Un’immagine fugace.
Uno sguardo. Delle labbra.
Un dolore sordo al petto, che continua a ritornare, senza fine, senza tregua.
Lo sapevi, non era quello che volevi eppure ti ci sei buttata con tutta l’anima. Perché è così che sai fare, dai tutta te stessa e non ti risparmi. Ti sei persa, hai perduto la ragione, la forza, la gioia. Ti sei spenta giorno per giorno, desiderando solo ricevere qualche bacio in più, un abbraccio più caldo. Lui voleva solo giocare. Tu volevi amare. Giocare. Non ne sei capace.
Ci hai messo il cuore, ora è in pezzi.
Arranchi, respiri a fatica. E con mano incerta raccogli i cocci.