Stasera al Midnight Blue

Il 21 giugno 1984 avrebbe potuto essere una data qualsiasi per una persona qualsiasi. Ma non per Laila Stern, diciannovenne veneziana di origini ebraiche. Per lei è l'inizio di un incubo. Mentre sopporta il braccio di Giacomo (quello che pensava fosse il suo migliore amico) attorno a sé e le congratulazioni dei familiari per il loro fidanzamento (imposto), non può fare a meno di provare un odio smisurato per tutto e una gran voglia di fuggire via. Fino all'ultimo aveva sperato che i suoi sentimenti sarebbero stati tenuti in considerazione più dei soldi, ma si era sbagliata. Ma che diamine, non si è più nel Medioevo. Guardando i suoi sogni di scrittrice scivolare via in un bicchiere di vino, l'unica cosa che la solleva dalla disperazione e dalla rabbia scaturita dalla consapevolezza che sta accettando passivamente questa ingiustizia, è la fede sottile che nella sua ultima vacanza da nubile a Cassis, in Costa Azzurra, dove va tutte le estati con la famiglia, accada qualcosa che le dia il coraggio di ribellarsi ad un destino che appare segnato. Magari quel qualcosa che, ogni sera al Midnight Blue, scatena la potenza del cielo attraverso le struggenti note di una tromba jazz...