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Autore: asizoe95    19/03/2015    4 recensioni
"..fratello mio, ma così va, cosi è se mi manchi, tanto, così tanto che non lo sò spiegare."
Una lettera scritta da Ginny a Fred, il giorno dell'anniversario della sua scomparsa. Ginny si sfoga con il fratello, dicendogli tutti i suoi pensieri più intimi.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: George Weasley, Ginny Weasley
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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A presto, fratello mio.

Caro Fred,
Oggi è l’anniversario della tua scomparsa ed io non possa fare  a meno di scriverti una lettera, come ogni anno da quando te ne sei andato. Lo so che questo giorno arriva, che torna sempre, che avrei voluto vederti ancora con quella maglia che odiavi tanto fatta dalla mamma per ogni Natale, che scelgo sempre questa canzone, che George ogni anno, in questo giorno mi da un bacio sulla guancia e poi si chiude in camera a piangere, che scrivo che mi manchi, che nulla è stato più come prima, che le cose, le storie si muovono, ma nulla fratello mio nulla è più come prima, che avremmo dovuto invecchiare insieme ricordi? Ridere delle idee bizzarre che venivano in mente a te e a George, e far arrabbiare la mamma o prendere in giro Percy. Sai, è tornato a casa dopo la guerra, ci ha chiesto scusa e da allora non se n’è più andato. Che avrei voluto vederti festeggiare con noi per la sconfitta di Faccia da serpente come lo chiamavi tu. Che avremmo dovuto festeggiare questo giorno con un bicchiere di Whisky incendiario invece che con delle lacrime. Lo so che questo giorno torna sempre e lo ripasso minuto per minuto per capire ancora non so cosa, so che sto invecchiando e che tutto questo è accaduto davvero, che non dovrei sempre ritrovare quel nodo alla gola, fratello mio, ma così va, cosi è se mi manchi, tanto, così tanto che non lo sò spiegare.
Vorrei sedermi con te, fuori dalla Tana e raccontarti che ora sto con Harry, che tu mi hai sempre detto che lo sapevi che prima o poi si sarebbe accorto di me. E ricordiamo insieme ogni volta quel giorno che ci hai scoperti a baciarci, e ora chissà cosa diresti vedendoci sposati e con tre figli. Che da te ho imparato tanto, da te che ci hai fatto ridere anche quando nel cuore c’era la paura di morire, e non sai che darei per riaverti qui, per riabbracciarti e dirti che questo scherzo proprio non ce lo dovevi fare.
Che abbiamo pianto tanto, e ancora lo facciamo, e tu non avresti voluto. Ma è così, così è se ci manchi. E non sappiamo reagire malgrado tutti questi anni.  Che George dal giorno della tua scomparsa non è più riuscito a fare un Expecto Patronum, che non è più lo stesso senza di te, nessuno lo è.
A presto fratello mio, e non riedere che poi rido anch’io.
Tua Ginny.                                        
 
Chiudo la lettera, la ripongo dentro una busto e sopra ci scrivo “Per Fred”. Sento el lacrime bagnarmi il viso e due braccia mi accolgono stretta, Piango e non mi fermo. George è al mio fianco, e sento che mi accarezza dolcemente i capelli. Poi con una mano mi asciuga le lacrime e senza parlare mi fa alzare. Avremmo dovuto scendere a mangiare, ma proprio non mi andava.

-Prendi la mia mano, andrà tutto bene- mi dice con la voce rotta e posso vedere i suoi tristi, gli stessi occhi di Fred.

Mi volto verso la finestra, guardo fuori e un raggio di sole mi accecca.
-A presto, fratello mio- 


Spazio autore: non è niente di che, ma mentre riguardavo Harry Potter e i Doni della morte pt2, mi è venuta l'idea di buttare giù una lettera, scritta da Ginny. Spesso si trovano i pensieri del fratello George, perciò mi andava di scrivere quello che invece pensa la piccola sorella di Fred, e così, eccola qui. Spero vi sia piaciuta, e se vi va recensite pure, mi farebbe piacere. Ciao :)

 
   
 
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