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Autore: Emilio28    26/02/2015    1 recensioni
In questa poesia ho cercato di trasmettere il clima che sta vivendo la mia generazione nella società di oggi, una situazione negativa, che però va affrontata di petto, sperando e soprattutto sognando.
Genere: Introspettivo, Poesia, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Un gufo solitario notò giù nello Stagno una stranezza.

Neanidi indifese, assuefatte da quel caotico 
subbuglio, che tutto lascia e tutto porta.
Tentativi vani, tutt'al più, di imboccar la via.

Spietati antagonisti devono affrontare: ancora 
senz'ali la vorace formica, poi, sprezzanti, 
tra gli arbusti un viscoso letto di morte sospira.

Vi sono infine armati aeroplani,  
che attendono soltanto un nuovo banchetto.

"Perché impedite alla libellula il volo?
Non può lei compiere il suo ciclo?"

Dall'opaco Stagno, però, si vede sbucare una luce:
è Lei, c'è riuscita. Accade anche questo, tenaci 
libellule superano l'infima via.

Una speranza che fa sognare.
  
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