Un anno e otto mesi di pausa dalla scrittura.
Sembra passato un solo secondo e niente più. 
Eppure il tempo non torna indietro. Gli anni sono quelli e la carta non mente: il primo quarto m’alita sul collo da tempo.
Da leggera brezza a soffio violento.
 
Ed è tutta una corsa, una gara. Chi arriva primo vive. Gli altri, sopravvivono.
 
Non voglio sopravvivere.
 
Solo io ho bisogno di emozioni?
Solo io mi sento strozzare dalla banalità e soffocare dalla noia?
Non voglio peccare di presunzione.
Spero di no.
Solo io, però, non riesco ad accontentarmi.
Procrastinando.
 
Ed intanto,
accontentandomi di vivere.



Angolo autrice:
Innanzitutto partiamo dal presupposto che definirmi "autrice" per questa robetta mi sembra una esagerazione ASSAI....esagerata. xD
Detto questo mi presento:
sono su questo sito da una vita ho sempre letto e sempre scritto, ma mai pubblicato cose originali. Un pò perchè mi imbarazzavo (e imbarazzo tutt'ora) nel mettermi così a nudo, un pò perchè non credo di scrivere poi così bene. Però mi sono convinta che un confronto può solo farmi bene e, spero, crescere.
E quindi nulla...questo sarà il primo di una serie di piccole oneshots o flashfic, a seconda di quante parole butterò giù.
Spero davvero davvero tanto in qualche recensione costruttiva, proprio perchè ho deciso di pubblicare per questo: il confronto.