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Autore: Aya92    17/12/2008    2 recensioni
Quella notte Eris entrò nella stanza dove dormiva Arthur. Doveva dirgli una cosa molto importante.
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“Arthur? Ehi? Sei sveglio?” “Mmmgh…” Arthur aprì gli occhi in quella notte tanto buia. La luna non era presente in cielo e l’unica cosa che il ragazzo riuscì a vedere fu la figura che gli stava seduta accanto, leggermente marcata da una fievole luce di candela che ella teneva in mano. “Che c’è? Come mai mi hai svegliato Eris?” Chiese il ragazzo con poca voce. Era ancora mezzo addormentato e non nascondeva sull’espressione una leggera irascibilità sull’essere stato svegliato quando avrebbe preferito riposarsi ancora un po’. “Scusami.. E’ che non mi sento bene..” “Stai forse male? Perché non sei andata da Thomas? E’ lui l’esperto in queste cose solitamente.” “Ma no, non è un male fisico..” “Se ti serve uno psicanalista hai scelto la persona meno adatta.” Una risatina da parte della ragazza risuonò nell’aria. Ella aveva una voce tanto dolce e musicale, ed una sua risata era tanto armoniosa quanto la bellezza del suo viso in un sorriso. “Non mi serve essere psicoanalizzata! Io sto male.. perché.. ho paura..” “Hai paura? Come sarebbe a dire? Cioè, proprio tu? “Si..” “E di cosa?” Eris si mise velocemente una mano sul volto girandosi dalla parte opposta al ragazzo. Arthur si mise a sedere sul sacco a pelo ed oscurò alla ragazza la visuale della porta-finestra che si trovava dietro di lui. Non capiva il perché del comportamento di Eris. Forse era solo un poco sconvolta per la giornata. Dopotutto non capita tutti i giorni di stare per morire uccisi da qualche predone della montagna! La strada per arrivare al QGM era lunga e difficile, tutti loro sapevano che ci sarebbero stati dei grossi inconvenienti quali il rischio della vita, ma ognuno di loro l’aveva ormai concepito ed accettato. Che Eris si fosse terrorizzata a tal punto? Se Arthur conosceva quella ragazza sapeva esattamente che non era una tipa da spaventarsi per così poco. Lei era quella che si buttava a capofitto nella missione, che pensava sempre alla buona riuscita e che gettava da parte la paura. Era ancora quella stessa ragazza che trovò con una scheggia di legno grande quanto una spada conficcata nella gamba? Quella ragazza che era riuscita a cavarsela sempre in ogni rischio? Ma allora forse era per quello che si era unita a lui e Thomas, anche se pensandoci bene non ne avrebbe avuto tutti i motivi. Continuando a stare da sola sarebbe rimasta la stessa ragazza forte, ed invece.. “Eris?” La ragazza si girò di colpo, aveva gli occhi umidi di pianto. “Va tutto bene?” Velocemente si gettò fra le braccia di Arthur e singhiozzando sussurrava alcune parole: “Non lasciarmi sola.. Sì ho paura, ma non di ciò che mi circonda, di ciò che potrebbe succedermi, di ciò che mi attende.. Io ho paura di ciò che potrebbe succederTI! Io, Arthur, non voglio perderti..” Il giovane cacciatore di taglie si sentì un groppo in gola. Quando mai una ragazza aveva provato tanto per lui? Non sapeva cosa dire, la abbracciava soltanto. Per alcuni minuti rimasero così, abbracciati, con come unico rumore i leggeri singhiozzi di lei calati nel suo respiro. Arthur incominciò a stringersela sempre più forte, ma sempre dolcemente. “AHAAAAAH!!! Vi ho scoperti piccioncini!!! Lo sapevo io che qualcosa qui non quadrava!!!!” Thomas si affacciò così alla porta della camera. Arthur mollò Eris e lei si alzò di scatto dallo spavento! “Emm.. Ecco.. Io.. Cioè noi..” “Ooooh, che dolci! Non mi dovete alcuna spiegazione! Solo una cosa.. La prossima volta cercate di andare in un posto un pochino più appartato, eh? Questo rifugio ha delle pareti veramente sottili: dalla mia camera qui affianco si è sentito tutto!” “Ma porc..” “Ehi Arthy! Non dire parolacce!” Arthur mise il broncio e poco dopo si alzò in piedi e corse verso Thomas. “Ehi! Camo, stà calmo! Arthuccio calmo.. no.. no no no nooooooooo, Waaaaaaaargh!!!!” Eris rimase sola nella stanza, un gran sorriso le era stampato in volto! Quei due la mettevano sempre di buon umore ed una cosa era certa: anche Arthur provava quel qualcosa per lei! <3 Tratto da “I Caccia~Avventure” Fumetto scritto da Me!
  
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