Storie originali > Poesia
Ricorda la storia  |      
Autore: Majic    12/03/2015    1 recensioni
Poesia che parla degli obiettivi e dei sogni che uno si pone... e della paura di non raggiungerli o di raggiungerli.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Orizzonti
 
La luce del sole che ti illumina
ti colora d’oro
e scalda la tua pelle fredda
come sempre.
 
Io ti immagino così:
su una scogliera del mare Baltico
a dirottare i gabbiani con le mani
come fossero aerei in viaggio
per chissà quale futuro.
 
Osservare l’infinito ti ha sempre fatto un po’ paura,
in fondo nell’ invisibile ti ci rivedi tu,
la tua vita e i tuoi traguardi ancora da raggiungere,
il passato dimenticato, i fallimenti, le speranze
tutto coperto dalla foschia dell’orizzonte.
 
Ma prova a pensare per un attimo che il tuo scoglio in realtà
è orizzonte per qualcun altro:
per tuo figlio che ti aspetta sulla spiaggia da ore
e non ti vede tornare,
e l’orizzonte che tu vedi è casa per qualcun altro,
un' altra donna spaventata dall’ orizzonte proprio
e poi dopo di quello un altro orizzonte e poi un altro
e poi un altro
e un altro ancora
fino a tornare al punto di partenza e non capirlo più.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Poesia / Vai alla pagina dell'autore: Majic