Autore: raffyloveantonio/uwetta

Titolo: La bottega del libro

Personaggi: Severus Piton / sorpresa

Genere: fluff/introspettivo

Rating: verde

Avvertimenti: nessuno

Introduzione: Dal testo: "Un raggio trapassa le nuvole e colpisce l'insegna. La rosa schiude i petali e la felicità si fa spazio nel tuo cuore, ora hai un buon motivo per voler diventare un ottimo mago."

Storia partecipante al Contest “About Daily Life” indetto da Himeko Kuroba sul forum di Efp.

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La bottega del libro

Fa molto freddo. Il gelo non vuole saperne di allentare la morsa. La neve candida scende furiosa ammucchiandosi ai lati della strada. L'immaccolato candore si macchia al passaggio dei veicoli che procedono a rilento.

Non hai nessuna intenzione di tornare a casa. Non quel giorno. Si respira un'aria di aspettativa che, come ogni volta, sarebbe naufragata in una cocente delusione. Leggere lo sconforto nei pozzi neri di tua madre è una scudisciata inferta al cuore.

Seduto sotto il portico affondi le punte consunte degli stivali nel pantano. Ti stringi nel logoro cappotto per combattere il rigore mentre osservi scettico l'insegna del locale.

Pieghi le labbra stizzito: una rosa fiorisce tra le pagine di un libro. - Non è una pianta! - Pensi disgutato.

Ti sembra ieri quando, confuso, sei entrato per ripararti dal temporale. Un soldo di cacio che non conosceva ancora le lettere. Dopo un the caldo e un sorriso gioviale della propietaria, ti viene offerto un volume illustrato. Agli occhi di un bimbo di cinque anni si apre un mondo fatto di colori, suoni e profumi che compensano il grigiore piatto vissuto tra le pareti domestiche. Molte avventure si celano tra le pagine ingiallite dei libri. Con calma e meticolosità impari a gustarle.

Venice ti aveva regalato una piuma d'oca e un calamaio per esercitarti nella scrittura e, mentre concentrato trascrivevi una parola difficile, delle scintille scoppiettarono dalla punta; allarmato la gettavi lontano. La risata cristallina della proprietaria ti sorprende ma ancora di più le parole successive: sei un mago, un personaggio fantastico, uno di quelli che hai imparato ad apprezzare leggendo i libri.

La scoperta ti mette in agitazione e cerchi di spiegarti con i genitori. Scopri così che il clima gelido in casa è causato dalla natura di tua madre; ed ora anche tua.

Alla tua età la vita dovrebbe essere fatta di giochi , coccole materne e tante risate nel calore della famiglia. Invece l'amore lo ricevi dalla lettura di volumi antichi. Mai sazio riempi gli spazi vuoti interessandoti ad ogni aspetto della magia. Chiuso in quella bottega ti rendi schiavo della ricerca forgiando un carattere schivo e riflessivo.

- Mamma, mamma, guarda: una rosa nasce tra le pieghe del libro! - La voce di una bimba ti distrae dai ricordi.

Una cascata di lava bollente riempie i tuoi occhi, calda e accecante come quella illustrata nel libro che tieni in grembo. Un visetto pallido e lentigginoso dove due smeraldi imbevuti di gioia lo illuminano come il sole di mezzodì.

Per un attimo incrociate gli occhi e ti senti perduto mentre il cuore, battendo furioso, cerca di scappare dalla sua gabbia. Di riflesso rispondi al sorriso dipinto su quel viso acerbo mentre scivola lontano, come trasportato dal vento.

Sbatti le ciglia frastornato e quella graziosa visione ha già voltato l'angolo. Unica testimonianza del suo passaggio il nastro verde che hai sfilato dalle sue treccine senza rendertene conto.

Avvicini il pezzo di stoffa al viso e vieni invaso dall'odore dei fiori come quelli che crescono nei campi dietro casa, nelle giornate estive, circondati dagli insetti che friniscono pigri all'ombra dei salici.

Un raggio trapassa le nuvole e colpisce l'insegna. La rosa schiude i petali e la felicità si fa spazio nel tuo cuore, ora hai un buon motivo per voler diventare un ottimo mago.