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Autore: Mach 01    01/03/2015    1 recensioni
Mentre la pace ha rilassato l'eroico duo da tempo, un vecchio nemico si fà avanti per riportare agli albori una razza quasi estinta con il solo scopo di vendicarsi e dichiarare guerra. Intanto Clank, turbato da una vecchia tecnologia Lombax, cerca di far ragionare Ratchet.
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NOTA: per leggere questa fanfiction occorre sapere cos'è successo alla fine del fumetto, nei videogiochi "Armi di Distruzione" e "Into the Nexus".
Genere: Drammatico, Guerra, Science-fiction | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Missing Moments, Otherverse | Avvertimenti: Spoiler!, Tematiche delicate, Violenza
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Sera, 22:30 terrestri. Ratchet e Clank ritornarono su Fastoon, al loro garage li aspettavano tutti. «Ratchet! Tutto ok? Sei mancato per moltissimo tempo!» Esclamò Talwyn appena Ratchet aprì il portellone del garage, aprendo entrambe le ante e dilatando le braccia. Sasha intervenne subito dopo. «Cosa è successo?! Cronk e Zephyr hanno notato che non tornavi più da giorni, non rispondevi alle comunicazioni, la tua nave non c'era!» Talwyn, Sasha – che era stata prontamente chiamata per un evento come questo, data la sua importanza socialmente e militarmente – , Al – appollaiato su una cassa di metallo - , Qwark – immobile come una statua, faceva da appoggino a Skrunch sulla spalla, nelle vicinanze di Skid e il suo Agente seduti davanti ad un computer di fortuna costruito con oggetti trovati qua e là tra i rifiuti di Fastoon, infine Rusty Pete che vicino ad una finestra beveva del buon rum.

...e l'Idraulico, che rovistava nel ripostiglio del garage.

«Oh? E Clank?» Qwark non vide il robottino e questo lo fece – stranamente – preoccupare. Clank saltò dalla schiena di Ratchet, si mise a camminare accanto a Ratchet mentre raggiunsero gli altri. Nel momento stesso in cui Clank scese dalla schiena del compagno, tutti nel garage tirarono un sospiro di sollievo. I due compagni cominciarono a parlare allo stesso tempo. «Sentite--» Si fermarono, ci fù uno scambio di sguardi reciproco, poi Clank spiegò. «Sarò diretto, poiché non è una cosa da sottovalutare. Vi chiedo soltanto di non preoccuparvi per noi, stiamo bene. Il problema principe invece, è la sicurezza Galattica. E' nata un'organizzazione terroristica» Ratchet trovò un appoggino sulla scrivania del computer e vi sedette. «al momento non ne sappiamo molto, o meglio, vorremmo sapere, ma non abbiamo avuto né il tempo, né la sicurezza per potere investigare accuratamente.» Ci fù una pausa nel discorso, Clank non sapeva trovare le parole giuste per descrivere il loro rapimento nel modo più delicato possibile. Talwyn pensierosa intervenne. «Come.. Come sapete.. Siete sicuri?» Clank la guardò per qualche secondo, poi ripose lo sguardo per terra, stringendo le manine metalliche in un pugno. «Siamo.. Siamo stati.. Catturati da dei non precisati soggetti» Ci fù un trambusto generale nel garage: Talwyn e Sasha misero entrambe le mani davanti alla bocca aperta, allibite; Anche Qwark rimase senza parole, Skrunch cadde dalla sua spalla svenendo per terra – nah, si rialzò, la cara scimmietta - , i due Blargiani ebbero la stessa reazione; Al interruppe ciò che stava facendo e guardò il Lombax e l'amico metallico, a bocca aperta per lo stupore. «poi mi sono risvegliato, senza Ratchet. Ero in una cella, ovviamente sono uscito da lì, senza farmi niente, incolume. La cosa preoccupante erano le persone a bordo di quella stazione e cosa facevano» Clank mentre parlò si rivolse a Qwark. «Qwark, ho visto Protopet in ottima salute che venivano addestrati» Poi richiamò l'attenzione di Rusty Pete. «Rusty Pete, ho visto Pirati come te che si addestravano insieme ad un esercito composto da Blargiani e Tirannoidi. Una volta tirato anche Ratchet fuori dalla sua cella, siamo scappati. Mentre scappavamo ci hanno scoperti e siamo riusciti a sentire due voci di particolare rilevanza. Due voci che abbiamo già sentito.. E affrontato. Parlo di Percival Tachyon, e, mia opinione, Artemis Zogg. Quei due si sono alleati, con motivazioni a noi ancora ignote. Gli ultimi righi sono solo mie speculazioni.» Ci fù una lunga pausa, tutti guardavano Clank aspettandosi che continuasse, poi intervenne Sasha. «Beh, la cosa è grave. Tuttavia, aspetterei a fare qualcosa finché loro non fanno la prima mossa. Ciò nonostante vi hanno catturato e questo è un problema» La voce autoritaria di Sasha calmò tutti quanti, ma Clank non sembrava convinto. «hai idea di dove si trovino?» Ratchet saltò dalla scrivania e intervenne. «Nel Settore Praxus, in questa stessa Galassia. Vero, amico?» Ratchet guardò Clank cercando di trasmettergli un sorriso. «In tal caso, dobbiamo studiare bene la situazione, venite.» Sasha fece cenno loro di seguirli, Talwyn li seguìa ruota, portandoli in una stanzetta con un tavolo lungo e una luce fissa su di esso, creando una sorta di stanza strategica.

«Cè qualcosa che ancora non avete detto, sputate il rospo, su.» Talwyn si rivolse specialmente a Clank. Si inginocchiò davanti a lui e gli prese la mano. «Clank?» Ratchet intervenne. «Hanno preso anche il Dimensionatore.»
«Ma.. Come è possibile? Mi pare di ricordare che Clank lo avesse..» Disse Talwyn, Clank le rispose. «La verità è che.. E' stata colpa mia, non sapevamo niente di quel covo di criminali finché non ci hanno catturati, proprio a causa del Dimensionatore. Volevo farlo vedere a Ratchet.. Volevo che Ratchet riprovasse la gioia di rivedere i propri simili..» Sasha intervenne. «Ma Clank--» Talwyn le fece cenno con la mano di fermarsi e Clank continuò. «..e.. Poi la storia la sapete. Cè un esercito enorme, in quella stazione.» Dopo una piccola pausa, Sasha riprese il discorso interrotto nel Garage. «Io.. Mi dispiace.. Ma comunque, non possiamo lasciare in secondo piano questa storia. Inanzitutto occorre raddoppiare le forze di sicurezza galattica sparse per tutta la Galassia, e, se necessario, anche nell'Universo» Ratchet e Talwyn la ascoltarono, Clank restò seduto sul tavolino. «contatterò la PGG, chiederò loro di contattare il Dipartimento di Sicurezza Universale per raddoppiare la sorveglianza generale. Ratchet, Clank, voi--» Sasha venne interrotta da un boato metallico dall'esterno. «Ooh, ma che modi!» Si poteva sentire Qwark gridare come una ragazzina nel garage, la porta di ferro della stanza dove Sasha e gli altri erano situati, permetteva di sentire il tutto come fosse chiuso in una teca di vetro. La porta della loro stanzetta si aprì.

Cronk e Zephyr entrarono di prepotenza nella stanza, entrambi esclamarono: «Eccovi qui, ragazzi!» Cronk prese sulle spalle Ratchet, Zephyr Clank, e se li portarono dietro. «Forza, andiamo a bere qualcosa, vi ci vuole proprio!» Ratchet guardò Clank con un sorriso come se non potessero rifiutare l'offerta, Clank concordò. Si diressero verso la porta, Zephyr parlò tutto esaltato. «Ah, abbiamo saputo tutto, tranquilli, non è colpa vostra, ma è tempo di una riunione da veri uomini, mi spiace ragazze!» Cronk uscì per ultimo ridendo e chiuse la porta lasciando Talwyn e Sasha da sole. Sasha ridacchiò, Talwyn si fece contagiare. «Ah ha, questi ragazzi..» Talwyn la seguì. «Già, menomale ci sono Cronk e Zephyr ah hah ah.»

I robottoni con alle spalle i due compagni se li portarono dietro per tutto il centro di Fastoon, fino ad arrivare alla locanda più vicina. Zephyr aprì la porta con il braccio metallico sinistro, Ratchet potè sentire un'aria densa di aroma del rum piratesco condita di olio per i motori, lo fece leggermente stordire. Come se non bastasse, in sottofondo si potevano sentire diverse canzoni da discoteca. Il salone della locanda aveva un design semplice e leggermente rozzo, il pavimento,con un tappeto rosso sgualcito dagli anni e le pareti ferree con alcuni poster attaccati tramite spille di metallo. Tavoli lungo il muro del salone, e in fondo delle macchine che si muovevano con delle leve rilasciando del tiepido vapore; non si era mai capito a cosa servissero. Ai tavoli c'era parecchia gente, sia organici che sintetici. Al bancone serviva un robot arrugginito grosso come un gigantesco registratore di cassa, il bello è che il busto stesso era il registratore di cassa. Cronk e Zephyr si sedettero proprio al bancone, appoggiando Ratchet e Clank su altre sedie sempre accanto a loro. Cronk ordinò da bere. «Jik, un bicchiere di olio per motori, grazie!» Zephyr intervenne. «Anche per me Jik!» Clank era totalmente disorientato, non sapeva cosa dire. «...eeehm..» Cronk ordinò per lui. «Jik un bicchiere di olio anche per il robottino di latta!» Zephyr richiamò l'attenzione del Lombax. «Ratchet, andiamo, prendi qualcosa anche tu!» Ratchet era titubante, col suo solito sorriso scemo stampato in faccia. «Non so.. Io.. Non ho mai bevuto.» Cronk e Zephyr scoppiarono dalle risate. «Dai, cè una prima volta per ogni cosa!» Jik lo stava osservando con tenerezza. «Cosa prendi, Lombax?» La voce di Jik era rauca, ma ciò che stonava in quel robot era la vernice rosa. Ratchet si mise a leggere la lista delle bibite e alcolici disponibili subito dietro il registratore di cassa vivente. “Olio di motori 25cl.”, “Olio di motori 50cl.”, “Olio di motori 100cl.”, “Rum 25cl.”, “Rum 50cl.”, “Ryncol 25cl.” Ratchet scorrendo in basso quel “Ryncol 25cl.” notò che non cè il “Rum 50cl.” rispetto all'”Olio di motori 100cl.” così chiese. «Scusi, ma come mai l'Olio di motori arriva fino a 100cl mentre quel Ryncol sostituisce il Rum da 100cl?» A Jik scappò una risata. «Oh beh, è una lunga storia. Il Ryncol è un alcol veramente ma veramente potente, in grado di contorcerti le budella. Chi l'ha prodotto non si è mai saputo, sappiamo solo che è in questo stesso Universo, magari 7-9 Galassie più lontano. Come abbia fatto ad approdare qui, lo sa solo chi l'ha spedito. Ed è stato da prima che venissero costruiti i Portali Galattici!» Passarono qualche secondo, Ratchet era ancora indeciso. «Allora Lombax?»
«Ahem, vada per il rum da ¼!» Il robottone Jik si mise a preparare i drink davanti a loro con la maestria da dieci anni di esperienza, niente di che insomma. Una volta finito, poggiò tutti e quattro i bicchieri sul banco d'ottone, e li fece scivolare ad ognuno il proprio. Con un occhiolino, Jik si rivolse a Ratchet «Offre la casa!» Il Lombax osservò il bicchiere di Rum di oro chiaro e la schiuma bianca che traboccava dal bicchiere. Sentì Cronk, Zephyr e Clank parlare. «Ma quest'Olio, viene estratto dal petrolio o mediante sintesi chimica?» Quello era Clank. Ratchet si mise a ridere. «O beh..» Dichiarò. Poi mandò giù tutto in un sol colpo il Rum da 25cl.

Dopo una trentina di minuti a bere, Ratchet cominciò a comportarsi in modo strano. La coda era come impazzita, formava diverse forme geometriche, il triangolo in particolare. Senza che se ne accorgesse, erano tutti intorno a lui ad osservare quella coda mezza gialla e arancione che ballava. Jik cambiò appositamente musica per rendere il tutto ancora più esilarante: Courtney Gears – Death to Squishes. Tutti risero a crepapelle, Clank, Cronk e Zephyr compresi. 

   
 
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