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Autore: MissysP    11/03/2015    4 recensioni
«Oh Aurora» mormorò Fosco, con dolore. Dietro di lui poteva sentire i singhiozzi sommessi di Malefica e lui per la prima volta ebbe l'impulso di scuoterla e urlarle contro. Poco importava che lo avesse salvato da morte certa o se, in fondo, quel maleficio lo avesse scagliato per errore, un gesto dettato dalla disperazione, dalla rabbia e dal dolore provocati da un'azione sconsiderata di un uomo.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Aurora, Fosco, Malefica
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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A Kiss of true love

Il bacio del principe non aveva funzionato e le tre fatine lo avevano cacciato malamente dalla stanza, sbattendo le porte. Malefica si era afflosciata ai piedi del paravento dietro la quale era nascosta e sul suo volto si leggeva la disperazione. Fosco era rimasto a guardare il volto della principessa ancora addormentata. L'espressione impassibile e gli occhi fissi sulla figura pallida e immobile della ragazza.

Aveva passato sedici anni a vegliare su di lei, a giocare e a proteggerla; e ora non poteva fare nulla per aiutarla.
«Oh Aurora» mormorò Fosco, con dolore. Dietro di lui poteva sentire i singhiozzi sommessi di Malefica e lui per la prima volta ebbe l'impulso di scuoterla e urlarle contro. Poco importava che lo avesse salvato da morte certa o se, in fondo, quel maleficio lo avesse scagliato per errore, un gesto dettato dalla disperazione, dalla rabbia e dal dolore provocati da un'azione sconsiderata di un uomo. La colpa era sua e non avrebbe dovuto prendersela con una bambina innocente il cui unico errore era essere figlia di un codardo.
Eppure Fosco rimase fermo, in piedi davanti alla fanciulla a udire quei lamenti provenienti dalla strega. Gli occhi neri fissi su quelle labbra rosse come boccioli di rosa, che lo chiamavano. Molte notti le aveva passate a sognare di loro, di poter confessare il suo amore - cresciuto giorni dopo giorno in silenzio - a quella ragazza dolce e gentile che giocava con le creature fatate ed era stata capace di far battere nuovamente il cuore di Malefica e anche il suo.
Senza pensare si avvicinò alla ragazza, dall’altra parte del letto, con Malefica che continuava a fissarla, e le prese una mano, con delicatezza,  e osservandola fra le sue. Era così delicata e pallida che in confronto si sentiva un gigante, ma non alla sua altezza. Era una donna ormai, con un cuore grande, dolce e formidabile.
«Mi dispiace, Fosco» era la prima volta che Malefica si rivolgeva a lui da quando era incominciato il loro viaggio suicida, perché entrambi sapevano che era una trappola e non sarebbe finita molto bene. Fosco non alzò nemmeno lo sguardo, non voleva sapere che cosa pensava del suo gesto e non gli importava nemmeno. Rimasero in silenzio ed entrambi rimasero a guardare ancora la fanciulla, prima che Malefica pronunciasse le sue scuse, più sentite, e poi si chinò per baciarle la fronte. Fosco sperò che quel gesto riuscisse in qualche modo a spezzare l’incantesimo, ci sperava davvero molto, ma non successe nulla.
«Dobbiamo andare Fosco, prima che arrivino le guardie» sospirò poi la fata, con gli occhi lucidi, pieni di lacrime trattenute.
E fu in quel momento che Fosco si rese conto che Malefica aveva ragione: l’amore vero non esisteva, anche se era convinto del contrario fino al giorno prima. Per tutto il regno aveva visto persone innamorarsi e scambiarsi dolci baci, scambiarsi dolci baci e abbracci, giurandosi amore eterno; in qualche modo sperava che toccasse anche a lui. Da quando era stato trasformato in un essere umano aveva incominciato a provare strani sentimenti, a lui estranei, che gli confondevano le idee ma nel momento in cui aveva visto quel principe fare il baciamano con Aurora aveva capito tutto. E aveva visto anche lo sguardo che la ragazza gli aveva rivolto.
Lui amava Aurora, ma non c’era nulla che sarebbe riuscito a spezzare quell’incantesimo.
«Mi dispiace Aurora» sussurrò Fosco, chinandosi su di lei, con le lor mani ancora intrecciate, e con delicatezza poggiò le sue labbra su quelle della ragazza. Sentì il fruscio delle vesti di Malefica e ritornò in piedi, prima di lasciarla andare, forse, per sempre. La sua vista si offuscò e Fosco chiuse con forza gli occhi, cercando di trattenere le lacrime e si accinse a raggiungere la donna.
 
«Fosco»
Fu un mormorio, a mala pena udibile e sia Malefica che Fosco credettero quasi di averlo immaginato, per il dolore di quella perdita.
«Fosco, Fata Madrina?» di nuovo fu un bisbiglio ma questa volta più udibile, più forte ed entrambi si voltarono verso il letto baldacchino, con il cuore che batteva più veloce del solito e il fiato trattenuto. Quando videro le ciglia della ragazza frullare e poi aprirsi sembrò che il tempo si fosse fermato, in quell’attimo eterno e perfetto. Il risveglio della principessa sembrava un miracolo, un sogno e ancora non credevano che fosse vero. Fu Fosco il primo a reagire, avvicinando in fretta al letto e riprendendo fra le sue la mano di Aurora portandola alle labbra e depositandovi un dolce bacio e fu così che fu certo che non si trattava di un sogno: Aurora era viva.
«Aurora!» e Fosco si lasciò andare, col volto rigato dalle calde lacrime che trovarono finalmente liberazione.
Aurora gli sorrise e Fosco fece altrettanto. Non c’erano bisogno di parole, quel momento bastava. Si avvicinò a lei e si inginocchiò afferrandole una mano e stringendola con delicatezza. Continuava a guardarla, come se si trattasse di un sogno e presto tutto sarebbe sparito. Aurora continuava a guardarlo, rassicurandolo e fece qualcosa di cui entrambi si sorpresero. Le labbra di Fosco erano calde e morbide, invitanti, e sapevano di fragole fresche. Automaticamente la ragazza sollevò l'altra mano e la infilò fra i suoi capelli neri come la pece. Le loro bocche si aprirono e approfondirono quel bacio tanto desiderato da entrambi.






AngolinoAutrice
Salve, sono nuova di queste parti! Ma ci tenevo tanto tanto scrivere qualcosa su questo fandom e, tralasciando il titolo, la storia mi piace. Il personaggio di Fosco lo adoro alla follia, perché sembra essere l'unico ad avere la giusta prospettiva di realtà. Riguardo al pairing non ne ho uno preciso; Fosco mi piace sia con Aurora che con Malefica. Prendete questa OS come una spece di What if..? riguardante il bacio che risveglia l'Addormentata e poi si ricollega al film, anche se il finale, ovvero se Aurore scelga il principe o Fosco, è aperto.
Non c'è molto altro da dire.
I hope you enjoy it.
  
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