Vi è mai capitato di chiedere qualcosa a qualcuno e sentirsi rispondere: "Quando gli aseni voleranno"?
È una settimana che chiedo un po' in giro, a dei miei amici, cosa potrebbero fare o avere se all'improvviso quelle bestie mettessero le penne e spiccassero il volo, ma nessuno mi ha dato una risposta interessante, tutti tranne uno.
Questa è la storia di Louis, che dopo aver passato l'adolescenza a sentirsi rispondere così, addotta lo stesso metodo.
Non gli è neanche passato per l'anticamera del cervello che gli aseni potrebbero volare, anche perché la Red Bull non mette d'avvero le ali.
Quindi? Risponde così a tutti e dopo un po' smette, perché a vent'anni pensa che sia una cosa stupida.
Invece non è una cosa stupida per Harry, che dopo esser stato respinto da Louis con un "Quando gli aseni voleranno", non fa altro che aspettare che qualcosa accada.