capitolo 1

Avevo le lacrime agli occhi quella sera...faceva freddo..e anche ora che ci ripenso i miei occhi che credevo aridi piangono.
Il piano era stato organizzato nei minimi dettagli,Mello era un genio in queste cose,ed io e Matt eravamo i protagonisti della missione insieme a lui.
Erano ormai passati molti anni da quando ce ne eravamo andati dalla Wammy's house... anche quell'evento era avvenuto di sera,solo quel farabutto di Near era rimasto,mentre noi tre avevamo preso la nostra strada.
Eravamo riusciti ad entrare nella mafia,e Mello era diventato una specie di leader(anche se non ci trattava sicuramente da schiavi,anzi,eravamo gli stessi identici amici che si erano incontrati in una circostanza sfortunata,ma che avevano saputo volgere al meglio il loro destino).
Nel frattempo Near si era affermato come capo dell'SPK,ma noi non gli badavamo più di tanto;certo,sicuramente eravamo invidiosi di lui,ma questo se non altro ci spingeva a migliorare noi stessi.
Come potevamo sapere che i nostri destini si sarebbero incrociati di nuovo?
_____
un quaderno.
nero con una scritta bianca
la persona il cui nome verrà scritto su una pagina di quell'arma letale è destinata ad avere ancora pochi secondi di vita..
ci interessammo al caso Kira.
_____
Forse fu un errore... o forse no...
fatto sta che io ero lì,accanto alla chiesa,mantenevo la mia posizione come ordinatomi.
Faceva un freddo terribile e stringevo la mia pistola con la mano sinistra..era così gelido quel metallo... non sapevo a cosa mi potesse servire quell'arma... anche perchè io non avevo mira;o meglio ...l'avevo avuta in passato,ma dopo l'esplosione al quartier generale mi ero procurata delle bruciature alla gamba destra e una cicatrice come quella di Mello mi deturpava il volto dal lato opposto di lui,mentre per l'occhio sinistro non c'era stato nulla da fare...ormai cieco lo porto coperto da una benda nera.
ricordo che il segnale di Matt tardava ad arrivare...telefonai alla base...Matt era morto,giaceva a terra chissa' dove trapassato da parte a parte dai mille proiettili che gli avevano sparato,sicuramente con ancora la sua sigaretta in bocca e la sua psp in tasca.
Piansi in silenzio per non farmi scoprire...
mi rannicchiai a terra stringendomi la testa tra le mani...
non l'avrei detto a Mello finche' tutto non si sarebbe concluso...
Vidi arrivare il furgone.
Sapevo quello che dovevo fare.
Mi diedi coraggio e cercai di non pensare a Matt.
Presi un respiro e corsi verso il furgone.tutto secondo i piani.
Un boato.il fuoco.
*Melloooo!*
riuscii a gridare strozzata dalle lacrime
me ne restai ferma a fissare il vuoto e le fiamme che salivano al cielo.
anche lui se ne era andato.
_______
Sono passati due anni da quel giorno,ed io sono ancora in vita.
il caso Kira è stato risolto, secondo la polizia era Light Yagami il presunto assassino.
Ora sono qui alla mia scrivania e rileggo tutti i documenti,glia articoli di giornale,guardo tutte le registrazioni.
Insieme a me i miei assistenti...ormai diventata la leader al posto di Mello mangio il mio cioccolato per mantenere vivo il suo ricordo.
Ho iniziato ad indossare abiti lucidi ed attillati... lui mi manca.
E di recente ho elaborato un'ipotesi che non posso svelare ai miei collaboratori...
Light Yagami non era l'unico Kira...se ne sono susseguiti molti... e l'ultimo sta per colpire di nuovo.
Pochi giorni dopo la mia ipotesi ecco il primo omicidio... Near so che sei tu KIRA!
Questa è la mia occasione... la mia vendetta...la mia vita...
e così dopo essermi tinta i miei appariscenti capelli rossi di nero esco dal quartier generale.
Vi vendichero'...Near vi ha portato via da me, Matt e Mello... la famiglia e l'amore... non lascero' che rimanga impunito!!!
vi starete chiedendo chi sono io?
Piacere di conoscervi... io sono Akiko Jeevas.
chiamatemi pure A. sentirete presto parlare di me!