Storie originali > Horror
Ricorda la storia  |      
Autore: vinushadow    26/02/2015    1 recensioni
Una forza sconosciuta muoveva i miei passi quella notte. Vagai fra le lapidi in cerca di qualcosa che non sapevo... Quando mi fermai, davanti a una lapide e vidi...
Genere: Fantasy, Horror, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ero come trasportata da una forza sconosciuta che muoveva i miei passi, quella notte. Non ricordo come e perché mi destai dal mionletto e dal mio sonno, non ricordo quando mi vestii e quando uscii di casa, nel freddo e nelle tenebre. Non ricordo perché m'incamminai lungo l'angusta strada che portava al cimitero né perché vagai come un'ombra inquieta fra le mete lapidi che s'innalzavano al cielo buio come denti che spuntavano da un cadavere insepolto. Ma ero là. Sola. Ero nel cimitero, ero nel silenzio di quella notte invernale a cercare qualcosa che ignoravo, spinta quella forza che mi, aveva preso e che mi manovrava come una marionetta. E cosí c'è cercai, non so bene cosa, cercai fra le lapidi come un ladro senza nome a caccia del suo bottino. Intorno a me c'era solo la fitta oscurità della luna nuova, c'era la quiete di quel luogo di morte, c'erano migliaia di stelle che ammiccavano lontano senza darmi calore. Dalla fine mi fermati. Mi bloccai davanti a una lapide, posata da poco sulla terra smossa, i fiori non ancora appassiti lasciati come ultimo dono. Non riconobbi quella lapide, né quei fiori, né il funerale, nulla, finché lessi il nome, di quel nome ben conosciuta, quel nome inciso sulla fedda pietra e allora fuggii lontana da quel cimitero, lontana nella notte e nella nebbia che mi avvolgeva, perché non potevo accettare quella morte improvvisa, quella vita cosí prematuramente spezzata, quel corpo giovane ora sotterrato... fugii nella notte, che mirava i miei pensieri, ma non potevo fuggire da quel nome, da quella terribile rivelazione che ora annientava tutte le mie speranze, tutto il mio futuro! Perché quello che lessi, in quella gelida oscurità, su quella ignobile pietra, era scritto il mio nome.
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Horror / Vai alla pagina dell'autore: vinushadow