( PENSIERI DI BEATRICE ).
Quanto fa freddo... avevano raggione sulla questione clima... mamma e papā sembrano molto contenti del fatto di ritornare nella loro cittā natale, al inizio ero molto contraria a questa decisione
ma poi ho capito che io nella mia cittā non ero accettata dai miei coetanei... si burlavano di me.
Papā :<< hey Bea? stai dormendo? siamo arrivati >>.
Beatrice:<< si? cosa... ah davvero... >>.
(NEL VIALE).
(PENSIERI DI BEATRICE).
Ed eccoci qui a forks una cittadina molto piccola con un clima quasi sempre freddo e piovoso, anche ora piove e fa molto freddo ma io non mi sono fermata a guardare questo, guardavo casa nostra
e una piccola villetta ristrutturata negli anni, si dice che esistesse anche prima della nascita dei miei nonni.
Mamma:<< bea mi aiuti a portare le valigie? >>.
Beatrice:<< okey >>.
(AL ENTRATA).
Beatrice:<< Vado al piano di sopra! >>.
[Corre].
(CORIDOIO).
<< Sbam! >>.
[Porta sbatte].
Beatrice:<< Uh! >>.
(PENSIERI DI BEATRICE).
Ma come ha fatto questa porta a sbattere era spalancata e qui non ci sono finestre aperte... Ma che?...
[Avanza lentamente verso la porta successiva a quella che era sbattuta].
(PENSIERI DI BEATRICE).
Ah... che sciocca... era solo una maglia... l'avrano lasciata le persone che avevano ristrutturato la casa,Eppure... sembrava una bambina... mmh... no e solo un frutto della mia immaginazione.
(IN CAMERA).
Beatrice:<< Che bella! e proprio come me l'avevo immaginata!>>.
[Si stende sul letto].
[si addormenta].
(LE 19.30).
Mamma:<< Tesoro! a tavola! >>.
Beatrice:<< Arrivo! vado un secondo in bagno! >>.
(ALLA PORTA DEL BAGNO).
[Apre porta].
<< AH!!!!!! >>.