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Autore: kk549210    01/03/2015    6 recensioni
Una giovane donna piantonata in auto in una strada di periferia. Ma chi è questa qua? E cosa vuole? E' un autentico rebus per tutto il vicinato, e ognuno ha la sua originale soluzione.
Genere: Commedia, Slice of life, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-No, Michele. La figurina del Grande Puffo no! Per quella a scuola ne tiro su almeno dieci… però se vuoi ti posso dare questa di Puffetta. Ti piace Puffetta?
-Sì – un largo sorriso illuminò il visetto del bambino, scoprendo l’ultima finestrella che si era aperta nella sua bocca. Il topolino dei denti gli aveva fatto un gran regalo, questa volta. E con quanto orgoglio lo aveva mostrato a Luca. Ci credo, era una Ferrari Testarossa! Michele Sarti cercava sempre l’approvazione di Luca Cristofori, il suo eroe. Lui sì, che era grande, faceva già la quinta! Per fortuna quel giorno le maestre gli avevano dato poco compito e così Annalisa lo aveva lasciato salire da lui.
-La Sofi dice che su feisbuc le mamme dei miei compagni fanno gli scambi delle figurine – osservò Luca “Altro che figurine, mia sorella su feisbuc ci va per guardare i ragazzi nudi” – Ma io preferisco contrattare di persona – proseguì, raccogliendo e rimescolando il mazzo sul tavolo del terrazzo. Giuseppe li aveva momentaneamente parcheggiati lì, per non doversi barcamenare tra due bambini carichi come molle che gli saltavano attorno mentre era intento in cucina – Tu che ne dici, Michele?
L’amichetto non rispose. Luca alzò distrattamente gli occhi dalle carte e vide che l’altro si era alzato dalla sedia e ora, impettito contro la ringhiera del terrazzo, stava fissando la strada. Il mistero della Micra aveva galvanizzato anche lui, e Luca lo aveva prontamente promosso vicecommissario. Dopo meno di un minuto, Michele ruppe il silenzio, con la foga l’orgoglio l’entusiasmo del primo marinaio che grida “Terra!”.
- Luca, Luca, ci sono i carabbigneri! Sono venuti ad arrestare la donna della Micra!  
E con il braccio indicò tutto fiero l’automobile scura con la riga rossa che si affiancava alla misteriosa visitatrice.
Anche Luca si sporse dal terrazzo per guardare la scena. Chissà, forse avrebbero circondato la macchina in quattro-cinque, con il mitra, e costretto la pericolosa criminale a scendere con le mani in alto. E poi se la sarebbero caricata in macchina, spingendole giù la testa come nei telefilm americani. Oppure, se non si fosse voluta arrendere, l’avrebbero crivellata di colpi. Cavoli, una sparatoria sotto casa non capita  tutti i giorni! Ci sarebbe stato un bel po’ da parlare, a scuola…  i compagni avrebbero voluto sapere tutti i particolari da lui, testimone oculare di un inseguimento della Polizia! Altro che le puntate del commissario Montalbano!
-Bambini, venite, è pronta la cena! – disse Giuseppe affacciandosi dalla porta-finestra.
-Papi, aspetta… ci sono i carabbigneri… - replicò il figlioletto  puntellandosi forte alla ringhiera con mani e piedi.
-I carabinieri?
-Sì, per la donna della Micra – aggiunse Luca tutto soddisfatto – Ora la arrestano!
-Ancora con questa storia? – fece il padre un po’ seccato – Venite, bambini, non sono affari nostri…
“Accidenti” pensò Michele.
“Che sfiga” contrappuntò nella sua mente il giovane Cristofori.
La tanto attesa spaghettata con peperoni e salsiccia s’era fatta di colpo insipida e la Coca Cola amara come il fiele, ma i due dovettero rientrare in cucina per consumare la cena, con l’allegria di due galeotti che si siedono a desco per l’ultima volta prima di salire sulla forca. La porta-finestra, richiudendosi alle loro spalle, pose fine a una brillante carriera di detective appena intrapresa, condannandoli all’oblio della bigia mediocrità.
 
 
 
 
-Denuncia per stalking presentata in data 27 zero due 2015 da Landi Rosa, residente in via Boccaccio 27, a carico di Santini Marialucia, nata a Ravenna…
Le parole del maresciallo risuonavano remote e ovattate, come se non fossero nemmeno reali. Quella che era presente e viva, acuta e bruciante, era la delusione.  
“Stalking? Io volevo solo vedere lui. E lui non s’è nemmeno accorto di me”.   
 
 
 
 
NdA: Ecco cosa può succedere a chi si apposta sotto casa del sosia di Neri Marcorè. Grazie di cuore a tutti i lettori e recensori!
  
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