n.a: spero vi piaccia.... 


Famous Last Words

 

 
Il vento sferza veloce attraversando il mio giaccone, quel gelo si intrufola dentro, facendo congelare ogni singolo organo, ogni muscolo.


Sono all’ultimo piano di questo palazzo abbandonato, senza sapere perché io sia qui, o in realtà l’ho sempre saputo ma non l’ho mai capito e non mi riferisco solo a questo momento.

Sai, dicono che quando stai per morire vedi tutta la tua vita, tutti gli attimi, quelli felici, quelli tristi e io sto vedendo te, come se la mia intera esistenza si fosse concentrata sul tuo sguardo.

Ricordo ogni cosa, ogni piccolo movimento, ricordo i nostri corpi incollati tra le lenzuola bianche, come la tua pelle, ricordo dei tuoi occhi così espressivi che mi fissavano analizzandomi, li ricordo velati di desiderio e passione, ricordo ogni concerto, ogni pianto, ogni risata, ricordo le mille espressioni del tuo volto che agli altri sembra così inespressivo, certi ricordi vorrei averli dimenticati, vorrei averli lasciati alle spalle, vorrei che non facessero ancora troppo male.

Ti ricordi quando te ne sei andato dalla sala prove e io sono rimasto lì, sa solo, a guardarti, non ti sei voltato, neanche una volta, camminavi con passo sicuro e non mi hai visto piangere.

Inspiro l’aria notturna, non vedo niente, eppure sono più che sicuro di avere gli occhi aperti, sento qualcosa di caldo sulle guance, che sia qualche tua carezza?

Ti chiamo, non rispondi, e io capisco, sono lacrime, sto piangendo, non sento niente, tranne questo liquido scendere sul mio viso.

Mi porto le mani sul volto, ho la bocca aperta, sto forse gridando?

Nuove ondate di memorie mi travolgono facendomi crollare in ginocchio.

Io e te che ci baciamo, in una stanza del backstage, le tue mani fredde sui miei fianchi bollenti, sento tue unghie graffiarmi la carne, gemo e lo fai anche tu.
-Ti Amo- sussurro.
-Ti Amo anch’io- rispondi.

Sono di nuovo qui, nella realtà, ora tremo, sento delle scariche di brividi percorrermi il corpo, me lo avevi promesso, TU LO AVEVI PROMESSO, mi hai abbandonato, hai detto semplicemente “devi andare avanti”.

Non posso, non ci riesco, ho sempre pensato che quello che avessimo fosse vero, reale, forse per te non era così.

Avevi detto tante cose,
Avevi detto  che ci saremmo salvati insieme.
Avevo bisogno di te per salvarmi e tu lo sapevi.

Mi trascino verso il parapetto, gli ultimi ricordi mi avvolgono trascinandomi sempre più giù, scorrono rapidamente, il tuo matrimonio con Lindsey, lo scioglimento della band, te, le mie crisi di pianto a vedere le tue foto, le sere a fissare il vuoto, te, il tuo profumo di nuovo sulle mie lenzuola, un nuovo addio, un altro dolore, te, gli altri tentativi di finirla.

Questa volta lo sento, sono pronto a lasciarmi tutto alle spalle, se ne sta andando ogni cosa, ho finito i ricordi, i pensieri, non ho più nulla che mi lega a questo mondo, se non te.

Un ultimo sorriso, Ti Amo Gerard.


Poi il vuoto.