Contrappasso Terrestre
Sono le porte d'amianto di cieli sotto sopra,
di scogli rivoltati sui prati verdi, sparsi tra le margherite.
Di ottone le maniglie, d'odor del ferro,
freddo e cupo come l'oltretomba.
E poi le nevi e i lupi e i monti lontani,
dove dietro sta il paradiso perduto che noi uomini non sappiamo più.
Leggere, dove e quando?
Sottintende l'intelletto di chi sa sentire le trame dei corpi sottili,
come la sarta passa le dita tra le stoffe.
E se il manto di fratello in fratello e di sorella in sorella
è scritto a fuoco sulla mia carne,
allora Dio è partecipe della bontà dell'alba
che con ferocia lieve e saggia
illumina il mio purgatorio terreno.
Così sia.