C’era una volta su una bancarella un ananas rosso con delle sopracciglia fuori dal comune che viveva solo ed emarginato a causa del suo colore  stravagante. Ogni volta che arrivava un cliente dal fruttivendolo lui veniva sempre ignorato a causa del suo aspetto e vedeva i suoi compagni ananas andarsene uno dopo l’altro, portati via da qualche passante in luoghi lontani.

   Rimasto solo, il povero ananas decise di mettersi in viaggio per trovare un posto migliore in cui vivere, magari pieno di altri ananas rossi come lui oppure di gente che apprezzasse le sue sopracciglia.

   Durante il suo viaggio si fece un’amica abbastanza demente da non far caso al fatto che il compagno di viaggi fosse un ananas rosso dalle sopracciglia mastodontiche e continuarono a vagare felicemente per le lande.

    Un giorno, mentre girovagava senza meta per la Soul Society, incontrò un nobile shinigami espressivo tanto quanto uno stambecco che riuscì finalmente a comprendere e ad apprezzare il suo aspetto singolare. Il generoso shinigami decise di adottare la bambina demente e fare dell’ananas il suo vice, aprendogli così un prospero futuro da ananas shinigami.

   Durante la sua carriera, la sua amica demente ormai divenuta sorella del capo si ritrovò nei guai, ma venne fortunatamente aiutata da una fragola color mandarino. L’ananas e la fragola non andavano per niente d’accordo, anzi, si azzuffavano ogni volta che si vedevano, ma alla fine decisero di unire le forze per salvare tutti insieme appassionatamente l’amica dall’intelletto diversamente utile.
   Da quel momento in poi la leggenda dell’ananas rosso è ben nota a tutti.