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Autore: Spring_Sun    31/03/2015    4 recensioni
E se Lena e Violetta fossero sorelle? Se Lena fosse quella socievole e Violetta quella chiusa? Se fossero figlie di Esmeralda, una donna lavoratrice che, dalla morte del marito, si è sacrificata per far avere un futuro alle figlie? E se suo fratello si innamorasse della professoressa delle figlie?
E se le ragazze incontrerebbero 2 "principi azzurri"?
Tratto dal primo capitolo:
Mentre stavo camminando, Lara&company mi passano accanto, spingendomi "per caso"a terra... mi stavo preparando mentalmente ad una rovinosa caduta ma all'improvviso sento due forti e caldi braccia circondarmi le spalle. Apro lentamente gli occhi,che avevo tenuto chiusi per tutto il tempo, e vedo...
Coppie: Leonetta, accenni Pangie, Lenax... non voglio accennarvi altro! Scopritelo voi!
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Lena, Un po' tutti, Violetta
Note: AU, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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...un lieve bussare mi fa girare il capo verso la porta. Afferro velocemente lo specchietto e, aprendo uno dei tanti cassetti della scrivania, lo ripongo sotto agli innumerevoli fogli che ho al suo interno. 《Un attimo...》 Lo richiudo con un rapido gesto e, cercando di assumere un espressione 'normale' - tentando di nascondere il terrore che mi sta pervadendo -, mi avvicino alla porta e la apro ritrovandomi la mamma di fronte. Sorride amorevolmente non appena mi vede. 《È pronta la cena, tesoro. Ma...》 mi guarda in faccia e nota  sicuramente la mia paura. 
Mi conosce troppo bene. 
Assume un espressione seria ed abbasso istantaneamente lo sguardo.
Sapevo che se ne sarebbe accorta.
《...è successo qualcosa?》 Sussulto e mi maledico mentalmente per non essere riuscita a nascondere le mie emozioni.
Mi schiarisco la voce e - per quello che posso, - cerco di sorriderle in maniera convincente. 《N-no, assolutamente...》so che non ci è cascata ma stranamente non ribatte niente. Chiudendomi la porta alle spalle, mi avvicino a lei che, dal canto suo, mi posiziona una mano dietro la schiena.《Allora andiamo, su...》 


§_§_§_§_§


Dopo aver mangiato poco e niente ed essermi limitata ad annuire senza, naturalmente, spiaccicare parola, mi sono alzata da tavola e, mormorando qualche scusa, sono corsa in camera mia. Sospirando, mi mordo il labbro inferiore ed, essendo sicura di essere sola (cosa abbastanza inutile), mi alzo dal letto e mi avvicino alla scrivania aprendo il primo cassetto - dove avevo messo lo specchietto -. Corrugo la fronte stupita e,   sedendomi per terra a gambe incrociate, comincio a cacciare inquietata tutte le carte ma senza risultato. Trattengo un urlo di rabbia capendo ed,   alzandomi, mi porto le mani nei capelli, tirandomi leggermente le punte, in un gesto di stizza. Mi alzo da terra sospirando abbattuta e mi avvio verso il bagno. Una volta arrivata lì, mi chiudo dentro e comincio a sciacquarmi il viso, come se così potessi togliermi il grande peso che mi porto dentro.
Come  se così potessi liberarmi di lui.
Senza neanche asciugarlo, poggio la fronte contro lo specchio: il fiato comincia a condensarsi in macchie di vapore mentre delle goccioline, cadendo su di esso, cominciano a tracciare il proprio percorso. Vorrei anch'io poter tracciare il mio, di percorso. Ma so che Diego non me lo permetterebbe mai. 
Sospirando, mi stacco e, senza neanche spogliarmi, mi getto sotto l'acqua calda della doccia, consapevole  che dopo dovrò asciugarmi e ricambiarmi il pigiama. Mi metto in un angolino e, dopo essermi 'accovacciata' su me stessa,  mi abbraccio le gambe mentre l'acqua continua a bagnarmi. E con essa, anche le lacrime cominciano a rigarmi il viso pensando che, mentre stavamo cenando, qualcuno è entrato in camera mia.
Se la mamma o Lena fossero entrate in quel preciso momento... 
E se quel qualcuno avesse fatto loro del male...
No, io non me lo sarei mai perdonato...
Ma, oltre questo peso, anche una domanda mi ronza in testa - e sono sicura che quest'ultima ha delle fondamenta poiché lui non si sarebbe mai 'avventurato' in camera mia  , col rischio che qualcuno avrebbe potuto vederlo. Lo conosco:
Agisce nell'ombra, sempre -:
Chi... chi è che lo sta aiutando? 

  ♪- ♪- ♪- ♪
<< Apro di scatto gli occhi e mi ritrovo sospesa in quel buio dove lui è riuscito a mandarmi e a farmici restare per anni.
Tutt'ora, infatti, mi fa da dimora. 
Mi guardo la veste bianca e, sospirando affranta, sento già un nodo alla gola. Alzando il viso, vedo un... il suo corpo che giace a terra.
Morto.
Mi ci avvicino rapidamente e, afferrandolo per le spalle, comincio a scuoterlo: 《Su, Riprenditi! Alzati, per favore... 》 le lacrime prendono il sopravvento e vengo subito investita da una miriade di singhiozzi. Il tono di voce duro che ho usato prima lascia il posto ad uno tremolante:《...per favore. Ho bisogno di te..》 la veste comincia a tingersi di rosso ed una persona - lui - mi si avvicina. Tirando su col naso e passandomi velocemente una mano sotto ad esso, alzo lo  sguardo e, per quanto la vista sfocata me lo permetta, vedo che mi si è avvicinato ancora di più. La sua mano mi afferra con forza il mento e - come se non fosse accaduto nulla - comincia a sussurrarmi dolcemente: 《Smettila di piangerti addosso. Non serve a nulla. Ormai il tuo amichetto è morto e finalmente noi due potremo vivere in pace, senza nessuno che ci metta i bastoni fra le ruote...》ora basta... 《Com...come fai a dire certe cose? Non ti rendo conto che hai ammazzato il MIO MIGLIORE AMICO!?》 Posizionando la mano destra sul suo braccio, tolgo con un gesto abbastanza    stizzito la sua mano dal mio mento. La rabbia lascia subito il posto alla stanchezza. 
Si, stanchezza.
Sono stanca di questa situazione.
Con voce più dolce di prima, gli sussurro:《Perché non mi lasci andare? Cosa ne ricavi, tu, facendo sempre in questo  modo, comportandoti così?》《Ma come, chérie, lo sai il perché. Perché noi ci amiamo ed io lotterò fino alla fine per te...》 >>
Apro di scatto gli occhi e mi rendo conto che era un incubo. 
Uno di quelli che non avevo da parecchio. 
Ansimando, mi metto a sedere e mi porto istantaneamente una mano al cuore. Il petto è scosso da respiri alternati a singhiozzi e solo ora mi rendo conto di star piangendo. Portandomi una mano al viso, difatti, mi accorgo che esso è bagnato. Sospirando, mi alzo dal letto ed, afferrando il cellulare, lo accendo. Dopo un pò, mi arriva subito un messaggio (cosa che mi fa sgranare gli occhi dalla paura) e, tremante, trascino il dito dall'icona in su. Deglutisco a fatica e lo leggo mentalmente:
 < Credo che tu abbia capito, tesorino, cosa devi fare. 
                                                                                                                                                         -D >
Sospiro e, si, ho capito. 
< Ragazze? Ci siete? >
< Ti ammazzerei, ora come ora. Lo sai che ore sono!? >
Scuoto la testa e chiedo al gruppo:
< Avete per caso il numero di Leon? >
< Perché? >
Mi mordo il labbro ed invento una bugia sul momento. 
< Devo domandargli una cosa. Che riguarda la scuola. > 
< Ma lui non frequenta un'altra classe?  E poi  puoi domandare a noi, no? Visto che ormai ci hai svegliate... >
< Ragazze, potete darmi quel cavolo di numero si o no? >
< D'accordo, d'accordo... non ti arrabbiare... >
Sospiro e mi rendo conto di essere stata troppo dura con loro.
In fondo, non c'entrano nulla.
< Scusate. Davvero. È che questa cosa mi... 'preoccupa', ecco. Sapete che ci tengo... >
Dopo un pò, mi arriva un messaggio di Fran nella chat privata con un numero. 
< Grazie, ragazze. Siete le migliori. >
Senza neanche aspettare una loro risposta, aggiungo velocemente il numero alla mia rubbrica e, dopo averlo fatto,  clicco su:'Chiama' con qualche incertezza. Mi arriva subito all'orecchio la sua voce impastata dal sonno.《Pronto?》 《Leon, sono Violetta...》 sembra riprendersi subito nel sentire la mia voce preoccupata ma con la solita nota dura e glaciale che mi contraddistingue. 《Vilu, è successo qualcosa?》 《L-Leon io non posso più andare avanti così...》 《Che vuoi dire?》 《Questa nostra 'relazione' è sbagliata. Fa soffrire troppe persone. E fa innervosire altre...》 《Cosa stai cercando di dirmi?》 Prendo un forte respiro e continuo:《È finita, Leon. Tutto quello che c'era, se poteva definirsi un qualcosa, è finito...》 prima che potesse controbattere qualcosa, sussurro velocemente un:'Mi dispiace' prima di riagganciare. Getto il cellulare sul letto senza preoccuparmi di moderare la forza e mi porto le mani al collo. Passandomene una sul viso, sento il vibrare del telefono.
Un messaggio.
Lo afferro prontamente e, sbloccandolo, mi ritrovo il suo ennesimo messaggio:
 < Brava, amore, vedo che ci siamo capiti. Continua così e non accadrà nulla al tuo ormai ex!
                                                                                                                                                                         -D >
Ringhio tra i denti e decido di andarmi a fare una passeggiata per sbollire la rabbia e la tensione. 
Sperando di non incontrare nessuno.






Nota d'autore:
No, okay. Scusate chicas del ritardo ma la scuola mi ha ucciso. E poi ieri sera mi è venuta la febbre ma domani devo andare comunque a scuola per il compito di francese (sperando di non svenire prima, sto a pezzi). Che Dio me la mandi buona! >_<♥
Maaaa(?), per non annoiarvi ulteriormente, passiamo al capitolo! ♡
Allora, vediamo subito che qualcuno bussa alla porta della camera della nostra Vilu e lei, agitata, nasconde subito lo specchietto. Il tempo di cenare che questo scompare! O.O... lei, ovviamente, capisce che c'è qualcuno che sta aiutando Diego... uno dei suoi incubi torna a farle visita, e Vilu è scombussolata da quello che vede. Un messaggio di Diego le chiede se ha recepito il concetto e sembra proprio di si, purtroppo. Chiede alle Musical Stars - con un pò di aggressività, ma non fatele una colpa, era scombussolata poretta - se potevano darle il numero di Leon e queste l'aiutano subito. Lo chiama e decide di troncare tutto (non mi ammazzate, please!e.e, T.T) ed, infine, un ultimo messaggio di Diego che fa incazzare la Castillo già furiosa di per sé. Per questo decide do fare una passeggiata.. chi incontrerà? 
Ringrazio Bea_01, cande_la mia vita, Crazy_YDA e roxy_sole per aver recensito lo scorso capitolo! Grazie infinite, chicas! ;) ♥
Ora io mi dileguo, la Tachipirina mi aspetta!xD ♡
Alla prossima! ;D ♥

Baci dalla vostra♥♡♥

Spring_Sun
   
 
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