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Autore: cola23    25/03/2015    1 recensioni
Rufy e Ace stanno insieme ma Rufy ha paura che Ace possa lasciarlo,per fortuna l'altro riesce a rassicurarlo.
Genere: Fluff, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Non lasciarmi Ace!
 

Sono qui già da qualche minuto continuando a guardarmi intorno freneticamente. Oggi dovevo vedermi con Ace, negli ultimi tempi colpa dei numerosi impegni di entrambi, non ci eravamo potuti vedere spesso, ma ora finalmente dopo tanto tempo avevamo un appuntamento.Non vedevo l'ora, mi sembrava passato un secolo dal ultima volta che eravamo stati da soli per qualche minuto, e adesso lo avrei avuto tutto per me per un intera giornata!.

Sorrisi come un ebete a quel pensiero, presi a saltare sul posto per l'impazienza,

ridacchiando .Non vedo l'ora che arrivi! Quando inizio a pensare di spostarmi qualche metro più avanti per vedere se riesco a scorgerlo da lontano o se è vicino finalmente lo vedo arrivare sbucando da dietro un angolo.

''Nii-chan!'' cinguetto felice appena lo vedo, e corro verso di lui, e appena lo raggiungo, gli salto addosso stingendolo forte a un braccio,sorridendogli. Mi sento sempre così felice quando sono con lui!

Ma poi accade qualcosa di inaspettato. Ace si libera bruscamente dalla mia stretta e mi spinge via. La spinta è còsì forte che mi sbilancia al indietro di diversi metri facendomi cadere violentemente a terra.

Non capisco cosa sia successo, lo guardo sconvolto chiedendogli con lo sguardo il perché, cosa gli ho fatto, ma lui non mi rivolge la parola, nemmeno mi guarda, mi dà le spalle e si allontana.

''Nii-chan!'' urlo cercando di richiamarlo a me,spero ancora che stia solo scherzando, che si fermi e torni indietro sorridendomi dicendomi che era solo uno stupido scherzo, così io smetterò di sentirmi così angosciato e spaventato,mi arrabbierò,lo insulterò e cercherò di picchiarlo, ma poi lui mi afferrera broccandomi i polsi, mi sorriderà con uno dei suoi sorrisi capaci di farmi tremare le gambe e faremo la pace con un bacio.

Lo spero fino al ultimo ma non accade nulla di tutto questo, lui non si volta, non mi parla ed è sempre più lontano.

'Nii-chan! stupidamente cerco di raggiungerlo allungando un braccio verso di lui, come se bastasse a raggiungerlo,ma è già troppo lontano, e in un attimo scompare del tutto avvolto nel’oscurità che,cala improvvisamente su di lui.

Mi accorgo solo ora che quella stessa oscurità che lo ha risucchiato si sta estendendosi anche verso di me, assumendo la forma di una spirale che sembrava volermi intrappolare fra i suoi bracci.Mi alzò cominciando a correre sempre più velocemente, corro senza guardare dove sono ne dove vado,corro con tutte le mie forze senza una meta, l'importante è cercare di fuggire da quel’ oscurità che incombe su di me e si fà sempre più vicina e mi avvolge, intrappolandomi fra le sue spire.

Cerco istintivamente di scappare, ritrovandomi poi in un luogo sconosciuto dove l’oscurità è ormai pressoché totale: E infatti, un secondo dopo, chiudo gli occhi e non vedo più nulla. Quando mi risveglio sono disteso per terra. Ritorno lentamente in me e capisco di trovarmi nel’appartamento dove viviamo io e mio fratello. Mi guardo intorno cercando di orientarmi,e... vedo qualcosa che non avrei mai voluto vedere.

Nii-chan,il mio Nii-chan stava...stava baciando Marco! Il suo migliore amico! Non riesco a credere a quello che vedo! Vorrei chiudere gli occhi, scappare, smettere di guardarli ma sono troppo scioccato per fare qualsiasi cosa, non riesco quasi nemmeno a respirare. Vedo la mia vista offuscarsi, sento le lacrime premere con forza ai bordi degli occhi e, prima che possa fermarle, iniziano a scendere. Le mie guance vengono rigate da tantissime lacrime che mi bagnano gli occhi, scorrono sugli zigomi e arrivano fino alle labbra,sento il loro sapore salmastro entrare e pizzicarmi leggermente la bocca, mentre cerco di risvegliarmi da questa stato di trans e cominciare a reagire.

Inizio a piangere violentemente/disperatamente urlando:

'' Perché Nii-chan!? PERCHE '?'' Ace si volta lentamente verso di me e sorridendomi tranquillamente mi dice:

'Idiota, che hai da stillare, non è evidente? Io amo Marco, non te. Perché non mi fai il favore di morire e uscire per sempre dalla mia vita? ''

pronuncia quella parole fissandomi con odio,resto impeitrito davanti a quello sguardo che mai ho visto sul volto di Ace,almeno mai rivolto a me, non riesco a dire niente ne a distogliere lo sguardo mentre lo vedo tornare a baciare Marco. Non riesco ancora a muovermi e rimango lì a guardarli con gli occhi sempre più pieni di lacrime.

'' PERCHE'! '' continuo a urlare senza riuscire a fermarmi. ''PERCHE' NII-CHAN!''

Apro gli occhi urlando e mi ritrovo immerso nel buio della mia camera, seduto sul mio letto, annaspando in cerca d'aria, sentendo il mio cuore battere forte al ’impazzata.

E’ stato solo un incubo,è stato solo un incubo, continuo a ripetere ossessivamente nella mia testa, cercando di convincere il mio cuore a rallentare la corsa impazzita dei suoi battiti.

Solo un incubo.

Ma le scene orribili che ho ancora davanti agli occhi non accennano a dissolversi.

Mi porto le ginocchia al petto, abbracciandole e nascondendo la faccia nelle ginocchia.

Rimango così, immobile nel buio per lunghissimi minuti.

Improvvisamente sento la porta della mia camera aprirsi, sbattendo così violentemente da farmi sussultare. Voltandomi verso la fonte di quel rumore vedo Ace, lì immobile sulla porta avvolto dalla luce improvvisa che proviene dal’ esterno a fissarmi con un'espressione tra lo spaventato e il preoccupato. '' Ru cosa c'è che non va?''

Proprio in quel momento incrociando il suo sguardo i ricordi del mio sogno tornarono a farsi più vivi che mai e le mie lacrime ricominciano a scorrere indisturbate sulle mie guance, senza preavviso.

Appena me ne rendo conto distolgo lo sguardo da lui cercando di non farmi vedere in faccia, ma nonostante il buio Ace deve essere riuscito a vedermi lo stesso, poiché si precipita da me e mi abbraccia, cercando di confortarmi.

'' Ru, che cos'ai? Ti prego, parlami, dimmi che è successo ''

Il cuore non smette di rimbombarmi nelle orecchie.

Provo nuovamente a calmarmi, ricambiando e stringendomi ancora di più a lui, lasciandomi scaldare dal suo abbraccio confortevole, affondando la testa nel suo petto tentando inutilmente di soffocare i singhiozzi ma non riuscendoci fin in fondo, quel sogno era così vero,sembrava così reale....

Mentre continuo a piangere sento Nii-chan darmi un bacio fra i capelli accarezzandoli con una mano,mentre con l'altra inizia a tracciare cerchi regolari sulla mia schiena,dondolandosi leggermente come se stesse cullando un bambino piccolo.

Cosa che devo effettivamente sembrargli in questo momento, mentre tenta di calmarmi e alleviare il mio pianto. Continuo a piangere per non so quanto, prima che le mie lacrime finalmente si fermino.

Continuo a tenere la testa bassa, sussultando ancora ogni tanto per qualche singhiozzo tirando su col naso. Ace continua ad accarezzarmi la schiena mentre continua a parlare dolcemente '

'Rufy te la senti di dirmi cosa hai sognato?''

Alle sue parole mi irrigidisco, smettendo di colmo di emettere qualsiasi suono, smettendo quasi di respirare, e lui se ne accorge subito cominciando a guardarmi più preoccupato di prima. Rifletto se su cosa dirgli

Se gli dico la verità Nii-chan mi odierà! Ma... se non gli dico niente si preoccuperà ancora di più, e se provo a inventarmi una bugia se ne accorgerà! Se ne accorge sempre. Forse mi capirà... comunque non ho molta scelta...così, decidendo di dirgli la verità, mi stacco da lui, lo guardo solo un attimo prima di abbassare nuovamente la testa e inizio a raccontargli il mio incubo.

'' E-Ed è per questo che stavo piangendo.. '' concludo.

Rimango in silenzio aspettando che Ace si arrabbi urlandomi contro o qualcosa del genere, invece mi sorprendo afferrandomi per un braccio e attirandomi a se in un nuovo caloroso abbraccio, sussurrandomi: '' Ru non potrei mai fare un cosa del genere a te,perchè... '' si ferma a metà frase per poi scostarmi delicatamente dal suo petto, portando le mani ad incorniciarmi il viso, costringendomi a guardarlo negli occhi prima di bacarmi dolcemente.

Io spalancò gli occhi, ma poi mi lascio andare ricambiandolo quasi con la disperazione di un affamato che non mangia da anni.Dopo non so quanto tempo mi costringe a scostarmi leggermente tornando a guardarmi negli occhi. I nostri visi sono a poca distanza l'uno dal altro,sento il suo respiro infrangersi contro le mie labbra,un piccolo gesto che su di mè a l'effetto di una tempesta.Sento tanti piccoli brividi scendermi lungo la schiena, la voglia di tornare a baciarlo di nuovo è quasi dolorosa.

Ace mi sussurra con voce premurosa e sincera: “Ti amo tanto Ru*. Non c’è persona al mondo che ami più di te.''

Sorrido con un espressione da ebete arrossendo come una femminuccia. Era incredibile che, nonostante stessimo insieme già da un po’, baciarlo e sentirmi dire certe cose mi provocasse ancora lo stesso effetto delle prime volte . Mi butto addosso a lui atterrandolo sul materasso e lo abbraccio sussurrandogli
''Ti amo tanto anch'io Nii-chan!" prima di sentir piombarmi addosso tutta la stanchezza accumulata e sbadigliare, addormentandomi di colpo. Quando qualche ora dopo mi sveglio di nuovo, trovo Nii-chan ancora accanto a me che mi tiene ancora stretto tra le sue braccia. Mi rannicchiai ancora più vicino a lui sussurrandogli ancora una volta all’ orecchio
'' Grazie Nii-chan .. Ti amo'' prima di sporgermi verso di lui baciandolo leggermente sulle labbra e assopirmi di nuovo, non prima di aver notato il piccolo sorriso che gli spunta sulle labbra nel sonno.


  
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