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Autore: HollyMaster    08/03/2015    1 recensioni
Wick||Raven [2x14]
Dal testo:
"-Ha sbagliato ma come posso biasimarlo dopo la nottata che ho passato con Bellamy.-
-Con chi?!- Chiede lui con un tono decisamente troppo acuto.
-Bellamy.- Ripeté lei alzando leggermente il volto per incontrare gli occhi di lui."
Genere: Introspettivo, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kyle Wick, Raven Reyes
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Aveva cominciato a parlare di Finn come se stesse ricordando un fratello scomparso, mentre carezzava dolcemente il braccio nudo di Wick.
-E’ vero, ha sbagliato con Clarke…- Lui la stringeva tra le braccia su quel letto improvvisato che era stato teatro della loro passione. Amava che gliene parlasse; si fidava di lui, lo stava introducendo nella sua vita e anche se fosse stato per poco, anche se la guerra avesse spazzato via l’intero accampamento Jaha, Wick aveva avuto quello che desiderava. La sua fiducia.
Raven amava Finn. Tutto il campo lo sapeva, tutti avevano visto le lacrime bagnarle il viso e sentito le strazianti urla di dolore quando Clarke lo aveva ucciso.
Aveva semplicemente bisogno di qualcuno.
Aveva avuto bisogno di riprendersi dalla perdita, quella di Finn, quella dell’uso della gamba.
Wick l’aveva aiutata come poteva costruendole quel tutore che lei continuava a disprezzare con un sorriso sulle labbra. E lui era esattamente come quel tutore, qualcosa a cui lei poteva aggrapparsi, ma non sarebbe mai stato Finn, non sarebbe mai stato la sua vera gamba.
Finn era stata la sua famiglia, ma aveva trovato una madre in Abby e una sorella in Clarke e soprattutto una casa sulla Terra. Un luogo dove era utile, apprezzata.
Aveva avuto bisogno anche di Wick però. Lui e il suo tutore le erano stati accanto nei suoi momenti peggiori; l’aveva sempre fatta sorridere con la sua allegria e la sua parlata dopo aver inalato l’elio.
Lei si fidava. Ed era per questo che le stava raccontando della parte più importante della sua vita, di Finn e del fatto che l’avesse perdonato nonostante ciò che aveva fatto.
-Ha sbagliato ma come posso biasimarlo dopo la nottata che ho passato con Bellamy.-
-Con chi?!- Chiede lui con un tono decisamente troppo acuto.
-Bellamy.- Ripeté lei alzando leggermente il volto per incontrare gli occhi di lui. Voleva accertarsi che fosse tranquillo, che non si fosse arrabbiato con lei. Sembrava calmo, lo sguardo incatenato ad un angolo scuro della stanza, vacuo, quasi spaventoso.  -Va tutto Wick?- Chiese preoccupata.
-Certo… Chiamami Kyle.- Le sorrise portando gli occhi nei suoi.
-Raven…Mi ricevi, Raven?- La voce di Bellamy resa meccanica e più simile ad un brusio che ad una vera voce umana interrompe i loro pensieri.
Wick aveva sempre odiato i meccanici, ma avrebbe dovuto detestare i ribelli come quel Blake. Non capiva bene perché, ma detestava l’idea di stare aiutando, nella sua missione al Monte Weather,  il ragazzo che era stato con Raven.
-Si parla del diavolo…- Sbuffò a voce bassa mentre Raven sorridendo, si alzava e si cominciava a rivestire velocemente.
-Raven penso di avere un problema qui. Mi ricevi?- Nel brusio meccanico di sottofondo la voce di Bellamy sembrava davvero molto preoccupata. Wick così si alzò e allungando una mano sul microfono lo portò vicino alle labbra: -Sì, ci siamo.- Disse con una non velata indignazione.
-Ah, ci sei anche tu Wick?- Si limitò a domandare il ragazzo dall’altro capo.
-No è un auto-messaggio registrato…- Esclamò con sarcasmo l’ingegnere ancora nudo. –Si che ci sono anche io.- Aggiunse poi serio prima che Raven, ormai vestita, lo spingesse via e gli rubasse il microfono dalle mani.
-Bellamy, lascialo stare. Dimmi cosa non va.- Wick si lasciò cadere sul letto e, recuperando la sua maglia dal pavimento cominciò a rivestirsi mentre i due ragazzi parlavano di come risolvere il problema. Non li ascoltava nemmeno più. Non sapeva per quale motivo, ma non voleva sentire cosa si sarebbero detti. Magari anche con lui parlava di Finn, della sua vita sull’Arca e di come aveva vissuto sulla Terra prima del suo arrivo.
Lui non era niente di importante per lei e quando Bellamy fosse tornato Raven avrebbe ricominciato a parlare con lui della sua vita, lasciandolo solo.
-Sei geloso?- Raven lo destò dai suoi pensieri dopo aver parlato con Bellamy mentre, ancora seduto sul letto, si allacciava gli scarponi sporchi di terra.
-Io?! No.- Si limitò a dire Wick senza alzare gli occhi dai lacci.
-Si invece.- Rispose lei tornando alla grande lavagna posizionata vicino al tavolo e segnando qualche nuova formula.
-Ti stai sbagliando.- Aggiunse lui alzandosi e raggiungendola al fianco del grande tavolo cominciando a raccogliere e risistemare tutti i fogli che avevano buttato a terra qualche ore prima.
-Dannati ingegneri!- Gli sorrise lei.
-Dannati meccanici!- Rispose lui con un sorriso.






L'angolo di Holly
Salve :)
Questo è un piccolo delirio che ho pensato dopo la 2x14, quando l'idea di Wick che viene a sapere dlla nottata di Raven con Bellamy è veuta a bussarmi nel cervellino...
E poi nella 2x15... "Don't leave me!" *-*
Non voglio spoilerare niente a nessuno ma sto delirando dopo aver visto il promo della prossima puntata per questi due, che dalla 2x04 sono la perfezione.
Quindi niente, questo è il mio delirio.
Spero vi sia piaciuto e di sapere la vostra nelle recensioni :)
Vi aspetto lì,
Holly

 
   
 
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