• siamo al quinto anno ma la Umbridge non esiste,
• Harry ha ucciso Peter Minus prima che resuscitasse Voldemort,
• il trio non è più un trio.

Avete presente la mattina quando c'è quella vocina (o sensazione, come ti pare) che ti dice di non alzarti? Ecco, stamattina me l'ha urlato, ma io, da brava idiota, mi sono alzata; et voilà una giornata di merda terribile.
Svegliarsi con la faccia di Hermione a pochi centimetri dalla tua è un'esperienza che non auguro a nessuno, non che sia brutta, solo che dovrebbe calmarsi e soprattutto mettere via il programma di ripasso, manca quanto? Sette o otto mesi agli esami, esami che in più io nemmeno devo fare. «E. alzati! Manca un'ora all'inizio delle lezioni e secondo i miei calcoli possiamo iniziare con il programma di Pozioni prima di fare colazione...» Ecco appunto. Che poi, nel caso ve lo stiate chiedendo non mi chiamo E., mi chiamo Elektra, solo che è un nome un po' complicato da “portare” e quindi mi chiamano tutti E., Ely, Aly (non chiedete) o Tra (meglio non sapere).
Mi alzo ancora stordita e guardo la mia amica cercando di riordinare le parole e fare una frase di senso compiuto, quando mi sembra di essere riuscita nell'intento apro bocca: «Ora devo mangiare, noi dobbiamo mangiare, poi abbiamo lezione, non so cosa, ma abbiamo lezione e dopo, sottolineo dopo, studieremo per un esame che tu dovrai fare tra otto mesi» ok credo di essere riuscita ad esprimermi piuttosto decentemente. Per evidenziare la mia inesistente voglia di studiare decido di andare immediatamente a fare colazione, naturalmente dopo essermi vestita: prendo la divisa con una mano, la bacchetta con l'altra e mi dirigo verso il bagno ignorando Hermione che ha rinunciato al mio aiuto e gira per la stanza con il libro di non so quale materia parlando da sola, mi ricorda mia sorella.

«Hermione i G.U.F.O. sono tra otto mesi!» Ribadisce Harry e accanto a lui Ron agita la forchetta annuendo «Sette mesi e due settimane per precisione e dovreste essere preoccupati, anche tu, Ron, ora sei prefetto! Capisco il completo disinteressamento di Ely, lei non li deve svolgere, ma voi?» pensandoci credo che adesso dovrei spiegarvi perché io non farò i G.U.F.O.: sono italiana e quindi anche se studio qui non possono farmi fare i loro esami, ma devo fare quelli italiani, che sono una cavolata e soprattutto sono alla fine del terzo e dell'ultimo anno; quindi studio qui, mi danno i voti i prof di qui ma devo fare gli esami italiani. E, sì, lo so che ve lo state chiedendo, parlo italiano.
Comunque, tornando ai miei pancake e al trio che nel frattempo ha iniziato a parlare del nuovo professore di Difesa contro le Arti Oscure «Vi dico che Herfrank è pazzo! Peggio di tutti quelli che abbiamo avuto, Fred dice che parla da solo!» qualcuno dovrebbe ricordare a Ron che Fred gli diceva anche che per essere Smistati bisognava combattere, o qualcosa del genere; niente panico, ci penso io: «Appunto, Fred, Ron stai parlando di Fred, scommetto che è un professore fantastico e poi, può essere peggio di Raptor?» «O Allock» aggiunge Harry. Il rosso ci pensa un po' e poi scuote la testa, appunto, sto per alzarmi vittoriosa, mettermi la cartella in spalla e andare tranquillamente in classe a conosce il famoso professore quando le espressioni di Harry e Ron cambiano improvvisamente e fissano arrabbiati qualcosa dietro di me, butto a indovinare, Draco Malfoy. «Ho sentito del professore, dicono sia terribile, che dici Potter, tenterà anche lui di resuscitare il Signore Ocuro? Ti fa male la cicatrice?» Naturalmente avevo ragione, è Draco con tutti i suoi cagnolini proti a ridere a qualsiasi battuta, anche la più triste. Ho già la mano sulla bacchetta, come Ron, quando noto la professoressa McGranitt avvicinarsi e decido di evitare un scontro con sottrazione di punti ammessa e mi limito a un «Non rompere Draco» mi metto la cartella in spalla e lascio la Sala Grande con un'uscita trionfale che i film si sognano.