Quella sera però era diversa e Michael stava incontrando non poche difficoltà a capire dove dovesse andare o quale fosse la direzione giusta da prendere: normalmente tornava a casa con Robert, sorreggendosi l’uno all’altro ubriachi ed ondeggiando come se non riuscissero a stare più in piedi sulle loro stesse gambe, biascicando domande e farfugliamenti tra un passo e l’altro fino ad arrivare a destinazione. Spesso iniziavano a ridere incontrollatamente, sotto effetto dell’alcool, e si accasciavano all’angolo di una strada a chiacchierare o a semplicemente a sussurrare frasi senza senso, per poi stendersi sull’erba, viso all’insù, a smaltire la sbornia guardando le stelle.
Ma Michael era ora solo, e strani pensieri si agitavano nella sua testa.