Fanfic su artisti musicali > Selena Gomez
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Autore: Gomizzle    15/03/2015    6 recensioni
Due normalissimi ragazzi,Justin Bieber e Selena Gomez si ritrovano ad affrontare l'ultimo anno di superiori.
Quest'ultimo sarà pieno di emozioni,amore,amicizia,felicità,tristezza,debolezze e problemi adolescenziali.
Come si comporteranno i ragazzi in questa situazione?!
Genere: Mistero, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, FemSlash | Personaggi: Altri, Justin Bieber, Selena Gomez, Un po' tutti
Note: OOC, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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SELENA'S POV

*dopo due giorni dall'appuntamento con Zedd*
Ero nel letto, con gli occhi spalancati a fissare il soffitto. Erano le sei e la sveglia suonò come sempre, quella mattina non volevo andare a scuola, ma dovevo andarci per forza a causa dell'interrogazione di letteratura.
Mentre mi preparavo pensavo e ripensavo a Zedd e a Justin, contemporaneamente. Ero frustrata e avevo paura, sarei mai riuscita, davvero, a nascondere i miei sentimenti per Justin? No, non ero molto sicura...
Tra una cosa e l'altra si fecero le sette e mi avviai così verso la fermata dell'auto con i Green day, a palla, nelle orecchie.
Stavo ascoltando 'wake me up when september ends'... pensai subito a Justin, volevo piangere ma mi trattenni, passai poi un dito sulla 'S' del mio braccialetto come aveva fatto lui tempo fa.
Ero triste e turbata, non volevo perderlo anche come amico, ma per stare bene, probabilmente, quella era l'unica soluzione.
Arrivai a scuola alle sette e mezza e ad aspettarmi al bar c'erano tutti, anche lui e Hailey.
"Buongiorno" dissi tutto d'un fiato;
"Giorno" dissero gli altri;
"Ciao Gomez" disse Justin, il mio cuore stava per esplodere, ma sorrisi semplicemente cercando di essere distaccata nei suoi confronti...Non so cosa mi stesse passando per la testa quel giorno, anzi quel periodo, ma ero davvero convinta che evitarlo sarebbe stata la cosa migliore e pensare che prima dicevo che volevo restargli amica;
"Allora io vado." disse sempre Justin, era arrabbiato, lo si vedeva dagli occhi. Si alzò e prese per mano Hailey, quella scena non mi fu di grande gradimento.
I ragazzi lo evitarono, non so per quale strano motivo...
"Quello sta andando fuori di testa." disse Ryan a pugni serrati;
"Già..." disse Michael quasi deluso. Non sapevo cosa fosse successo così lo chiesi a Ryan;
"Siamo usciti con Hailey e la sua comitiva. Lui si è ubriacato e si è fatto uno spinello, ha fatto il macello in quel locale e ci è stato fino a tarda notte. Ma a me fa incazzare il motivo per la quale l'ha fatto e so per certo che lo ha fatto per quello." rispose Ryan a denti stretti;
"Oh okay..." risposi a tono basso, adesso nella mia testa altri mille punti interrogativi sorsero. Non mi davo tregua, qualsiasi cosa succedesse a Justin o, insomma, riguardo a Justin cominciavo a vagare tra i pensieri e a farmi mille domande, tutte domande alla quale non sapevo darmi una risposta, ovviamente.
Sentii Kylie chiamarmi da dietro, così mi alzai e andai da lei.
"Allora, con Zedd? Vi siete sentiti?" chiese curiosa;
"Si, ieri abbiamo chiacchierato un pò...di musica." dissi a sguardo basso toccandomi lo stomaco;
"Oi, che succede?" chiese nuovamente;
"Ho un po' di nausea, ma la cosa principale è..." deglutii rumorosamente "Sai quello che ha fatto Justin? Poi passa molto tempo con Hailey..." risposi per poi continuare "Sono una cogliona." dissi stringendo in un pugno la mano che avevo poggiato sulla stomaco;
"Ehi, ehi, calmati. So quello che ha fatto Justin, ma sorvoliamo su questo argomento. Arriviamo al sodo. Tu sbagli ad allontanarlo. Ed è questo che stai facendo, ammettilo." rispose lei prendendomi delicatamente per un braccio;
"Si lo so, ma così soffro di meno." risposi fredda con gli occhi puntati sulla mano di Kylie che stringeva il mio polso;
"Convinta tu" disse in fine andando verso l'entrata.
Io non ero convinta, io volevo avere di nuovo quel legame bellissimo, ma non era possibile...Lui ora si frequentava con Hailey e io con Zedd, diciamo.
Mi convincevo sempre di più che dovevo starle lontana per poter vivere felice.
Iniziarono le lezioni, le prime quattro ore furono molto pesanti e noiose, probabilmente mi annoiai a causa del mio mal umore. Durante le spiegazioni presi il mio diario e, dopo aver trovato una pagina bianca, cominciai a fare disegnini, nuvolette nere, scritte tristi...insomma stavo rappresentando come mi sentivo nero su bianco.
Il tempo sembrava non scorresse e ogni tanto mi giravo per vedere Justin cosa stesse facendo. Era immobile, con gli occhi puntati sul prof e la mascella contratta, ogni tanto picchiettava le dita sul banco...Era arrabbiato, ma con chi? Perchè? 
Mille domande mi sorgevano in testa,poi però mi arrivò un messaggio.
-"Oggi all'uscita ti passo a prendere e andiamo al nostro bel posticino a prenderci un gelato"- Lessi il messaggio di Zedd e automaticamente un sorrisetto mi spuntò in viso.
Vidi Justin voltarsi verso di me, sempre con la sua solita espressione fredda e cupa...Mi si formò un nodo in gola, mi stava facendo impazzire, non so perchè, ma per qualche strano motivo mi sentivo io la causa della sua rabbia. Non volevo rimanere a guardarlo, mi sarei sentita peggio così cercai di svagare e distolsi lo sguardo da lui.
Continuai a farmi i miei soliti lavaggi del cervello: "Non pensare a Justin, lui ora sta con Hailey. Pensa solo a Zedd". Ormai erano giorni che in mente mi ripetevo più o meno sempre le stesse cose.
A distogliere la mia attenzione dai miei pensieri fu la campanella, era finita l'ora così rimisi a posto le mie cose e mi diressi verso la mensa. Prima di uscire dall'aula mi voltai verso Justin ed era fermo proprio come durante la lezione, sembrava una statua, ciò mi faceva preoccupare...
"Eccoci qui" dissi mettendomi seduta al solito tavolino;
"Che mangi oggi?" chiese Luke ridendo;
"Oh...ehm...un'insalata di pomodori" risposi ridendo;
"Ma davvero?" disse Michael sorpreso;
"Ovviamente no. Mangerò le patatine fritte con qualche aletta di pollo." risposi ridendo per la reazione di Michael, per fortuna la nausea mi era passata.
Cominciammo a mangiare e dopo quel momentino di risate tornai con gli occhi bassi.
"Ma cos'ha fatto Justin?" chiese Kendall guardandolo passare di fronte a noi.
Alzai gli occhi e lo vidi, incrociammo gli sguardi. Era triste e arrabbiato, gli si vedevano gli occhi lucidi e rossi, era a pezzi...Ma perchè? Mi si strinse il cuore, non sapevo che fare e mi sentii ipocrita in quel momento perchè non mi alzai.
Il cuore mi diceva "vai da lui" e la testa "resta qui"...ovviamente, come sempre, presi la strada sbagliata.
"Lascialo stare ci pensa Hailey" disse Ryan inforchettando con forza le sue patatine.
Quando pronunciò quella frase deglutii rumorosamente e battei un pugno, senza volerlo, sul tavolino. Quello non fu uno dei pranzi migliori. Io ero di mal umore, Ryan anche, Michael e Kendall che si stuzzicavano, Luke, Shay e Kylie mangiavano senza dire nulla.
Al suono della campanella corsi in aula di spagnolo e lì trovai Taylor, non mi feci venire in mente nessun tipo di domanda. In quell'istante del professore e di lei non mi fregava nulla.
Durante l'ora stetti attenta, ma poi a francese l'ansia cominciò a salire un po' per l'interrogazione, un po' per il fatto che avrei visto Zedd.
Quelle ore, al contrario delle precedenti, passarono molto in fretta.
Dopo che la campana suonò mi diressi verso l'aula di letteratura e lì c'era lui, da solo, con la testa bassa poggiata sul banco. Non sapevo che fare, ma vederlo così mi faceva star malissimo e non poterlo aiutare, o meglio non volerlo aiutare a causa delle mie stupide convinzioni, mi faceva stare peggio.
Però non ce la feci così andai da lui...
"Hei" sussurrai mettendomi al banco vicino al suo;
"Hei." disse alzando lo sguardo freddo come non mai;
"Che succede?" chiesi sempre con un sussurro, avevo un grande nodo in gola, le parole non mi uscivano;
"Questi giorni ho avuto vari problemi." rispose freddo poggiando di nuovo la testa sul banco, dopo di che capii che non voleva parlarne. Stavo malissimo, la testa mi girava e lo stomaco mi ricominciò a far male, mangiare le patatine non fu una scelta intelligente, ma d'altronde io non facevo scelte intelligenti...
Mi voltai e aprii il quaderno per ripassare. Mi sentivo uno schifo, volevo abbracciarlo, magari anche baciarlo...
Ogni tanto, durante l'ora e durante l'interrogazione lo guardavo, ma niente sembrava fatto di ghiaccio. Più lo vedevo e più soffrivo.
Quando mi alzai per andare alla cattedra lo sentii sbuffare, ma non mi voltai anche se volevo farlo. Arrivai dalla prof e lì incrociammo i nostri sguardi, lui era impassibile e io quasi terrorizzata.
Ero molto in ansia e preoccupata, sopratutto per lui, ma l'interrogazione fortunatamente andò bene. Dopo essere usciti dall'aula, però, lo vidi a testa bassa con le lacrime agli occhi. Il mio cuore si frantumava sempre di più e i sensi di colpa aumentavano a dismisura. Non lo avevo mai visto così e i dubbi e le mille domande che mi porgevo non mi aiutavano. Sentivo le mie gambe cedere e la testa girava follemente.
Uscii infuriata, con me stessa, ovviamente. Il mio cuore era diviso a metà, volevo trovare un modo per far tornare Justin quello di una volta, ero ancora convinta però che non potevo parlargli. Ma quanto ero stupida?? Mentre mi avvicinavo all'uscita vidi Ryan e pensai che lui fosse l'unica speranza rimasta, se proprio volevo rimanere lontana da Jus. Gli corsi in contro con gli occhi rossi e lucidi e lo supplicai. Doveva parlare con Justin, doveva farlo ragionare, doveva aiutarlo. Mi faceva davvero male vederlo in quello stato e non sapere il motivo, la causa mi turbava il doppio, poi con il dubbio che  potessi essere io il mio mal umore aumentava. Mi sentivo un'egoista del cazzo, non avevo il coraggio ad avvicinarmici, pensavo solo egoisticamente. Ero turbata e dopo essere andata da Ryan corsi fra le braccia Zedd. Ma che cazzo mi passava per la testa?!
"Ciao Selena" mi salutò abbracciandomi, nel frattempo inviai un messaggio a Kylie dicendole che sarei andata con Zedd;
"Ciao Zedd" dissi sistemandomi il giacchetto;
"Andiamo, vieni con me" disse prendendomi per mano;
"Oggi di che parliamo?" chiesi cercando di cancellare l'immagine di Justin con le lacrime agli occhi dalla mia testa;
"Ti va di andare a casa mia? Così invece di parlare cantiamo" propose ridendo;
"Oh certo" risposi forzando un sorriso, la cosa, in fondo, mi piaceva sopratutto per il fatto che mi sarei potuta sfogare attraverso i testi delle canzoni...
Prendemmo il gelato e subito dopo mi portò a casa sua, appena entrammo notai che era tutta bianca con qualche sfumatura sul panna.
I mobili erano color panna, le cornici dei quadri d'oro, le mura bianche come il divano e aveva un tappeto marroncino chiaro. Era calda e accogliente, sembrava di stare in paradiso.
Mi portò, poi, in camera sua. C'era un grande letto, due scrivanie, sempre bianche, una molto ordinata dove c'erano fogli, quaderni e il computer e una dove c'era la console da dj, ovvio. Al muro c'erano appesi vari dischi in vinile e poi delle cuffie da collezione di tutti i colori.
Era davvero molto bella e semplice la sua stanza, me ne innamorai subito quando la vidi.
"Allora, questa è la mia chitarra" disse indicandomela;
"Suoni tu?" chiesi accennando un sorriso, ero ancora molto turbata a causa della giornata scolastica;
"Sono io e canti tu" disse lui ridendo, il suo sorriso cominciava a piacermi;
"Va bene" risposi scoppiando in una fragorosa risata.
Cantammo varie canzoni, alcune non mi piacevano, ma cantate con la chitarra erano molto più affascinanti.
Mentre suonava lo guardavo e ogni tanto avevo qualche flashback dei giorni precedenti, compreso Justin.
Mi concentrai sul canto e feci uscire tutte le mie emozioni attraverso la mia voce, le si potevano percepire perfettamente, secondo me. Cominciavo a sentirmi a mio agio e riuscii a far uscire fuori anche i vari pensieri che mi turbavano. Mi sentivo molto più 'leggera'...
Passammo ore così, fra una risata e l'altra.
Cominciò a calare il sole e si fece, anche, un po' tardi così mi riaccompagnò a casa, prima di lasciarmi entrare, però, mi lasciò una rosa e mi stampò un bacio in fronte. Ero talmente rilassata che non pensai a nulla. Sorrisi, arrossii e lo salutai, poi girai le spalle e felicissima entrai in casa. Era un ragazzo davvero dolce e sincero, nei suoi confronti stavo cominciando a nutrire un bel po' d'interesse.
Erano le sette e avevo fame, ma prima mi sdraiai sul letto e chiamai Kylie.
"Oggi è andato tutto bene, abbiamo cantato e poi devo dire che lui comincia ad interessarmi." dissi sorridendo;
"Allora bye bye Justin?" chiese lei ridendo;
"Mi prendi in giro?! Justin non riesco a dimenticarlo, penso solo a lui. E poi io sono una cogliona..." risposi annusando la rosa;
"Secondo me devi tornare a parlargli. Fidati, non ignorarlo, ora ha bisogno di te. Oggi stava da schifo e tu stai facendo un po' troppo l'egoista. Devi stargli vicino e continuo ad essere del parere che il suo mal umore glielo stai causando tu...Selena, per me gli piaci." disse con tono materno;
"So di essere egoista, mi sto facendo schifo da sola, ma Kylie non farti film, non sta male per me." risposi fredda;
"Non ti arrabbiare, io la vedo così. Secondo me è così. Fine." rispose fredda anche lei;
"Non devi avere per forza, sempre, ragione!" continuai sempre fredda;
"Selena, cazzo! Ragiona, tu parli di Zedd davanti a lui e lui sta di merda, tu gli stai lontana e lui fa cazzate e poi vogliamo mettere il modo in cui ti osserva?! Mah...fatti due conti." disse in fine;
"Non penso di piacergli, però hai ragione...sto facendo troppo l'egoista. Eravamo ottimi amici prima, avevamo legato un sacco. Con lui riuscivo ad essere me stessa, poi mi manca...devo assolutamente tornare a parlargli." risposi abbassando il tono di voce lasciando qualche lacrima rigarmi le guance;
"Menomale! Almeno un passo avanti lo stai facendo" concluse.
Kylie aveva ragione,n on potevo continuare così. Zedd potevo comunque frequentarlo, ma allo stesso tempo dovevo dare attenzioni a Justin se no non sarei mai riuscita ad andare avanti, in più volevo stargli vicino durante quel periodo, per lui, difficile. Lo avevo visto piangere ed ero stata talmente tanto egoista da pensare solo al fatto che se gli avessi parlato avrei sofferto...Ero stata un'idiota ipocrita, non me lo sarei mai perdonato se avessi continuato ad assumere quest'atteggiamento del cazzo.
Avevo ancora il giacchetto, la rosa fra le mani e mille pensieri che vagavano nella  testa quando mi addormentai.

JUSTIN'S POV

"Amico, che sta succedendo?" chiese Ryan quasi preoccupato, mi meravigliò il fatto che mi parlasse di nuovo, ma in quel momento non mi concentrai molto su quale potesse essere il motivo di questo suo gesto;
"Selena, cazzo. Mi fa girare, letteralmente, la testa. L'altro ieri ho fatto quella cazzata e non me lo perdonerò più. Sono un coglione. Non ce la faccio a stare senza di lei, ma adesso mi evita. Non passiamo più del tempo insieme come prima, non c'è più quell'alchimia fra noi due, lei ora sta con Zedd. Lei ama Zedd, lei pensa solo a Zedd, lei è felice con Zedd e lei è felice per Zedd. Vorrei essere io a renderla felice, ma non è possibile. Fratello, questo mi fa stare malissimo. Sto una merda...neanche immagini." dissi lacrimando leggermente, non era da me, infatti vidi Ryan leggermente preoccupato che poi mi abbracciò fortissimo. Mi fece sentire bene;
"Ma perchè hai fatto quella cazzata? Perchè? E poi che hai intenzione di fare?" chiese sempre con lo stesso tono;
"L'ho fatto per distrarmi, lo so, ho deluso tutti, anche me stesso. Sono un coglione...Comunque continuerò ad uscire con Hailey, è una bella ragazza..." risposi mettendo la testa fra le mani non capendo ciò che stavo dicendo;
"Hailey??" chiese lui quasi scioccato;
"Si Hailey, non mi farò più trascinare in quei ritrovi per motociclisti, ma passare del tempo con lei potrebbe farmi bene." risposi quasi freddo;
"Sei sicuro?" chiese di nuovo preoccupato;
"No. Ma tanto vale provare..." risposi alzando lo sguardo;
"Sii forte" concluse Ryan dandomi una pacca sulla spalla.
Uscì di casa molto preoccupato e nel mentre arrivò Hailey. Mia madre era arrabbiatissima con lei e anche con me, la sera precedente avevamo fatto un casino e dopo una focosa litigata, con mamma, riuscii a mettere le cose a posto, più o meno.
Hailey entrò in casa e salutò educatamente, ma in cambio ebbe una risposta al quanto fredda. Andammo in camera e cominciammo a parlare del più e del meno.
Era una ragazza forte in tutti i sensi, poi era bella, alta, faceva la modella, aveva degli occhi color caramello che ti penetravano e ti travolgevano, era una tosta e questo di lei mi piaceva.
Ogni tanto lanciavo un'occhiata alle cover dei cd dei Green Day e pensavo a Selena, poi però tornavo a guardare negli occhi  Hailey e mi perdevo...Non riuscivo proprio a capire come fosse possibile, non riuscivo, davvero, a capacitarmene.
"Che mi racconti di nuovo?" mi chiese Hailey avvicinandosi;
"Niente di che" risposi restando fermo con la mascella contratta, ero perso fra i miei pensieri;
"A quanto pare non sto molto simpatica a tua madre." continuò lei mettendosi seduta sul letto;
"Ehm...no, ma non darle peso." risposi svagando, un po' mi sentivo in imbarazzo;
"Si, hai ragione" disse lei, sdraiandosi, con un tono quasi di sufficienza;
"Perchè ieri hai detto di essere un coglione?" chiese passandosi le mani fra i capelli;
"Perchè lo sono e basta." risposi freddo. Con lei non riuscivo a parlare di cose mie personali e poi non potevo dirle di Selena, così diedi una risposta secca e fredda, come al solito;
"Secondo me no." si alzò e con il suo passo elegante e sexy si avvicinò, capii subito che voleva provocarmi e io, visto che ero dell'idea che dovevo distrarmi, stetti al gioco. Perchè ero così coglione?!
Si avvicinò e cominciò a baciarmi il collo, come la scorsa volta, ogni bacio corrispondeva ad un brivido.
Mi passò le mani fra i capelli e così la strinsi a me, eravamo una sola persona, sapevo che stavo sbagliando, ma ad una parte di me piaceva. Passò le sue mani calde sulle mie braccia fredde e le fece arrivare alla vita, voleva togliermi la maglietta, ma lì la scostai con forza. Non potevo arrivare a tanto...
"Non giocare" dissi freddo;
"No, tu non giocare con me" disse lei con un tono seducete.
Non mi feci abbindolare dalle sue labbra così con una scusa l'accompagnai fuori la porta e la salutai. In quel momento mi sentivo diviso in due parti: il Justin innamorato perso di Selena e deciso nel continuare a combattere per lei e il Justin che voleva dimenticare Selena buttandosi fra le braccia di Hailey. Mi sentii molto, ma molto stupido e confuso, sopratutto turbato.
Durante la cena non spiccicai neanche una parola, ma mamma non chiese nulla perchè sapeva che il mio mal umore era dovuto a lei...Selena. Quando litigammo, nel pomeriggio, per la serata precedente mi sfogai e piangendo, in fine, dissi tutti i motivi per la quale avevo fatto quella cazzata e lei, anche se un po' arrabbiata per l'accaduto, mi capii e mi abbracciò. Fu un abbraccio fortissimo e caldissimo, volevo svenire fra le sue braccia e non svegliarmi mai più.
Continuavo a pensare a Selena, non facevo altro che pensare e ripensare alle sue bellissime labbra, ai suoi morbidissimi capelli, ai suoi occhi profondi, alla sua risata dolce e contagiosa, al suo sorriso luminoso, alle sue mani fredde e affusolate, alla sua voce semplice e innocente, ai suoi lineamenti dolci e perfetti, al suo fisico mozza fiato, al suo carattere travolgente...a lei...
Mi si formò un nodo in gola, non riuscii a mangiare e senza dire nulla me ne tornai in camera. Ero stanchissimo, ma dedicai un po' di tempo al paesaggio notturno che s'intravedeva dalla finestra.
Il cielo era blu scuro, pieno di stelle e la luna era piena, quest'ultima illuminava tutto ed era affascinante. Mi soffermai sulle stelle, erano così piccole, ma così luminose...erano perfette. Mi ricordavano Selena...
Mi concentrai solo sul cielo, era dannatamente perfetto...Dopo di che mi rigirai e mi coprii fino a sopra le orecchie, avevo sonno, volevo dormire e svegliarmi l'in domani con il sorriso e magari con Selena al fianco. Lì capii che non ero diviso in due parti...l'unica che volevo era lei.

hei ragazze,spero vi sia piaciuto questo capitolo,ditemi tutto quello che vi è e che non ci è piaciuto così che possa rendermi conto c:
Sono soddisfatta di come sto svolgendo il mio 'lavoro' e grazie a tutte le persone che stanno seguendo e che hanno recensito la storia.
In oltre vorrei chiedervi qualche cosa...
Cosa ne pensate del comportamento di Selena? Cosa avreste fatto voi al suo posto?
Del nuovo rapporto fra Justin e Hailey? Siete pro o contro a una possibile relazione fra i due?
Vi piacciono Zedd e Selena insieme?
Detto questo,alla prossima,bye,x.
  
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