli! Come se al posto mio fosse stato un omaccione grande e grosso a sigillarli.
Sbatto il barattolo di vetro sul bordo del tavolo nella speranza che qualcosa cambi, ma nulla.
È una cosa che non riesco a spiegarmi.
Gli eroi che ho incontrato sono sempre stati artefici del loro destino: pur agendo sotto il consiglio di una profezia sono sempre stati liberi di fare ciò che volevano. E, soprattutto, sono sempre stati liberi di andarsene da quest’isola.
Perché io non posso? Perché non posso essere libera di vivere come vorrei? Perché non posso oppormi al volere degli dèi? Perché non riesco nemmeno a cambiare ciò che ho compiuto io, come aprire questo stupidissimo vasetto?!
Stringo il contenitore tra le mani con maggior foga.
Sono proprio una sciocca.
Gli occhi iniziano a pizzicare mentre abbasso il viso.
So benissimo che il problema non è la marmellata e nemmeno quello sciocco di Leo. Il problema sono io e il mio vivere imperterrito senza che mai nulla cambi.
Sono stanca di vivere così. Non ce la faccio più.
Calde lacrime mi scivolano sulle guance per poi ricadere per terra.
Porto una mano sul viso ad asciugarle distrattamente.
-Ehi Raggio di Sole! Non è che per caso avresti….-
Leo è entrato nella stanza dalla porta alle mie spalle.
Ha scelto il momento sbagliato per fare il simpaticone e usare nomignoli idioti.
Non gli lascio nemmeno terminare la frase.
-VATTENE VIA!- urlo voltandomi verso di lui con il viso arrosato e nuove lacrime a solcare la pelle morbida, agitando il barattolo nella sua direzione in una chiara minaccia di andarsene.
Lui si immobilizza sulla soglia e mi fissa con occhi sgranati, sorpreso, senza dire una parola.
Ma sono sicura che non rimarrà così a lungo, trova sempre qualcosa di inopportuno da dire.
Ben presto si riscuoterà e mi prenderà in giro per il mio aspetto e i miei modi poco raffinati.
Lascio andare le braccia lungo i fianchi e abbasso gli occhi per non dover reggere il suo sguardo.
Dopo qualche attimo lo sento avvicinarsi finché non vedo le sue scarpe impolverate entrare nel mio campo visivo.
Allunga una mano ad afferrare il contenitore che stringo ancora nella mia.
Sorpresa lo guardo mentre lo lascio fare.
Stringe il barattolo con entrambe le mani e imprimendo un po’ di pressione lo apre.
Me lo restituisce con un sorriso genuino sulle labbra.
-Sorridi, Raggio di Sole- mi dice restituendomi la marmellata e regalandomi un occhiolino.
Poi, rapido come è arrivato, se ne va uscendo dalla stanza e lasciandomi nuovamente sola.
Incredula per il suo atteggiamento insolito e diverso da quello che ho imparato a conoscere osservo ciò che tengo tra le mani e sento le mie guance imporporarsi ancor di più, ma non per le lacrime questa volta.
 



Angolo dell'autrice:
Salve a tutti!
Spero che nè Calipso nè Leo vi siano sembrati OOC.
Mi spiego: la OS è ambientata nei primi giorni che Leo trascorre a Ogigia, quando i due non si possono ancora vedere. All'inizio lei era fredda, sarcastica, irritabile, insopportabile (anche se, a parer mio, non è affatto così) per queste ragioni l'ho resa in questo modo. Per quanto riguarda leo, invece, nonostante tutto dubito che possa rimanere indifferente di fronte alle lacrime di una fanciulla.
Fatemi sapere cosa ne pensate voi riguardo l'IC ;)
Alla prossima!

 

   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Percy Jackson / Vai alla pagina dell'autore: Nami93_Calypso