Anime & Manga > Dragon Ball
Segui la storia  |       
Autore: kamy    04/03/2015    0 recensioni
[Fa parte di DBNA].
Come Trunks e Pan; e Goten e Bra si sono messi insieme.
(Attenzione, ai fini della trama saranno presenti anche altre coppie come la TenxLunch o la UbxMarron).
Genere: Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bra, Goten, Pan, Trunks, Un po' tutti | Coppie: Bra/Goten, Goten/Valese, Pan/Trunks
Note: Missing Moments, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Dragon Ball New Adventures '
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ringrazio anche solo chi legge.
IV° parte Remake di Non capiva che l'amavo.
Scritta sentendo: Pirate battle music New Horizons.
Partecipa alla fanfiction challenge II:
Prompt:
cuscino



Cap.11 Migliori amiche

Bra raggiunse la finestra, la aprì e guardò Pan balzare dentro

"Grazie di essere venuta" sussurrò, richiudendo la finestra. Pan si passò le mani sull'abito cinese che indossava e soffiò sopra i bottoni di legno che lo tenevano fermo all'altezza del petto.

"Mi hai telefonato con aria affranta. Cosa è successo?" domandò. Bra accarezzò la tasca rigonfia in cui s'intravedeva il cellulare.

"Lo sai che oggi è il mio compleanno?" domandò. Pan avvampò, deglutì a vuoto e indietreggiò.

"Beh, ecco ..." balbettò, sedendosi sul letto. Bra ridacchiò e si tolse la fascia rossa che indossava.

"Non mi fraintendere Pan, lo so che tu dimentichi tutto. Tra l'altro, tu quando lo fai?" chiese. Pan si passò la mano tra i lunghi capelli neri e sospirò.

"Non me lo ricordo" ammise. Bra roteò gli occhi, si sedette alla poltroncina davanti alla scrivania.

"Ci potevo giurare" ribatté. Pan si morse l'interno della guancia e accavallò le gambe nivee.

"Sei sempre stata tu quella che si ricordava le date" sussurrò. Bra incrociò le dita coperte dal tessuto vermiglio dei suoi guanti.

"E' così che fanno le migliori amiche, si completano" rispose. I suoi capelli azzurri legati in una coda oscillarono.

"Non erano i fidanzati quelli?" domandò Pan. Si grattò un sopracciglio, socchiudendo gli occhi.

"Noi ci siamo scritte lettere, anche quello lo fanno più i fidanzati". Le ricordò Bra. Prese un fermacarte a forma di pugnale e lo fece ondeggiare.

"Già, è vero. Cosa è successo?" chiese Pan. Bra le lanciò il pugnale e Pan lo prese al volo per il manico.

"Sono segregata in casa?". Questionò Bra. Pan guardò il proprio riflesso nella lama dell'arma.

"Questo lo avevo capito dal fatto che mi hai fatto entrare dalla finestra. Il problema è che non ti fanno uscire al tuo compleanno?" domandò. Bra saltò giù, facendo ticchettare i tacchi contro il pavimento.

"No, peggio. Mio padre ha seriamente deciso di uccidermi" rispose. Allargò le braccia ed iniziò a camminare avanti e indietro davanti al letto.

"E' arrabbiato con te?" chiese Pan. Bra si voltò di scatto verso di lei e abbassò le braccia.

"Sì, anche se con mia madre mi sta difendendo" mormorò sentendo la gola bruciare. Pan si alzò in piedi, aggrottando la fronte, raggiunse il comodino appoggiandoci il pugnale e tornò indietro.

"Bra ... hai svaligiato un negozio?" domandò. Bra le si mise davanti e negò con il capo.

"No" bisbigliò. Pan incrociò le braccia sul petto e chinò di lato il capo.

"Nelle lettere mi hai scritto che sei diventata un'esperta chimica specializzata in veleni. Hai avvelenato qualcuno?" chiese. Bra si guardò un'unghia e si tirò la pelliccina accanto ad essa con indice e pollice dell'altra mano.

"Quasi". Ammise. Pan la afferrò per le spalle, la attirò a sé e la guardo negli occhi.

"Come quasi?!" gridò. Bra le tappò la bocca con la mano e guardò la porta.

"Ho fatto esplodere la macchina di un'ex di Goten con un ki-blast" spiegò. Pan si accasciò sul letto seduto ed espirò rumorosamente.

"Sai, mi sto pentendo di averti spinta ad allenarti" biascicò. Si leccò le labbra secche e si sdraiò sul letto a faccia in su.

"Mica le volevo fare male, volevo solo spaventarla o ferirla gravemente, ma non ucciderla" si lamentò Bra. Pan si rimise seduta, riappoggiando le palme dei piedi a terra.

"Torna ai veleni, ti supplico" borbottò. Bra fece il giro del letto e prese un cuscino tirandoglielo addosso.

"Tu non lo avresti fatto per Trunks?" chiese.  Pan afferrò il cuscino e se lo strinse al petto.

"Ho ucciso per lui, sul pianeta dei Mercanti. Non dimenticherò mai come stavo male a vederlo soffrire, al buio, sotto la pioggia, in quel postaccio" mormorò. Affondò il capo nel cuscino e sospirò. Bra si prese una ciocca di capelli azzurri tra le mani e se l'attorcigliò intorno all'indice.

"Lui racconta sempre che ridevi e scherzavi" ribatté. Pan inspirò ed espirò rumorosamente, tenendo il naso premuto contro la stoffa.

"Facevo finta, per non concentrarmi su quante volte ho pensato fosse morto ammazzato" disse con voce flebile. Bra mise la ciocca dietro l'orecchio e giocherellò con il lobo dell'orecchio.

"Ti capisco, vale anche per me e Goten" bisbigliò. Pan alzò lo sguardo e la guardò in viso.

"Bene, ci siamo scelte pure i fidanzati con la stessa idiozia". Sospirò. Bra le indicò l'abito.

"Perché indossi quei vestiti?" chiese. Pan appoggiò il cuscino sulle gambe e lo accarezzò.

"Sono ospite a casa di mia nonna, mio padre ed io abbiamo litigato" spiegò.

"Siamo proprio messe bene" disse Bra. Si sedette accanto alla migliore amica e soffiò, facendole ondeggiare una ciocca nera sottile quanto uno spillo al lato del viso. Pan ridacchiò e anche Bra iniziò a ridere.




  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Dragon Ball / Vai alla pagina dell'autore: kamy