...Poi, ascolto i rumori assordanti che ho nella testa, di pensieri e pensieri che nella notte si affollano nella mia mente, senza lasciarmi tregua, senza lasciarmi pace, lasciandomi in un pozzo vuoto dove non c'è fine, o forse c'è, ma è così buio che non ti permette di guardare e vedere oltre... Resto io, persa, spaventata e dolorante, in cerca di una via d'uscita, ma cosa fare? Stare lì a tremare o cercare di migliorare la situazione? Urlo, grido, ma nessuno mi sente, mi faccio trasportare dalle tenebre del più cupo sentiero e, d'improvviso, vedo qualcosa di diverso, è il cielo, più azzurro che mai, piango, per la felicità o lo scampo dalla paura...