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Autore: Mei91    28/03/2015    5 recensioni
La guerra è finita e tutto è tornato alla normalità. Sasuke è tornato a Konoha e per il suo compleanno dai suoi migliori amici Naruto e Sakura riceve un regalo inaspettato. Purtroppo però le cose sono cambiate...Naruto non è più l'eterno bambinone, e Sakura è molto diversa da come la ricordava..Una certezza popola la mente e il cuore di Sasuke...Naruto e Sakura gli nascondono qualcosa...Si, ma cosa?
Genere: Commedia, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Itachi, Naruto Uzumaki, Sakura Haruno, Sasuke Uchiha, Un po' tutti | Coppie: Hinata/Naruto, Sasuke/Sakura
Note: Missing Moments, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la serie
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                               ED ECCOMI DI NUOVO QUA CON UNA PICCOLA STORIELLA UN Po’ Più SOFTH SPERO VI PIACCIA UN BACIONE E BUONA LETTURA.  FATEMI SAPERE CHE NE PENSATE MI FAREBBE TANTO PIACERE.

MEI91

 

CAPITOLO1

 

 

La grande guerra ninja era ormai finita e Madara sconfitto dai due eroi del villaggio, Sasuke e Naruto.

Alla fine Naruto era riuscito a mantenere la sua promessa e riportare Sasuke a Konoha e grazie al fatto che Sasuke aveva ampiamente contribuito nella guerra, e sotto raccomandazione di Kakashi, nuovo Hokage di Konoha, e Naruto come garante e Sakura che con i suoi referti medici aveva offerto al consiglio un profilo psicologico di Sasuke senza pecche, garantendo per lui e che la sua psiche era guarita. Sasuke fu riammesso al villaggio senza alcun problema.

Quella sera Sasuke se ne stava sul ponte, poggiato alla barriera e guardando il cielo. Era felice che la situazione fosse migliorata e a poco a poco si stava rendendo conto quanto i suoi due amici erano importanti per lui. Purtroppo c’era qualcosa che non quadrava. Spesso Naruto e Sakura si ritrovano ad essere super preoccupati ma lui non riusciva a capire perché ma percepiva che gli amici nascondessero qualcosa.

“Sas’ke?” sussurrò una voce alle sue spalle e lui si voltò intravedendo suo fratello Itachi.

Essì, Itachi grazie a Sakura con la collaborazione del chakra di Naruto erano riusciti a scovare una tecnica segrete del clan Haruno che poteva riportare in vita le persone.

Quello per lui fu il regalo di compleanno più apprezzato di tutti.

 

FLASHBACK

“Sasuke Kun?” lo chiamò Sakura quel giorno da Teuchi mentre Naruto sorrideva beffardo.

Lui sollevò il viso guardandola senza proferire parola.

“Auguri Sasuke..” sussurrò Sakura.  Per lui compiere diciassette anni  non significava nulla. Per lui era un giorno come un altro. Non  riusciva a capire perché quei due si ostinassero a festeggiare. Forse il fatto di essere di qualche mese più grande di Sakura e Naruto, e per il fatto di tutto quello che aveva combinato nel passato o semplicemente il fatto che non avesse una famiglia con cui festeggiare quel giorno, a detta dei suoi amici speciale, lo rendevano più nervoso del solito .

“Finitela! Mi avete trascinato qua, ora zitti, mangiate e ce ne andiamo!”  esclamò Sasuke quasi risentito. Erano passati solo tre messi dalla fine della guerra e nessuno sicuramente si sarebbe prodigato per festeggiargli il compleanno, nessuno a parte quei due.

“Teme…eddai un sorriso! Non si compiono 17 anni tutti i giorni! Buon compleanno. Perché non apri il tuo regalo? ” esclamò Naruto. Forse Naruto era più cieco di lui visto che sul tavolo non c’era nessuno regalo.

“Sei scemo o ti alleni?” dichiarò Sasuke sbuffando freddo e alzando gli occhi al cielo irritato e annoiato.

“Otouto non si alzano gli occhi al cielo è mancanza di rispetto!” esclamò una voce profonda che lo fece irrigidire di botto. Alzò gli occhi su Naruto e Sakura che sorridevano beffardi, poi lentamente, molto lentamente si voltò rivelando una figura dai lunghi capelli neri, occhi medesimi, vestito di nero e con un copri fronte della foglia in mano.

“I..Itachi..” sussurrò Sasuke e lui sorrise aggirando il tavolo e andandosi a sedere in mezzo a Naruto e Sakura mettendo loro una mano tra i capelli e scompigliandoglieli.

“Si, in carne ed ossa, vivo e vegeto. E ringrazia questi due!” esclamò Itachi mentre Sakura sbuffava e Naruto la seguiva a ruota.

“Ma perché ci trattano tutti da bambini a noi due!” sbuffarono entrambi attirando l’attenzione di Sasuke.

“Itachi togli quella mano dai miei capelli o te la trancio, mi sono spiegata!” sbuffò Sakura.

“Scusa, Scusa!” ridacchiò Itachi. “Non volevo rovinarti l’acconciatura!” rise ancora.

“Baka di un uchiha alto un chilometro, non è per l’acconciatura” sbuffò Sakura…

“Non siamo più bambini!” concluse per lei Naruto.

“Ecco…” confermò Sakura. Poi tutti e tre scoppiarono a ridere finchè il sussurro di Sasuke non li bloccò.

“Non ..Non riesco a capire…”

Naruto divenne serio e lo guardò.

“E’ il tuo compleanno e io e Sakura abbiamo pensato, quale regalo migliore per uno che non gli piace proprio nulla che…”

“Ridargli suo fratello!” concluse Sakura accennando un sorriso.

Sakura era cambiata parecchio. Non era più la ragazzina petulante e noiosa di un tempo, ma una donna forte, determinata, e  con carattere. La cosa che sorprese Sasuke però fu vedere il modo in cui Sakura e Naruto erano complici evitando di fargli capire quello che stava succedendo e come completavano a vicenda le frasi. Che fra quei due fosse cambiato qualcosa. Sasuke percepiva che quei due avevano un segreto ma non sapeva quale.

“Come?” chiese Sasuke.

“Qualche me se fa io e Sakura abbiamo scoperto una tecnica segreta che utilizzava il clan Haruno per riportare in vita le persone reputate degne e ci siamo visti di nascoto per tutto il mese e lo abbiamo riportato in vita. Be, Sakura lo ha riportato in vita, io gli offrivo il mio sostegno e se era necessario il mio chakra.” Esclamò Naruto ridendo.

“E alla fine abbiamo portato in vita sto coso alto un chilometro!” borbottò Sakura.

“Ehi, non sono alto un chilometro, sei tu che sei alta un metro e una vigorsol!” rise Itachi e Sasuke lo guardò incredulo. Itachi rideva e scherzava con i suoi amici. Intuendo il pensiero del fratello Itachi divenne serio e lo guardo.

“Hai amici unici e speciali Sas’ke, vedi di non farli soffrire più!” decreto suo fratello. Sasuke sposò lo sguardo su Sakura e Naruto che erano vistosamente arrossiti e si erano fatti piccoli piccoli. Allora lui agì d’istinto, spostò la sedia , raggiunse i suoi amici costringendoli a guardalo e prese loro le mani stringendole, poi accennò un sorriso di cuore.

“Grazie Sakura, Grazie testa quadra!” sussurrò e appena i due annuirono, si staccò da loro e si diresse da Itachi a stringerlo in un abbraccio. Il maggiore degli Uchiha si sorprese, ma poi ricambiò l’abbraccio ringraziando anche lui con lo sguardo Sakura e Naruto che sorridendo si defilarono per lasciarli soli.

Fine Flash back

 

“Itachi..” sospirò.

“Che hai Sas’ke?”  chiese il fratello avvicinandosi a lui e togliendosi il copri fronte della foglia

“Sakura e Naruto…” sussurrò lui guardando ancora il cielo.

“Cosa?”

“Mi nascondono qualcosa. Lo percepisco adesso…”

Itachi  inarcò un sopracciglio e lo guardò come a incentivarlo a continuare.

“Non sono più le persone che conoscevo.”

“Normale Sas’ke si cresce..” sussurrò  “ Alcuni eventi ti cambiano nel profondo..” sussurrò Itachi e Sasuke si sento colpito e affondato.

“Quando vivevo qua loro non avevano questa complicità. Di solito Sakura sbavava quando c’ero io ..ora..”

“Ti sembra che calcoli di più Naruto Kun?” chiese Itachi e Sasuke annui.

“Sei geloso Sas’ke, ma non è una gelosia normale. Te dentro rivuoi i tuoi migliori amici. Rivuoi un assillante Naruto, una Sakura sempre disponibile per te…be fratello, le cose cambiano. Tu hai sempre detto a Naruto che lui non ha mai sofferto quanto hai sofferto tu perché non aveva una famiglia, qua ti sbagli la famiglia c’è l’aveva e l’ha tradito!” sussurrò Itachi e Sasuke incassò il colpo indicando se stesso.Itachi annuì.

“Hai sempre detto a Sakura che era assillante, petulante e noiosa e lei ha agito di conseguenza finendo per essere come te ai tempi del liceo. Con una schiera di corteggiatori che non calcola minimante.” Esclamò Itachi. “Non dirmi che non te ne sei accorto?”

Sasuke riflettè un attimo per poi annuire. Era vero, molti dei ragazzi del villaggio andavano dietro a Sakura e lei li ignorava tutti. Tutti tranne lui e Naruto e con quest’ ultimo l’armonia e la complicità era incredibile. Era strano, si muoveva Naruto e si muoveva Sakura.

Che Stessero insieme? Una fitta di dolore trapassò il petto di Sasuke.

“No, non stanno insieme!” esclamò Itachi e Sasuke si voltò di scatto verso il fratello.

“Tu sai! Tu sai cosa nascondono!”

“Senti Sas’kè. Dovresti chiedere a loro. Io l’ho scoperto per caso e sono l’unico a saperlo in tutto il villaggio, ma sul serio Sas’ke non mi sento di tradire la loro amicizia, anzi ti ho persino detto troppo!”

Sasuke sospirò e annuì. Suo fratello non aveva tutti i torti aveva distrutto le persone che Sakura e Naruto erano un tempo e loro si erano ricreati diversi..più uniti..più forti..

“Dovevano pur sfogare in qualche modo la frustrazione di averti perso Sas’ke e convivere con il fatto che li volevi uccidere..”sussurrò Itachi prima di Sparire.

Deciso a voler stare con i suoi amici per farsi perdonare, per potersi  si avviò a casa dell’ UzumaKi.

Stava per bussare…

“Dannazione Naruto Kun, come cazzo si fa..” urlò Sakura..

“Sakura Chan, tranquilla ci riusciremo, tu lasciati portare…e..shh.” esclamò Naruto.

Sasuke per qualche secondo non sentì più nulla poi la porta di casa si spalancò.

“Sasuke, che ci fai qua?” chiese Naruto sorpreso e Sasuke restva senza fiato. Naruto l'aveva percepito in un lasso di tempo brevissimo. Il suo migliore amico era migliorato tantissimo nelle arti ninja mentre Sakura lo raggiungeva, indossava una tuta sexy e succinta e per diventare pallida appena lo vide e si rese conto che era lui.

“Sasuke Kun..”

To be continued..

   
 
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