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Autore: serpeverde1    27/02/2015    4 recensioni
Nel reality Dawn e Scott si odiavano.
Lui odiava Dawn perchè lei riusciva a leggere attraverso tutte le sue bugie e poi per quanto lui cercasse di dimenticare il suo passato lei glielo ricordava semplicemente dicendogli che la sua aura era oscura, cosa pensava che lui non lo sapesse quando questa cosa lo perseguitava da una vita.
Lei odiava Scott perchè lui era subdolo, presuntuoso, strafottente, insomma una persona piena di difetti però nonostante tutto lei sapeva che anche lui aveva delle buone qualità. Forse lei non riusciva a capire perfettamente il passato tortuoso di lui ma sapeva cosa significasse sentirsi abbandonati dalla propria famiglia.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Dawn, Scott
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: A tutto reality - La vendetta dell'isola
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L'Odio Può Trasformarsi In
Amore
?

“Lui è il mio nemico”

“Lei è il mio nemico”



Scott e Dawn pensavano questo dell’uno e dell’altro anche se: l’odio può trasformarsi in amore?

***

Nel reality Dawn e Scott si odiavano.
Lui odiava Dawn perchè lei riusciva a leggere attraverso tutte le sue bugie e poi per quanto lui cercasse di dimenticare il suo passato lei glielo ricordava semplicemente dicendogli che la sua aura era oscura, cosa pensava che lui non lo sapesse quando questa cosa lo perseguitava da una vita.
Lei odiava Scott perchè lui era subdolo, presuntuoso, strafottente, insomma una persona piena di difetti però nonostante tutto lei sapeva che anche lui aveva delle buone qualità. Forse lei non riusciva a capire perfettamente il passato tortuoso di lui ma sapeva cosa significasse sentirsi abbandonati dalla propria famiglia.
   
***

Erano passati cinque anni da quando era finito il reality e Dawn e Scott erano tornati alle loro normali e noiose vite, il loro odio si era placato.
Un giorno dopo cinque anni passati separati si rincontrarono al funerale del loro amico Cameron.
Quando Scott arrivò davanti alla tomba dell’amico vide Dawn piangere per la perdita subita.
Quando la vide in questo stato sentì il suo cuore perdere un colpo. Come poteva lei, una ragazza così pura piangere solo per la perdita di una persona? Ogni molecola del suo corpo gli diceva di confortarla e stargli accanto, quando si decise di farlo arrivò B che abbracciò la ragazza proprio davanti agli occhi di lui “Come si permette di abbracciarla, di starle accanto e di confortarla? Al suo posto in questo preciso momento ci dovrei essere io e non quello stupido babbeo!” pensò Scott ma dopo pochi minuti si accorse della stupidaggine che aveva appena pensato però se era un pensiero così stupido perchè soffriva nel vedere lei stretta a lui?

Scott venne smosso dai suoi pensieri sentendo una voce flebile che lo salutava e che gli chiedeva come stava, quella voce era di lei, la ragazza dai capelli color polvere di stelle.
Dopo qualche minuto lui le rispose che stava bene ma che non poteva dire la stessa cosa di lei che invece sembra distrutta sotto ogni punto di vista.

Dawn si aspettava un commento acido da parte di Scott ma non fu così anzi sembrò stranamente gentile. Lei lo guardò meglio in viso non era cambiato molto, la stessa carnagione chiara, gli stessi capelli rossi come il fuoco che ardeva in lui e infine i suoi occhi color ghiaccio dove lei riusciva a specchiarsi, adesso che ci pensava Scott era un ragazzo abbastanza bello ,dopo aver pensato questo le sue guance si dipinsero di un rosso acceso.

Dopo questo incontro non ce ne furono altri, aspettate forse uno c’è, ma certo uno dei loro giorni più importanti, come ho fatto a dimenticarmene!
***
 
Il loro secondo incontro fu sempre ad un funerale, più precisamente il funerale di B. Immaginato quanto Dawn si sentisse sola e sperduta.
Comunque B era morto di infarto, era un tipo silenzioso e infatti quando scomparì dal mondo non fece rumore.

Dawn era accanto alla tomba di B, cercava di trattenere le lacrime anche se con scarsi risultati.
Quando arrivò Scott, lei non ci pensò due volte e si lanciò tra le sue braccia e scoppiò in un pianto disperato.
Lui le accarezzava i capelli e la stringeva stretta a se.

Quando lei riuscì a parlare gli disse:
-Ci credi siamo venuti solo noi al suo funerale, di tutte le persone che conosceva nessuno è venuto a salutarlo definitivamente!-
-Dawn mi spiace ma infondo non è che lui dicesse molto-
-Cosa significa? Lui comunicava con gli occhi e con i gesti-
-Dawn le persone a volte possono essere crudeli, per esempio guarda me io sono una di quelle persone-
-No non è vero perchè se fossi terribile come quelle persone allora non saresti venuto e adesso mi staresti prendendo in giro-disse lei toccando la guancia di Scott.

Il cuore di lui accelerò di colpo sentiva una strana sensazione di calore, cosa poteva fargli quella dannata ragazza.

-Stanotte non voglio rimanere da sola ad affrontare il buio-
-Allora diciamo che ci sarò io con te-
-Vuol dire che la notte la passerai con me?-
-Certo Raggio Di Luna, ma che ti sia chiaro solo questa notte-
-Va bene andiamo via da questo posto così che l’anima di B possa riposare una volta per tutte in pace-
-Come vuoi te-
                                                       
***

Dormire vicino a lei era tranquillizzate, Dawn quando dormiva assomigliava a un' innocente bambina che viveva in un mondo crudele.
Dawn si lamentò nel cuore della notte ma Scott la strinse più forte a se per farle capire che lui era lì per lei e che non se ne sarebbe andato via così facilmente.
Ora lui capiva perchè B fosse innamorato di lei.
Era una ragazza gentile, amorevole e fragile tanto che solo quando la sfioravi poteva distruggersi in mille frammenti di cristallo.
“Penso di essermi innamorato di lei”pensò Scott osservando la ragazza stretta a se.
 
Il mattino seguente a Dawn venne fatta una domanda:
-Dawn devo dirti una cosa, quindi ti prego di ascoltarmi-
Lei vedendo il viso di lui teso si preoccupò forse era successo qualcosa
-Io credo di a….Ah!Ma al diavolo!-detto questo Scott prese Dawn tra le proprie braccia e la baciò.
Dopo quel bacio lei rimase un po’ sconvolta e l’unica cosa che riuscì a dire fu:
-Ma cosa significa?-
-Significa che ti prego non farmelo dire sai che non ci riesco-
-Io ti piaccio?-
-In un certo senso sì perchè io non ti piaccio?Ah, ho capito a te piaceva B!- dopo di che Scott si alzò dal letto stava per andarsene quando Dawn si aggrappò alla maglietta di lui, lei aveva gli occhi pieni di lacrime.
-Ti prego non abbandonarmi coma hanno fatto gli altri perchè io TI AMO!-urlò lei in preda alle lacrime, dopo aver sentito queste parole lui la abbracciò e le sussurrò in un orecchio-Io non ti abbandonerò mai, quindi stai pur certa che di me non ti libererai così facilmente-
***

Mi ricorderò sempre come questi due ragazzi hanno abbandonato il mondo, ormai erano sposati da molti anni e avevano avuto due figli.
Erano morti nel loro letto con le mani unite e con questi pensieri in testa:

 


“Ci vediamo in cielo Raggio Di Luna, 
te lo detto che non ti libererai di me 
nemmeno quando il tuo corpo cederà”
  



“Ti  aspetterò anch'io in cielo 
e quando ti vedrò non mi 
separerò mai più da te”


 
 
Chi sono io? Beh io sono la morte, la peggior nemica degli esseri umani.
​ Ho rubato molte anime e ho visto molte storie ma la loro mi ha colpito maggiormente.
 

Sì, anche l’odio più puro può trasformarsi in amore



Spazio Autrice:
Spero che questa storia vi sia piaciuta. Personalmente se non si era capito amo DawnxScott.
Va beh ora mi dileguo…baci da
-Serpeverde1-
   
 
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