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Autore: An13Uta    04/03/2015    0 recensioni
In un mondo dove qualsiasi cosa può mutare(e centinaia di bloomers possono essere provate),due Utaite fanno inconsciamente sbocciare qualcosa...
[Nuova fic nata dalla mia mente contorta(yeee ne ho fatta una prima ma vabbè ne voglio fare subito un'altra per bho motivi vari e pazzi)con protagonisti Kuroneko e vipTenchou.
Perché sono troppo pucci.
*crepa per overdose di pucciosità della coppia*]
Genere: Comico, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Utaite Vari
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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BLOOMERS,MISURE E MATRYOSHKE


-Kuro-chan,non vale!-strillò indispettito il ragazzo.

-Non vale!-.

-Sì,invece.-.

-No!-protestò lui come un bimbo capriccioso-Ora non puoi più mettere le bloomers!-.

-Sai che tragedia-ridacchiò Kuro,guardando l'amico sdraiata a pancia in giù sul gigantesco globo giallo dove si trovava.

Lo vide arricciare il naso e gonfiare le guance,furibondo,poi si girò e si sedette,dandole le spalle.

La ragazza-gatto rise,prendendolo per la collottola della felpa verde:-Cos'è,mi metti il broncio? Il piccolo Tenchou si è arrabbiato?-.

Lo girò verso di sé con le dita,diventate enormi come il resto del suo corpo,e contemplò il visetto del ragazzo,tutto incupito dalla rabbia.

-Oh...ma sai che sei davvero carino,da arrabbiato?-chiese, appoggiando la testa su una mano-Sembri così adorabile! Mi viene voglia di farti le coccole.-.

Tenchou si dimenò,tentando disperatamente di farle mollare la presa.

Kuro sorrise:-D'accordo,d'accordo,poi torno normale e mi fai provare le bloomers.-disse,intuendo le intenzioni dell'amico.

Lui si calmò subito e tirò fuori dalla tasca dei pantaloni un paio di quelle che sembravano mutande blu,dicendo: -Queste vanno bene, sono della tua taglia! Ti piacciono?-.

-Come no...e sentiamo,come sapresti che taglia porto?-.

Tenchou avvampò in un lampo,balbettando a fatica una scusa inventata al momento. Kuro scoppiò a ridere, sapendo di aver toccato il tasto dolente,e si mise a sedere, issandolo su una spalla.

-Uh,come sei comoda,Kuro-chan! Come un grosso cuscino di piume...-sospirò il ragazzo,appoggiando la testa sul collo di lei,che sorrise accarezzandogliela con un dito.

-Vuoi dire che sono grassa?-.

-Nee,Kuro-chan! Non cominciare a fissarti con queste cose!- sbottò lui-Tu sei bella come sei. Anzi sei bellissima come sei. E comunque è solo perché sei più grande,ora.-.

La ragazza si concesse un sospiro intenerito.

Tenchou strusciò la guancia contro la stoffa della felpa della ragazza,evidentemente con troppo slancio,perché perse l'equilibrio e ci cadde dentro.

Kuro arrossì:-Tenchou!-lo sgridò.

Lo sentì scivolare lungo il suo petto e la sua pancia come un sassolino freddo e fermarsi contro il bordo dei pantaloni.

Lo raccolse alla fine della felpa e se lo portò davanti agli occhi rossi e verdi,furiosi:-Che ti è passato per la testa? Ti rendi conto che mi hai offeso,vero?-.

-Non è stata colpa mia! Sono scivolato!-si giustificò lui.

La ragazza sbuffò e lo fece partire in aria mentre lui urlava terrorizzato,e,quando cadde nel suo cappuccio,se lo calò in testa. Il ragazzo riemerse dalla stoffa rossa e dai suoi capelli biondi.

-Sono scivolato,lo giuro! Non lo farei mai apposta!-ripeté.

Kuro sospirò rassegnata,prendendolo in mano e rimettendoselo sulla spalla.

-Mi spiace-si scusò ancora lui,mortificato.

La ragazza gli rivolse un'occhiata carica di rimprovero, affrettandosi però a dire,vedendo Tenchou farsi piccolo piccolo:-Ho capito,tranquillo. Lo so che non sei il tipo che fa certe cose apposta.-.

Lui sorrise e si tenne stretto stretto al collo della felpa dell'amica,stando attento a non cadere:-Ti va di cantare, Kuro-chan? Mi piace quando canti,hai la voce calda...-.

-Canto una canzone dolce,così ti addormenti?-.

-Ma Kuro-chan,poi non riuscirai a portarmi a letto,sono troppo grande per te.-.

-Sei consapevole di quanto suoni ironico quello che hai questo preciso momento,vero?-.

-Intendo dire,quando torneremo a casa. Non puoi rimanere così grande a casa. Come farai?-.

-M'ingegnerò. E ora rilassati,piccolino,e ascolta.-e Kuro cominciò a canticchiare piano Cantarella.

Tenchou sentì le palpebre scendere pesanti e lente sugli occhi blu e gialli.

Si accoccolò meglio tra il mento,il collo e la spalla dell'amica e,pian piano,si addormentò.

Kuro gli accarezzò la testa con un dito e lo raccolse nel palmo della mano,intenerita dal suo aspetto infantile e innocente,con un paio di bloomers strette al petto come un peluche che allontana gli incubi.

Il mondo giallo e nero in cui si trovavano,seguendo le note della canzone intonata dalla ragazza,era diventato più dolce:le forme si erano smussate e ammorbidite,si sentiva un vago profumo di fiori,forse rose.

Lei si alzò lentamente in piedi,lanciò un ultimo sguardo a quel mondo pazzo da legare e,assicuratasi che Tenchou fosse al sicuro nel suo palmo,si lasciò cadere nel vuoto.


 

Tenchou si svegliò,un po' stordito,su un futon nella stanza di Kuro. Lei era già attiva,seduta a sorseggiare un caffè.

-Buongiorno-salutò,sorridendo.

Il ragazzo si mise a sedere,stropicciandosi gli occhi: -Buongiorno a te,gattina.-.

Kuro gli si avvicinò:sembrava indossare solo una lunga felpa rosa con stampata sopra l'immagine di un bicchiere traboccante di tapioca.

Senza una parola,se la tirò su appena sotto il seno. Aveva un paio di bloomers blu che le calzavano a pennello.

-Te l'avevo promesso,-disse,tranquilla-quando eravamo in Matryoshka. E poi,forse potrei indossarle in pubblico. Solo con questa felpa,però.-.

Tenchou le baciò la fronte:-Arigatou,Kuro-chan.-.

-Di nulla. Dai che ti ho preparato la colazione.-replicò lei, arrossendo compiaciuta.

“Anche se diventa rossa”pensò Tenchou,prima di seguirla “è più bella di tutte le paia di bloomers in questo mondo. E pure quelle di Matryoshka.”.



MACCIAO SONO DI NUOVO QUI A DARVI FASTIDIO CON RACCONTARVI FANFICTION USCITE DAL MIO CERVELLO!!!(ovviamente ne facevate a meno ma io sono stupida e vi voglio far leggere i miei prodotti orrendi) Condunque,spero vi sia piaciuta la storia. Farò un botto di roba su KuroTenchou perché sono la cosa più bella che io possa mai shippare (vi ho avvertiti che così sapete che aspettarvi e non vi annoiate dicendo ma sta qui fa sempre la stessa roba perché lo sapevate già)
Per il resto...bho. * Parte Nyanyanya e si mette a ballare random salutando tutti*
                                            An13Uta

   
 
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