No, Ottaviano non poteva scappare per sempre dai pregiudizi degli altri. Anche gli auguri dicevano che per loro non c’era storia, ma lui amava quel mattone con tutto il suo cuore, ormai in pezzi dopo essersi lasciato con Nico (lunga storia). Quel mattone gli ricordava tutto quanto e soprattutto quanto aveva sofferto. Solo lui (?), quel piccolo e fragile mattone, gli dava un briciolo di consolazione.
Ottaviano socchiuse gli occhi. Ripensò a quanto si erano divertiti la sera prima: prima sulle montagne russe, poi la ruota panoramica e infine una bella cenetta romantica al chiaro di luna. Solo lui e il mattone. Nessun altro. Niente “amici”, niente pregiudizi, niente dita puntate contro. Finalmente la vita per Ottaviano sembrò più leggera, meno dura da sopportare. Ma era una serenità apparente. Tutti lo accusavano di aver sottratto il mattone a Jason, ma lui sapeva che non era così.
Quindi Ottaviano, sommerso da questi pensieri, chiuse gli occhi e si lasciò accarezzare dai raggi del sole che ormai stava tramontando, in attesa di un nuovo giorno.
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*ANGOLO DELL'AUTORE*
Ciao a tutti. Volevo fare una richiesta a tutti voi lettori! Se vi è piaciuta (o non vi è piaciuta) la mia ff, vi chiedo di mandarmi attraverso le vostre recensioni nomi di personaggi e di coppie di Percy Jackson apparentemente impossibili (o anche di coppie che esistono già, vanno benissimo lo stesso). Mi divertirò a scriverci una fan fiction. Grazie grazie in anticipo. Spero di riuscire a soddisfarvi. Godetevi le mie storie! ^:^