~capitolo 1 Dio , perchè mi fai questo?
" Dio , perchè non puoi farmi  avere il sonno eterno , perchè ci deve essere sempre il risveglio ? " Queste sono due delle tantissime domande che mi pongo appena apro gli occhi , accecandoli con la luce  facendomeli lacrimare .
 Come ogni mattina mi alzo sempre prima della sveglia , ma prima di ridestarmi da quel  dolce tepore che tanto assomiglia alla  morte , aspetto 59 secondi esatti , non uno di più , non uno di meno .
 Assaporo quegli ultimi secondi di pace della giornata , che secondo me scorrono sempre troppo veloci  .Mi alzo con lentezza , non ho fretta .
Guardo sul dysplay della sveglia , sono le 6:01 di mattina e la scuola inizia alle 8 : 30 .
Come mi è solito fare , prima di andare a fare colazione mi vado a  a fare una doccia .
Appena uscito dalla camera , mi dirigo verso il bagno .
 Non che casa mia sia così grande , è un semplice appartamento fuori città.  Sono il figlio di Claus Ludging  Hogan , uno dei piu ricchi mercanti  del secolo , cosa sto dicendo , lui è sicuramente il più  ricco mercante  , possiede conoscenze in tutti e 2 i reami , ha come amici i sovrani dei rispettivi regni .
Ma alllora come sono finito io Clark Hogan ( senza i nomi di battesimo , perche se no  non la finiremo più ) figlio del mercante più ricco in circolazione , ad  essere finito in un piccolo appartamento di periferia ? Per questo dovrei ritornare indietro di un pò di anni ...
Quel giorno mio padre  mi comunicò che era riucito ad entrare nelle  grazie del Re del regno nemico ,  nella sua voce c ' era tanto entusiasmo , io non avevo nessun motivo per essere tanto entusiasta .
 Il regno nemico kistune no chisei , un regno dove vi abitano degli esseri chiamati kistune , si dividono in varie classi in base a quante code possengono , se hai una coda significa che  hai intorno ai 150 anni , se ne  possiedi di più aumenti  gli anni , la nona coda ( l' ultima ) devi almeno aver compiuto  2000 anni .
Più penso l' età e più sto male . anche noi Neko ( così ci chiamano gli altri ) possiamo raggungere quel eta ma dovremo  affrontare diversi riti , dove e molto più facile morire che sopravvivere .
 Ci sarebbe un altro modo ma e meglio non  pensarci che mi sembra di svenire .
 Sono un tipo facilmente impressionabile , ma non mi fa senzo il sangue  , strano .
 I kistune sono un popolo molto più indietro di noi , in conoscenze tecninche , ma loro sono molto più abili di noi nel combattimento .
Per precisare i kistune si sono fermati ai tempi del antico Edo ( un periodo umano avvenuto in cina ) , quindi si sono fermati in parole povere ai tempi dei samurai ( spero si scrivi così , perchè al liceo non studio la storia umana ).
Ma ritornando al discorso di prima , mio padre ritorna tutto contento per essere riuscito a diventare " amico" del Re dei kistune , ma non accorgendosi che così facendo poteva rovinarmi la vita , anzi in un primo momento  nemmeno io me ne resi conto .
 Papà  non aveva considerato che così facendo avrebbe scatenato molte ripercussioni su di me .
 Se mio padre era intoccabile , io non lo ero di certo .
Infatti in poco tempo  la notizia si sparse , e  per noi  iniziò un periodo di solitudine , ogni  amico , conoscente o parente si allontanò da papà , e di conseguenza anche da me .
A scuola gli insegnanti mi buttavano fuori dalla classe , e così dovettì andare a studiare nella biblioteca del regno ,  la possedeva il figlio del Re così  riuscì a studiare  tutte le lezioni che  mi facevano saltare , andando anche troppo avanti con il programma .
Dopo 1 mese di questa routine il Re si mobilitò per farmi almeno sentire la lezione , e per poter essere ammesso  agli  esami , che per me furono molto difficili , visto che nessuno voleva darmi un vuoto maggiore allo 0 .
Ma per miracolo me la cavai con un 6 striminzito << Un bel pò superiore al vuoto che meriterestì  >> mi ricordo che queste parole furono dette  dalla professoressa che un mese prima mi diceva che meritavo più di 10 e lode .
Dopo la scuola media  sono andato alle superiori  , che ribbattezai con il nome  l' Inferno , visto che non solo mi miserio  in piedi  infondo all' aula ,  visto che si erano dimenticati il banco e la sedia , io provai a mettermi seduto per terra  , ma la mia  prof . mi disse << Il pavimento è fatto per i cani , tu sei inferiore ad un cane , quindi stai in piedi per tutte le lezioni  >> cioè  8 ore in piedi , anche se sarebbero 6 le 2 ore in piu servono per farmi pulire da cima e in fondo le varie classi , come se non bastassero i bidelli .
Ma non solo , appena uscivo da scuola trovavo dei ragazzi ripetenti del penultimo anno , che mi picchiavano , e avvolte tentavano di ...violentarmi ... ma non arrivarono a ... Vabbè , lo sapete .
E come se non bastasse , papà sta sempre , e dico SEMPRE  in quel dannato regno .
Non stava mai a casa , saltava i miei compleanni , le festività  e non  sapevo mai come stava , sentivo sue notizie solamente dalla missiva che arriva dal castello  con dentro dei soldi per vivere bene un mesetto .
Infatti , non essendo ammesso  ella  società , non potevo lavorare , anche se il Re ha cercato di aiutarmi durante il processo per permettermi di ritornare a scuola . 
Ma io non provo rancore verso mio padre , non lo provo per nessuno , solo per la famiglia reale dei kistune , visto che è per colpa loro che io mi trovo in questa situazione .
Ma adesso è meglio non pensarci .
Appena finì la doccia , andai a prepararmi la colazione che cosisteva in una tazza di caffè nero , senza zucchero, ed una creps con la Nutella ( maiuscolo perchè la Nutella è un Dio ),  le mie preferite .
Finì la colazione con molta calma , infondo  entrare a scuola .
Alle 7:00 iniziai aprepararmi  , per quel giorno optai per una canottiera bianca ,e dei pantaloni di pelle con sopra una giacca nera a mo' di motociclista  , con delle all star borchiate nere con i lacci bianchi , per gli accessori ( sembro una ragazza ma non lo sono )  mi misi solo un cordoncino nero girato più volte sul mio collo , ed un bracciale con le borchie argentate .
 Mi legai i capelli in un mini codino , e cosi fuì pronto per iniziare una  "comune"giornata  di scuola , presi lo zaino e prima di uscire presi le mie fidate cuffie nere collegate al cellulare .
Mi stavo dimenticando di aggiungere una cosa , il nostro regno si chiama " Neko no okoku " .

Angolo della pazza
Ehm , allora ....
( gli spettatori gli puntano addosso delle lanche con la punta che bruciava )
IO : su ragazzi !!!, non fatemi pregare sto facendo tutto il posibile per aggiornare , perchè quest hanno abbiamo gli esami per andare al primo superiore , anche perchè fino a questa sera stavo in un campo scuola a torino .
Spero che mi perdonerete , abbiate pazzienza .