ANd Will You PRay fOr mE...
Or MakE a SaiNt oF Me?
ProLogO
Can YOu rECall tHaT Day...?
Gerard p.o.v
Ho imparato a proteggere me stesso da chi voleva farmi del male forse troppo tardi…
E poi ho sbagliato, difendendomi dalle persone che avrebbero voluto solo starmi accanto e cancellare la mia sofferenza.
Forse non si avrà mai la possibilità di fare la cosa giusta al momento giusto.
* * *
Rammenti quel
giorno in cui mi hanno ferito?
Non potresti affatto ricordare quando mi hanno preso il cuore per spremere ogni goccia di quel sangue vermiglio fino a lasciarmi tremante a terra nella pozza del mio dolore.
Tu non eri con
me…
Scommetto che
ridevi da qualche parte, strimpellando note e canticchiando parole che in quel
momento riflettevano dei sentimenti che non erano i tuoi.
Di questo
fottuto cuore che batte dici di aver scoperto ogni minimo segreto…
Questo viscido
organo che pompa sangue solo per te.
Che pulsa solamente per te…
Ma tu non eri lì nel momento in cui me lo sono visto fare a pezzi, smembrare e prosciugare di ogni goccio d’amore che provavo.
Potresti sorridere ed osservarmi con quei tuoi occhi nocciola dicendomi che sono stato forte nonostante tutte le mie budella siano state ridotte in poltiglia insieme alla mia fiducia nelle persone.
Che sono stato
coraggioso ad andare avanti e a ricostruire da
capo dei piccoli grattacieli nella mia anima chiamati “affetti”.
Fammi un
applauso e fa
di me un santo costruendomi altari ed elogiandomi.
Grida al mondo
quanto io sia fantastico…
Quanto io sia l’unica cosa per cui vale la pena vivere.
Chiamami genio
oppure Dio…
È tutto finto quello che nella tua mente si è
dipinto dei colori più sgargianti e delle forme più morbide.
Una favolosa menzogna dalle tinte rossastre come i petali di quelle rose che abbiamo distrutto sul nostro letto, domandando a degli stupidi fiori se veramente ci amassimo.
Nella mia testa quel rosso della nostra storia è solamente la sfumatura del sangue che ancora sgorga da una ferita fresca e da cicatrici scucite e riaperte.
Dimmi che sono
salvo dal dolore ora che mi stai accanto…
Dammi la certezza
che ho tutte le capacità per amare di nuovo.
Convincimi che
quell’uomo che hai creato nella tua fantasia sia veramente io.
Trasformami e plasmami facendomi diventare realmente quello
che dici che sono.
Fammi
dimenticare di non aver avuto un cuore e fa in modo che io possa amare senza
provare quella pressione nel petto che mi opprime impedendomi di respirare.
Promettimi che
nonostante
tutto tu continuerai a
credere in quel me stesso che popola i tuoi sogni.
Nonostante io
non sia nulla di tutto quello…
Rammenti quel
giorno in cui ti ho ferito?
Scommetto che
il ricordo brucia nel tuo torace, facendo strisciare i tuoi polmoni contro le
tue costole.
Eppure sei
ancora accanto a me.
Scommetto che qualcosa in quel burattino che hai costruito nella tua mente è cambiato e i fili stridono uno contro l’altro mentre cerchi di muoverlo in una scenetta che ti piacerebbe vedermi recitare.
Eppure
continui a convincere
te stesso che è bello
quell’uomo…
Che quell’uomo
ama e sorride come nessun altro al mondo sa fare.
E benché il suono lacerante di quel nastro rovinato in cui hai registrato le mie sporche parole ti spacchi i timpani, continui a far finta di non sentirlo, sovrastandolo con dei pensieri felici.
Con stupide
ingenue bugie…
Sei tu quello da ammirare trai due, non io.
Quando ti ho
detto di avere di nuovo qualcosa che si potrebbe chiamare “anima” ti ho
mentito.
Non sono quello forte…
Non sono un genio…
Non sono in grado di lottare per riavere indietro i frammenti di quell’amore che mi è caduto al suolo frantumandosi.
Sei tu quello che ha raccolto ogni piccola scaglia del mio cuore cercando di rimetterlo insieme con una colla da quattro soldi.
E vorrei poter
usare di nuovo quest’amore riassestato per donarlo a te.
Ma c’è un
guasto che purtroppo non riuscirai mai a riparare…
E puoi
sorridermi ancora dicendomi che nulla potrà mai farti cambiare idea su di me.
Che nulla potrà mai separarti da me…
Ma so che
dentro di te il male che ti ho inflitto continua a rantolare, crescendo ed imbrattando la tua mente.
Rammenti quel
giorno in cui ho promesso che non ti avrei mai ferito?
Vorresti
tornare indietro…?
Pregheresti
per sentirmi dire ancora quelle dolci parole che come miele mi si scioglievano fra
le labbra?
Pregheresti
per farmi tornare come a quel tempo…?
Pregheresti per me?
------------------------
Ciao a tutti quelli che hanno letto questo primo capitolo…
Se vi chiedete di cosa parlerà questa storia io ancora non lo so di preciso, ma l’ho scritta per tre motivi ben precisi!
1_Era da tempo che un po’ di gente mi chiedeva di fare una Frerard, quindi eccola qui…
2_Domani ho l’esame di teoria della patente e
quindi stavo scaricando la tensione…
3_Grazie al mio fottuto carattere ho ferito
la persona a cui voglio più bene al mondo, quindi questa storia è per lei. Che di certo riuscirà a leggere fra le righe!
Spero che piaccia, nonostante non si capisca
nulla da questo flusso di pensieri del GerardO!!!
Alla prossima sperando che qualcuno recensisca… U__U
XOXO
-Miky-